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Pedagogista e Pedagogista Giuridico ( CTU e CTP)

venerdì 7 febbraio 2025

ponti sul corno d'oro e sul Bosforo

Ponti:
Ponti sul corno d'oro da istanbul europea antica ad istanbul europea moderna  dal più lontano al più vicino al fiume Bosforo:
1. Ponte di Halic lungo 1,2 anche pedonale: parte storica di Istanbul troviamo le mura di Costantino e i quartieri di Fener-Balat, Fatih. Che si ricongiunge alla parte europea moderna di istanbul e continuando si ricongiunge dalla parte con il ponte del 15 luglio il piu lontano dalla parte di Istanbul moderna alla parte di Istanbul asiatica il piu lontano.
2. Ponte di aktaturk 936 m: parte moderna troviamo: istikal Beyoğlu, Taksim; parte antica troviamo: fatih, colonna di marciano e acquedotto valente, patriarcato ecumenico di San Giorgio e la chiesa cattolica di Santo Stefano.
3. Ponte della metro m2 di 936 m percorriblile anche a piedi: parte moderna da karakoy; parte antica quartiere  Eminonu e mostra di Solimano e gran Bazar.
4. Ponte di Galata 490 m percorribile anche a piedi: parte moderna karakoy torre di galata e parte antica:   quartiere di eminonu  cisterna di Teodosio, piccola santa Sofia, piazza Sultanahmet ( moschea di santa o hagia Sofia e moschea blu), palazzo Topkapi e all'interno l'harem, colonna dei goti.
Ponti sul Bosforo tra Istanbul europea vecchia e Istanbul asiatica dal  vs il mar di marmara
1. Ponte tunnel euroasiatico  lungo 5,4 km sottomarino si prende vicino alla moschea di piccola santa Sofia di istanbul europea vecchia fino ad Istanbul haidarpasa limani di istanbul asiatica dunque dalla istanbul asiatica: verso il mar di marmara troviamo i quartieri di kadykoy e moda, invece dalla parte del fiume Bosforo asiatica troviamo gran moschea Selimiye, inoltre al crocevia tra il Bosforo ed il corno d'oro troviamo la  torre: torre della ragazza o  torre di leandro (porta entrambi i nomi) passeggiando verso il Bosforo dalla parte asiatica sul lungomare uskudar ci troviamo di fronte Istanbul europea nuova.
Ponti sul Bosforo di istanbul europea moderna ad istanbul asiatica dal più vicino al più lontano:
1. Ponte delle vittime del 15 luglio tra Istanbul asiatica e Istanbul europea nuova lungo 1,6 km : ad istanbul asiatica verso il mar nero palazzo di beylerbay, verso il mar di marmara si può passeggiare  per il lungo mare di uskudar, invece, andando su  troviamo la moschea di camlica sulla collina.
  Andando invece dalla parte di Istanbul europea moderna troviamo la moschea di ortakoy passeggiando per il lungomare di ortakoy  fino a besikstas verso il mar di marmara o il corno d'oro.
Il ponte delle vittime del 15 luglio sul Bosforo tra istambul asiatica ed istanbul europea moderna tramite la continuazione della strada si ricongiunge al ponte di halic tra Istanbul europea moderna ed Istanbul europea antica passando sul corno d'oro.
Altri ponti verso il mar nero che congiungono istanbul europea moderna con Istanbul asiatica sul Bosforo sono: 1. il ponte del sultano Maometto II il conquistatore 1,5 km di lunghezza, e 2. il ponte del sultano Selim I il risoluto 2,1 km di lunghezza, ma troppo lontani e non turistici.
Insomma in tutto sono 8 ponti.

Il Corno d'Oro è uno storico estuario che divide la parte europea di Istanbul in due.
Esistono diverse linee di traghetti che attraversano il Corno d'Oro collegando le diverse sponde della città di Istanbul.
I traghetti sono un ottimo modo per ammirare il panorama di Istanbul da una prospettiva diversa e raggiungere rapidamente le diverse zone della città.
Ecco alcune delle principali linee di traghetti che operano sul Corno d'Oro:
 * Eminönü - Eyüp: Questa linea collega il quartiere di Eminönü, situato sulla sponda meridionale del Corno d'Oro ossia Istanbul europea antica con il quartiere di Eyüp, situato sulla sponda settentrionale di Istanbul europea antica.
 * Karaköy - Üsküdar: Questa linea collega il quartiere di Karaköy, situato sulla sponda meridionale del Corno d'Oro, con il quartiere di Üsküdar, situato sulla sponda asiatica di Istanbul.
 * Balat - Fener: Questa linea collega i quartieri di Balat e Fener, situati sulla sponda settentrionale della istanbul europea vecchia del Corno d'Oro.
È possibile acquistare i biglietti per i traghetti presso i moli di imbarco.

preistoria

Preistoria
 (4 milioni di anni fa) inizia con la comparsa delle specie umane la parte della preistoria chiamata Paleolitico (età della pietà antica fino a 10.000 anni fa);
I mammiferi che meglio si adattarono alle condizioni ambientali furono i Primati, difatti, 3,2 milioni di anni fa  in Africa Orientale, in Etiopia,  nella regione di Afar,  nella valle del Rift,  apparvero gli Austalopitechi un particolare tipo di ominide,  la prima di sesso femminile primo detta Lucy, 
cioè scimmie antropomorfe come scimpanzè, oranghi e gorilla,  che camminava già su due piedi.
 3 milioni di anni fa apparve l'homo abilis in Africa in Tanzania, nella Gola di Olduvai
 avevano una stazione eretta, camminavano sugli arti inferiori, afferravano oggetti e avevano ancora un aspetto animalesco ed era capace di usare le mani, aveva un cervello più voluminoso, il pollice opponibile e sapeva fabbricare oggetti di ossa e pietra egli  iniziò a costruire utensili di pietra, fabbricati con grande abilità.
1 milione e 500 mila anni a Giava in Indonesia Asia e poi diffuso in Africa del Nord fa apparve l'homo erectus e aveva una stazione eretta camminava perfettamente su due piedi e, maggiore capacita volumetrica del cranio e conosceva il fuoco.
200 mila anni fa apparve l'homo di Neanderthal nasce nella valle del Neander presso Düsseldorf, in Germania, e diffuso in eurasia e aveva maggiore sicurezza nell'andatura eretta, seppelliva i morti, sapeva accendere il fuoco e sapeva ricavare pellicce.che però non ce l'ha fatta nella selezione naturale e nell'evoluzione.
200.000 anni fa apparve anche l'Homo Sapiens in Africa orientale specificamente in Etiopia nella valle del fiume Omo diffusasi poi in tutto il medio oriente afroasiatico che è la specie a cui apparteniamo e che sa costruire capanne, oggetti e anche realizzare opere d'arte.
40 mila anni fa apparve l'homo sapiens sapiens e sapeva lavorare la pietra, costruiva le capanne, erano organizzati in bande e praticavano rituali magici.sa comunicare con un linguaggio complesso,
Paleolitico (3 milioni di anni fa – 10000 a.C.)
L'uomo era cacciatore-raccoglitore
Era organizzato in bande
Usava il fuoco
Decorava le pareti delle grotte
Dedicava un culto ai morti
Praticava rituali magici 
Era nomade

Mesolitico (10000 – 8000 a.C.)
L'uomo usava l'arco e le frecce
Si diffuse la pesca e la raccolta dei molluschi
Addomesticava gli animali
Allevava bovini e ovini
Inizia la sedentarizzazione

Neolitico (8000 – 3000 a.C.)
L'uomo usava le pietre levigate
Nacque l'agricoltura
Diventa sedentario: vi è la rivoluzione urbana
Si dividono i poteri
Vi è la specializzazione del lavoro
Nasce l'idea di proprietà privata
Costruiva villaggi

Le città
La conseguenza prodotta dall'agricoltura fu un grande incremento demografico e si formarono così i primi villaggi.

La campagna produce così i beni per le città ed esse di conseguenza fanno scambi e commerciano. Vi è anche una divisione del lavoro e si iniziano ad avere dei lavori più importanti e dei lavori meno importanti, cosicché le ricchezze si distribuiscono in maniera disuguale tra i vari abitanti. Il primo metallo impiegato fu il rame, ma siccome era poco resistente, venne mescolato allo stagno, fino a formare il bronzo. Iniziò così l'era dei metalli.
L'Età del rame, 4000 a.C. al 3300 a.C indicata anche con i termini Eneolitico, Calcolitico o (più raramente) Cuprolitico, è un periodo della Preistoria considerato come la tappa di transizione tra le industrie litiche del Neolitico (età della pietra levigata) e la metallurgia dell'Età del bronzo.
Convenzionalmente qualcuno fa iniziare la storia chiamata storia antica alla fine dell' età del rame 3.500 a.C. ma se consideriamo l'esistenza anche della protostoria allora la storia inizia con la storia antica nel 550 a.C. 
Da qui inizia la protostoria che è  ancora preistoria: l'età del bronzo 3.300/1200 a.C. e l'età del ferro 1200/550 a.C.
L'età del bronzo 3300/1200 a.C.  basato sulla fusione locale di rame e stagno estratti dai minerali ad ottenere il bronzo.
In tal periodo avviene una grande scoperta l'invenzione della scrittura che è convenzionalmente fissata dagli orientalisti intorno al 3200-3100 a.C. Le prime testimonianze sono infatti poche centinaia di tavolette con numeri e ideogrammi, trovate nella grande città mesopotamica di Uruk (Iraq) e a Susa (Iran sud-occidentale).
Il cuneiforme fu messo a punto dai Sumeri intorno al 3200 a.C. per la lingua sumera e poi adattato da altre popolazioni per scrivere le proprie lingue: l'accadico (nelle sue varianti assira e babilonese), l'eblaita, l'ittita, l'elamico, il luvio e l'urarteo.suppone che l'alfabeto sia stato inventato  Egitto (2700 a.C.). L'alfabeto fenicio dei fenici in Libano Asia medio orientale vicina all'africa nel 1400 a.C. da cui proveniranno il greco e poi il latino.
Età del Ferro 1200 a.C. fino al 550 a.C. un periodo della preistoria o protostoria europea caratterizzato dall'utilizzo della metallurgia del ferro, soprattutto per la fabbricazione di armi e utensili, e L'adozione di questo nuovo materiale spesso coincide con altri mutamenti nella società, non escluse le divergenti pratiche agricole, credenze religiose e stili artistici. E con la scrittura greca dell'800 e i poemi omerici l'iliade, l'odissea e gli inni omerici. Ed i poemi di Esiodo le opere ed i giorni e la teogonia.
Nel 550 a.C. inizia la storia antica e termina nel 476 caduta dell'impero romano d'Occidente.
Nel 550 a.C.: Ciro sconfigge Astiage e conquista la Media. Gli Etruschi si espandono in Valle Padana.  549 a.C.: I Persiani conquistano Focea.
I periodi della grecia il periodo classico (dal 480 al 323 a.C.) e il periodo ellenistico (dal 300 al 146 anno in cui la Grecia passa sotto il dominio romano).
Il periodo preclassico inizia nel 367 a.C. con l'emanazione delle Leges Liciniae Sextiae che istituirono la figura del pretore urbano ed è in questo periodo che si assiste allo sviluppo e al decadimento dell'età repubblicana fino al 27 a.C., anno in cui si instaurerà il principato con Augusto. In questo periodo le fonti del diritto mutano. Le consuetudini e l'interpretazione del pontefice lasciano il posto ad un'interpretazione più laica del diritto, grazie a una nuova classe di persone ovvero i giuristi laici, che hanno studiato nelle scuole greche, ponendo il diritto come una grande scienza accanto alla matematica, la filosofia... Inoltre un'altra grande fonte del diritto viene dai pretori. Essi sono magistrati che hanno un ruolo fondamentale nel processo. Inizialmente il processo è quello per azioni di legge, dettato da grande formalismo e che lascia poco spazio alla creazione di diritto tuttavia in questo periodo si ha la creazione pretoria del processo formulare, grazie al quale si farà diritto. Inoltre annoveriamo anche le leges publicae, ciò che stabilisce il popolo mediante comitia centuriata, curiata e tributa.
Nella storia del diritto romano, per periodo classico si intende quel periodo che parte dal I secolo a.C. con Augusto e termina nel III secolo d.C. con la fine della dinastia dei Severi. In questo lasso di tempo troviamo le produzioni più proficue e raffinate di giuristi romani del calibro di Gaio, Ulpiano, Papiniano, Modestino.
Nella storia della lingua latina si intende per periodo classico l'insieme di I secolo a.C. e I secolo d.C., in cui era usato il latino classico.
Nella storia dell'arte con l'espressione periodo classico si definisce il periodo di produzione delle opere d'arte greche e romane antiche.
Nella storia greca si identifica come periodo classico il periodo che va dalla fine del VI secolo a.C. alla fine del IV secolo a.C..

lunedì 27 gennaio 2025

Oceania

Australia ovest (oceania vicina) verso Vietnam Asia,  Malesia ( intercontinentale tra Asia e Oceania), Indonesia arcipelago del sud est asiatico e 'isola di Timor Est, Asia e Africa del sud sudafrica, e la Malesia arcipelago Malesiano in Asia, Mozambico, e Madagascar in sud est Africa bagnata dall'oceano Indiano;
Australia del nord (oceania vicina) vs l'isola di timor est, la Papua Nuova Guinea oceania, Corea e Giappone in Asia;
Australia est (oceania lontana) verso Papua Nuova Guinea oceania, Melanesia, Micronesia, Polinesia in oceania e America del sud ovest bagnata dall'oceano Pacifico meridionale;
Australia del sud (oceania lontana) verso la nuova Caledonia, la Nuova Zelanda e la Tasmania in oceania e verso  continente antartico polo sud e bagnata dall'oceano antartico.

Isole 
Micronesia oceania nord est al crocevia tra e verso il Messico ed il Giappone sull'oceano Pacifico settentrionale; 
Melanesia oceania nord est vicino la papua nuova guinea verso America del sud  Coloumbia ed venezuela bagnata dall'oceano pacifico meridionale;
Papua Nuova Guinea oceania nord- nord est verso l'America del sud Columbia evPeru sull'oceano Pacifico meridionale;
Polinesia oceania nord est Vs america del sud Peru oceano Pacifico meridionale;
Nuova Caledonia oceania nord est vs america del sud Peru oceano pacifico meridionale 
Nuova Zelanda oceania sud est sull'oceano antartico vs l'antartico;
Tasmania oceania sud est sull'oceano antartico vs l'antartico;
Indonesia ed isola di Timor (timor ovest e Timor est in Asia, sono isole intercontinentali tra Asia (Vietnam) e Oceania Australia nord-nord ovest sull'arcipelago del sud est asiatico anche se se fanno parte dell'Asia.
Malesia in Asia si trova nell'arcipelago Malese del sud est asiatico tra la Thailandia ed il Vietnam verso l'oceano indiano di fronte all'Australia ovest oceania.

venerdì 24 gennaio 2025

confini transcontinentali

1.  Spagna sud ovest Europa divisa dallo stretto di Gibilterra confina con il Marocco nord Africa;
2. Istanbul Turchia tracia orientale a est o levante detta Turchia europea divisa dal fiume Bosforo confina con Istanbul asiatica anatolica dell'Asia occidentale ovest o occidente;
3. tra capo Dežnëv a est in Russia Asiatica, divisa dallo stretto di bering confina con capo Principe di Galles, in Alaska USA ovest America.
4. L'oceania è  circondata dall'oceano Pacifico e dall'oceano Indiano. 
L'arcipelago malese, detto anche Insulindia della terra continentale  a cui appartengono il Vietnam, Thailandia, India verso l'oceano indiano e Cina verso  l'oceano Pacifico in Asia,
è un gruppo di isole localizzato nel Sud-est asiatico fra: a sud della Cina Asia e a nord ovest dell'Australia Oceania, è nel suo complesso, il più vasto arcipelago dell'indonesia che è  transcontinentale:  le isole piu vicine dell'Asia all'Oceania sono Malesia, Borneo  le isole dell'indonesia formata da migliaia di isolotte nel sud est asiatico e Timor Est sud est asiatico  entrambe in Asia e anche Singapore e Filippine asiatiche  mentre in Oceania troviamo la Papua Nuova Guinea.
5. l'Artide è la regione dell'emisfero boreale che circonda il Polo Nord,
è un  circondato dall' oceano artico, continenti e paesi: Nord America, Canada, Groenlandia; nord Europa ,  Russia Asiatica.
Esistono diverse popolazioni indigene che vivono in Artide, nessuna in Antartide. Ci sono oltre 40 diversi gruppi etnici che vivono nell'Artide, come gli Inuit che vivono in Alaska, nel Canada del Nord e in Groenlandia, i Saami che vivono nelle aree circumpolari della Finlandia, Norvegia, Svezia e Russia nordoccidentale e i Chukchi in Siberia e nell'Estremo Oriente russo. 
 mentre, l'Antartide è la regione dell'emisfero australe che circonda il Polo Sud, continente circondato da oceani Pacifico, Atlantico e Indiano e mari è disabitato, ed in lontananza i continenti più vicini sono:  America latina in particolare: il Cile in sud America , il Sudafrica in Africa, e in Oceania tra Melburne a sud est, Tasmania e nuova Zelanda entrambe dell'Oceania.
Asia medio orientale isdraele al monte Sinai Egitto Africa e dall' Arabia Saudita in Asia mediorientale al Sinai in Egitto Africa del nord attraversando il golfo Aquaba troviamo IsraeleGiordania e Arabia Saudita sono i paesi che hanno un tratto di costa nel golfo di Aqaba.
Come la striscia di Gaza in Asia che si trova tra Israele in Asia medio orientale e il Sinai in Egitto, anche la Giordania in Asia mediorientale è  divisa Visa dal golfo di Aqaba.
Inoltre dopo il golfo di Suez al confine tra l'Egitto Africa del nord e la penisola del Sinai e il golfo di aquaba che divide la penisola del Sinai in Egitto Africa e i paesi dell'asia all' estremità del Sinai troviamo sharm El sheik dell'Africa da qui i due golfi confluiscono nel mar rosso che dividono gli Stati dell'Africa del nord come
Egitto, Sudan e del corno d'africa Eritrea, e Gibuti, e gli stati dell'Asia sud occidentale come Arabia Saudita, Israele, Giordania, Yemen  questi attraverso il golfo di Aden confluiscono nel mar arabica quindi l'oceano indiano. 

giovedì 23 gennaio 2025

la consulenza pedagogica individuale ogni caso a tutte le età

università

In antichità eta del ferro o eta arcaica dal 700 a.C. al 476 d.C con la caduta dell'Impero romano:
1. i vari simposi culturali in Grecia tra 700/600 a.C  : ossia la seconda parte del banchetto greco e romano, destinato alla degustazione dei vini prescritti dal simposiarca, al canto o alla recita dei carmi conviviali e a trattenimenti vari.
L'eterìa (dal greco ἑταῖρος, "hetaîros" = compagno) era, nella polis della Grecia arcaica, un'associazione nella quale i membri si legavano fra di loro attraverso un giuramento. Si trattava verosimilmente di associazioni di nobili con in comune interessi militari o politici o filosofici (ad esempio in Omero) oppure familiari.
Il tìaso (in greco antico: θίασος?, thíasos) era un'associazione di carattere prevalentemente religioso che nell'Antica Grecia celebrava il culto di un dio, specialmente quello di Dioniso, con processioni, canti e danze generalmente sfrenate. Il termine indicò anche una suddivisione delle fratrie, ma non è noto se anche questa suddivisione avesse una connotazione religiosa.
A Lesbo si respirava il momento di più alta espressione artistica per la lirica monodica eolica arcaica, ossia la poesia pensata per essere accompagnata dal suono della lira.
Nell'isola di Lesbo tra il 700 ed il 500 a.C. due poeti: Alceo nell'eteria e Saffo nella tiaso. La loro poesia nasce per rispondere alle esigenze culturali di circoli – aristocratici ed elitari – decisamente esclusivi:
1.1. Il tiaso di Saffo a Lesbo in Grecia europa tra 700 e 600 a.C. la comunità femminile del tíaso di Saffo ( originariamente il corteo al seguito di Dioniso ora di Afrodite ) cuore centrale dell’attività poetica di Saffo era l’ambiente del tíaso, che la poetessa e sacerdotessa dirigeva:
In questo luogo venivano mandate le ragazze di famiglie facoltose per essere istruite. L'educazione delle fanciulle era finalizzata al matrimonio, e quindi venivano insegnate doti come il canto, la danza, la ricerca della bellezza, la raffinatezza e l'amore.
Erano dunque frequenti rapporti di omoerotismo sia tra le allieve del tìaso sia tra le singole ragazze e Saffo. Questo rapporto di pederastia era tollerato, anzi incoraggiato, nella società della Grecia arcaica e in particolare nell'isola di Lesbo, in quanto si riteneva che fosse una fase propedeutica all'amore eterosessuale del matrimonio. Inoltre danze e riti propiziatori per la dea della bellezza Afrodite e dell’eros facevano da padrone. Un vero e proprio viaggio nella complessa psiche di una giovane donna, attraverso le amicizie, gli amori omoerotici, gelosie e invidie. Fino al momento dell’addio, quando la fanciulla abbandonava il circolo una volta raggiunta l’età adulta, in cui l’inebriante atmosfera del tíaso lasciava spazio alla dismessa vita in società le donne avevano rapporti tra loro.
1.2. Eteria di Alceo a Lesbo in Grecia europa, tra il 700 ed il 600 a.C. L’attività, politica e poetica, di Alceo si sviluppa attorno all’ambiente militaresco e goliardico dell’eteria, il circolo aristocratico a cui si consacra devoto fedele a Dioniso. Dunque il pubblico prediletto della lirica eolica arcaica, che riuniva uomini interessati a bere in compagnia, intrecciare amori e discorsi, sulla politica o su altri concetti esistenziali. Alceo, avendo acquisito il titolo tra i suoi compagni, ne aveva abbracciato le regole e le linee esistenziali: l’odio per i nemici, il rispetto della legge aristocratica, la priorità della lotta politica.
2. Grecia Atene Europa: tra il 495/429 a.Cginnasio costruito in legno da Pericle modificato poi da Licurgo che costruì un ginnasio in pietra tra il 390/324 a.C, nel parco attorno al tempio di Apollo Liceo peripatetico di Aristotele e vi piantò davanti degli alberi; edificò anche una palestra (cioè un luogo in cui si praticava la lotta), presso la quale, secondo lo Pseudo-Plutarcoossia, Licurgo, appese un elenco di tutte le sue azioni amministrative.
3. il termine accademia deriva da Accademo egli fu un eroe greco della mitologica classica greco romana scritti dell'800 a.C. (di cui fanno parte: l'iliade, l'odissea e gli inni omerici di Omero e la teogonia, la cosmogonia, e le opere ed i giorni di Esiodo, anche versioni latine parlano di Elena nella guerra di troia ad es nell'Eneide di Publio Virgilio Marone tra il 29 ed il 19 a.C.) in particolare in tal caso dell'Iliade di Omero  che parla della fine della guerra di troia e che, secondo la leggenda ed il poema, Accademo rivelò ai fratelli gemelli Dioscuri nati da due uova: Castore (e Clitennestra moglie di Agamennone) figlio di Tindaro re di Sparta e Leda regina di Sparta e Polluce ed Elena figli di Zeus e Leda regina di Sparta, il luogo dove era tenuta nascosta la loro sorella gemella Elena figlia di Zeus e Leda, rapita dal re di Atene Teseo, quando era ancora bambina.
 Elena tornata a casa fu moglie di Menelao principe di Micene e sposandola anche re di sparta, sotto l'incantesimo di Afrodite viene sedotta da Paride re di Troia e di Ecuba, abbandona il marito e parte per Troia. La sua bellezza (di Elena), secondo la narrazione è la causa della guerra di Troia nella mitologia classica greca e romana nell' Iliade in particolare.  Quando fu in età da marito tutti i capi Greci pretesero la sua mano. Siccome la loro rivalità rischiava di generare un conflitto, su suggerimento di Ulisse o Odisseo re di Itaca, Tindaro suo patrigno re di sparta sacrificò un cavallo (il cavallo di Troia) sulla cui pelle fece salire i pretendenti per farli giurare che, chiunque fosse stato il fortunato sposo, tutti avrebbero dovuto accorrere in suo aiuto nel caso qualcuno avesse tentato di rapirgli la sposa. Il patto di solidarietà stipulato tra i pretendenti alla sua mano con Tindaro suo patrigno spinse gli stessi, con a capo Agamennone re di Micene,  fratello di Menelao e marito di  Clitennestra sorella di Elena, a dorso del cavallo di Troia con gli achei ( Dori, Ioni ed Eoli) della Grecia a dichiarare guerra a Paride re di Troia e di Ecuba, 
Quando morì l'eroe Accademo la sua tomba (situata alla periferia di Atene e circondata da un bosco sacro) finì per dare il nome ad un quartiere della stessa città. Nelle sue vicinanze, secondo la tradizione, nel 387 a.C. Platone fondò la celebre scuola filosofica, che prese appunto il nome di Accademia ossia un istituto che si occupa solo di ricerca.
3.1.  l'Accademia platonica in Grecia atene europa, che trae il suo nome proprio da un accademia dedicato ad Academo, ad Atene).
scuola fondata da Platone ad Atene nel 387 a.C., i suoi seguaci son detti accademici, . Platone scrisse molte opere filosofiche platoniche divise in nove tetralogie: Eutifrone, Apologia di Socrate, Critone, Fedone. Cratilo, Teeteto, Sofista, Politico. Parmenide, Filebo, Simposio, Fedro e molte erano gli insegnamenti del suo Maestro Socrate che invece era orale e non lascio nulla di scritto e si basava sul suo metodola maieutica socratica che consisteva nel stimolare a liberarsi delle false credenze e a “tirare fuori” i propri pensieri per raggiungere la verità.  Alla morte di Platone (347 a.C.) la direzione della scuola passò a Speusippo e nel 339 a Senocrate anche se il piu importante filosofo accademico è insegnante fu Aristotele suo discepolo. L'accademia esistette, seppur attraverso varie fasi, fino a dopo la morte di Filone di Larissa diciamo fino al 400 d.C. dopodiché nacque la scuola neoplatonica fino al 529 d.C. quando l'imperatore Giustiniano ne ordino la chiusura perché  considerata pagana.
4. Liceo peripatetico di Aristotele in Grecia atene europa nato nel 335 a.C., era un luogo dove Aristotele fondò la scuola sita alle pendici meridionali del Licabetto, ad Atene, era un luogo esteso tanto da essere adatto alle esercitazioni militari difatti era di fianco al ginnasio di Pericle e Licurgo. Il nome della località derivava da un santuario dedicato ad Apollo Licio. Nella mitologia greca "Licio" era un epiteto attribuito ad Apollo o perché riferito al termine «lupo» (λύκος) o al fatto che il dio appena nato era stato portato in Licia (Λυκία) o infine perché si voleva indicare la sua caratteristica di divinità solare (dalla radice λευκ-, λυκ- «candore, luce»).
 ll nome peripatetica del liceo aristotelico deriva dal greco Περίπατος, «la passeggiata» (da περιπατέω «passeggiare», composto di περι «intorno» e πατέω «camminare») cioè quella parte del giardino dove era un colonnato coperto dove il maestro e i suoi discepoli camminavano discutendo. i I suoi membri erano detti peripatetici. I suoi discepoli erano divisi tra quelli che erano iniziati e frequentavano la scuola come interni (gli "esoterici") a cui erano riservate le lezioni più specialistiche e complesse e coloro che partecipavano come discepoli esterni ("essoterici"), uditori a cui era dedicata la parte divulgativa della dottrina. Il piano di studi probabilmente si basava sull'insegnamento: Grande impulso alle indagini filosofiche, storiche e scientifiche, alla validità per la conoscenza e la comprensione delle manifestazioni religiose, artistiche, poetiche e letterarie, le scienze teoretiche dedicate all'osservazione degli enti e del loro divenire (fisica, zoologia, psicologia) e degli enti immobili (metafisica e teologia); delle scienze pratiche, che dovevano guidare all'azione (etica e politica); delle scienze poietiche (retorica e poetica). La logica non compariva come scienza, ma come strumento propedeutico allo studio di qualsivoglia scienza. Alla morte di Aristotele, avvenuta nel 322 a.C., Teofrasto gli succedette nella direzione del Liceo. Nel 287 a.C., alla morte di Teofrasto, la direzione fu assunta da Stratone di Lampsaco. ma dopo la metà del III secolo a.C. la scuola cadde in declino, per rinascere non prima del periodo romano. In seguito i membri della scuola si concentrarono sulla conservazione e sul commento delle opere di Aristotele, piuttosto che estenderle, e la scuola alla fine morì nel III secolo d.C. Il Liceo fu depredato da Filippo V di Macedonia e successivamente da Lucio Silla. Il nome continuò ad essere usato per indicare la scuola peripatetica e in seguito fu riferito a quei luoghi pubblici dove si tenevano dissertazioni letterarie e filosofiche. Anche se la scuola si estinse, lo studio delle opere di Aristotele fu proseguito da studiosi che vennero 
chiamati peripatetici attraverso la tarda antichità, il Medioevo ed il Rinascimento. Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, le opere della scuola peripatetica andarono perse in Occidente, ma in Oriente furono incorporate nella prima filosofia islamica, svolgendo un ruolo importante nella rinascita delle dottrine aristoteliche nell'Europa medioevale e rinascimentale. Si riflessero nel doppio filtro applicato all'aristotelismo dapprima da Alessandro di Afrodisia e poi continuato nell'eredità spirituale di Al-Farabi, Avicenna e Averroè Arabi.
Le prime strutture universitarie si ebbero in Asia chiamate atenei, in grecia e in medio oriente dal termine atenèo in greco e latino deriva, un tempio nella città greca di Atene dedicato alla dea Atena equivalente della latina dea Minerva,  che era la dea della sapienza.
 Università e Ateneo sono sinonimi e svolgono attività didattica e di tirocinio ed oggi conferiscono titoli dal 1219.
5. università o Ateneo di diritto (attive a Beirito oggi Beirut in Libano Asia medio orientale fin 200 d.C.) che dovrebbe essere la piu antica al mondo organizzate secondo cicli di studio prestabiliti (generalmente della durata di quattro anni).

Entrando in alto medioevo dal 476  d.C. con la caduta dell'Impero romano fino al 1000 d.C.:
nel mondo romano iniziarono con due termini Autonomia e Universalità perché non erano veri e propri istituti 
bensì lezioni magistrali tenute all' aperto al quale gli studenti provenivano da tutta Europa, esse erano perlopiù di origine cattolica tenute da chierici vagantes ( vescovi e diaconi che viaggiavano di città in città per l'insegnamento).
6. Università o Ateneo di NALANDA MAHAVIHARA IN INDIA Asia meridionale nella citta di Rajgir nella regione Bihar tra il 400 ed il 500 d.C. dichiarata la più antica al mondo.
7. Università o Ateneo di al- Qarawiyyin fondata a Fes, in Marocco Africa del nord, vs la Spagna, nel 859 d.C.,
da Fatima al-Fihri una donna tunisina. l'Università di al-Qarawiyyin è considerata la più antica istituzione educativa del mondo ancora in attività. Questa università è stata ed è un'importante istituzione islamica di istruzione superiore.
8. UNIVERSITA' o Ateneo DI Pavia 888 (1361), 
9. UNIVERSITA o Ateneo DI Parma 962, 
10. Università o Ateneo di Al-Azhar (Egitto Africa) fondata nel 970-972 d.C., l'Università di Al-Azhar è una delle principali istituzioni di istruzione superiore piu antiche del mondo arabo. È un centro di studi islamici di fama internazionale.
11. Nell'Alto Medioevo ebbe grande prestigio l' Ateneo Scuola Medica Salernitana in Campania in Italia Europa, la piu antica in Italia le cui origini risalgono tra l'800 ed il 900 d.C. , considerato il prototipo delle moderne università. Vi si impartivano corsi di diritto, retorica, filosofia, biologia, anatomia e medicina.  

Nel 1000 d.C. entriamo nel basso medioevo anno della rinascita per la storia europea edvil bacino del Mediterraneo rovesciamento del potere imperiale ed un calo papale e della Chiesa cristiano cattolica a livello morale inoltre migliora la vitaxsociale e le scoperte aumentano fino al 1492 d.C. anno della scoperta dell'America
Gia nel 1067 d.C. XI sec. durante le lezioni magistrali si discuteva prevalentemente di filosofia aristotelica, la parte più sistematizzata del sapere dell'antichità. Questo fenomeno si diffuse rapidamente in Europa, acquistando ben presto il carattere di vere e proprie riunioni assembleari, tanto frequentate che richiesero ben presto un'organizzazione più razionale. Esse vennero perciò regolamentate e protette da bolle imperiali e papali e vennero chiamati Istituti Superiori:
12. Università di Bologna Emilia Romagna in italia, Europa, considerata la prima università italiana ed europea.
A Bologna, dall'istituzionalizzazione di uno di questi primi nuclei, nasce l'Università di Bologna, conosciuta prima come studium generale oggi come Alma mater studiorum dal 1988. Non è nota una data certa di fondazione e il 1088 d.C. la prima cattedra fu quella di Diritto con Irnerio capostipite ( n.1060 circa – m. dopo il 1125)
L'anno 1088 è stato scelto convenzionalmente da un comitato di storici guidato da Giosuè Carducci 1888 in occasione dei festeggiamenti della festa delle matricole i goliardi studenti bolognesi, ( i goliardi erano gli ex clerici vagantes nati con Pietro Abelardo filosofo e teologo, precursore della scolastica, di Parigi nel 1120), per festeggiarne l'ottocentesimo anniversario della nascita dell'universita bolognese, emulado i festeggiamenti della già festa delle matricole degli studenti dell'Università di Heidelberg in Germania a cui Giosuè Carducci partecipo 2 anni prima nel 1886 il suo canto è il gadeamus igitur inno internazionale studentesco goliardico.
Una data certa è il 1155, quando  l'imperatore Federico I Barbarossa, nonno paterno dell' imperatore Federico II di Svevia,  promulgo' la constitutio "Authentica Habita", a séguito della quale l'università diventa un luogo in cui la ricerca si sviluppa in modo indipendente da ogni altro potere. La presenza di numerosi studenti stranieri a Bologna (tuttora i fuori sede costituiscono la maggioranza della popolazione studentesca) conduce alla creazione di associazioni, chiamate appunto "universitates", costituite dagli studenti a tutela dei propri diritti. Sorgono così prima 2 nationes: nationes citramontani (o italiani) e nationes degli ultramontani di altre nazioni europee spagnoli, francesi etc. 
Con l'aumento degli studenti si produce una suddivisione in "subnationes" divisi in 17 intramontani (che erano studenti citramontani italiani) ma divisi in provincie: romani, napoletani, toscani, piemontesi, lombardi, etc., E 14 ultramontani delle altre nazioni europee. Mancava ancora una struttura centrale universitaria, la prima era nel quartiere di Porta Procula e vi si trovavano le scuole di diritto via San Mamolo chiesa della Santissima Annuziata poi gli studenti di giurisprudenza utilizzarono come sede per le loro assemblee la Basilica di San Domenico in p.zza San Domenico. 
Le scuole di arti e medicina invece trovarono posto nel quartiere di torresotto di Porta Nova, e il punto di riferimento per questi studenti era la Basilica di San Francesco a p.zza Malpighi.
Le lezioni erano la lectio e la disputatio. La licenza docenti ossia la laurea in dottore venne emessa da Papa Onorio III nel 1219 tramite una bolla.
La prima sede ufficiale dell’Università di Bologna fu istituita nel Palazzo dell’Archiginnasio tra il 1562/1563 dove si svolgevano lezioni di medicina in piazza Galvani 1, appena dietro la Basilica di San Petronio.
Bologna è conosciuta come la “Dotta”, proprio grazie alla sua lunga tradizione accademica. Nel 1988 è stata riconosciuta come la più antica del mondo occidentale con la magna charta per questo chiamata Alma mater studiorum. Petrus ubique pater legum Bononia mater. Bononia docet. - L’anima è la madre degli studi – [San] Pietro è padre di ogni luogo e Bologna è madre della legge. Bologna insegna.

Dal 1121 questi chierici vagantes furono i seguaci di Pietro Abelardo  insegnante di filosofia  e teologia alla cattedrale di Notre dame di Parigi innamorato della sua Eloisa del 1121 i clerici vagantes suoi discepoli adoravano: bacco, il gioco dei dadi (ora tabacco), e venere ed insegnavano nelle varie citta.  Lo stato giuridico di Clericus vagantes nato nel 1121 nel
Basso medioevo, furono chiamati Istituti Superiori (Università) che stava ad indicare un ciclo di studi superiore, e i suoi statuti interni assicuravano ampia libertà di movimento a docenti e studenti dell'Europa medioevale, unitamente all'immunità e indipendenza dai poteri locali.
Il termine Università indica un modello di istruzione originatesi nel Medioevo, dell'universitas  appunto, dalle corps "corporazioni" di studenti e di insegnanti, Al termine Nationes, inizialmente utilizzato per indicare le associazioni studentesche, si andrà lentamente imponendo quello di Universitas il quale, a seconda dei luoghi, passerà ad indicare non solo l'insieme degli studenti, universitas scholarium, ma l'intera comunità accademica, l'Universitas magistrorum insegnanti et scholarium scolari.
13. Nel 1096 re Enrico II d'Inghilterra fonda l'Università di Oxford in Inghilterra Europa nella contea di Oxfordshire.
14. Università di: Modena e Reggio Emilia 1175, 
15. il primo nucleo dell'Università di Parigi Francia Europa nel 1180 con due decreti di Papa Alessandro III, ai decreti seguono un privilegio di Filippo Augusto del 1200, un concordato del 1206 e l'assegnazione degli statuti ufficiali del legato del Papa nel 1215.
16. Nel 1209 viene fondata la II università d'Inghilterra in Europa la Cambridge nella città di Cambridge nell'Anglia orientale nel Cambridgeshire.
17. Università di Arezzo 1215,
18.   Nel 1218 viene fondata in Spagna l'Università di Salamanca in Spagna, Europa. Da quest'università passò gran parte della cultura scientifica araba, prima di diffondersi nell'Europa centrale.
19.  l'Università di Padova del Veneto italia Europa nel 1222, 
 20. L' università di Napoli, Campania Italia Europa, sorse nel 1224,  voluta da Federico II di Svevia, qui nacque il termine facoltà universitaria ossia per materie affini e nel 2010 sarà sostituito in Dipartimento universitario sempre per materie affini. 
21. Università di Siena 1240,
22. Università di Macerata 1290,
23. Nel 1290 viene fondata l'Università di Coimbra, la prima del Portogallo, Europa 
24.  Il 20 aprile 1303 papa Bonifacio VIII emana la bolla di istituzione a Roma di uno studium da cui avrà origine  l'odierna Università La Sapienza di Roma, lazio italia Europa.
24. Università di Perugia 1308, 
25. Università di Firenze 1321.
26.  Università di Camerino 1336,
27Università di Pisa (1343) toscana italia Europa qui nasce l'inno di canti di gioia che è  diventato in particolare l'inno dei studenti goliardi di Pisa, in seguito  all'episodio che più rappresenta questo particolare momento storico è il sacrificio compiuto dal Battaglione Universitario (composto da professori e studenti di Pisa e Siena) il 29 maggio 1848 sui campi di Curtatone e Montanara. Il canto che ricorda quel sacrificio, il Di canti di gioia, è oggi un inno delle associazioni goliardiche italiane.
28. Nel 1348 viene fondata l'Università di Praga repubblica ceca europa,
29. Università degli studi di Pavia 1361,
30. nel 1364 l'Università Jagellonica a Cracovia polonia europa, 
31. nel 1365 l'Università di Vienna in Austria, europa.
 32. nel 1367 l'Università di Pécs, in Ungheria, europa.
 33. Nel 1386 nasce la prima università nel territorio dell'attuale Germania, europa, l'Università di  Heidelberg.
33. Università di Ferrara 1391, 
34. Università di Torino 1404, 
35. Università di Parma 1413
36. Università di Genova 1481, 

Da qui inizia l'epoca moderna dal 1492 scoperta dell'America alla restaurazione compreso il congresso di Vienna del 1815:
36. Università di Urbino prende anche Pesaro 1506, 
37.  la prima università a essere fondata in America del nord USA fu l'Universidad Autónoma de Santo Domingo nella Republica domnicana  istituita il 28 ottobre 1538, il cui motto è appunto "Decano del Nuovo Mondo"
37. Università di Messina 1548,
38. Università Reale e pontificia del Messico in America latina nel 1551.
39. Università di l'Aquila 1596,
40. Università di Sassari 1617,
40. Università di Cagliari 1626,
41. Harvard situata a Cambridge nel Massachusetts nell'area metropolitana di Boston in America USA del 1636.
42. l'Università di Napoli "L'Orientale" (1732),
43. L'università della Pennsylvania a Filadelfia negli Stati Uniti d'America USA viene fondata nel 1749.
43.  Università di Palermo 1806, 
44.  la Scuola Normale Superiore di Pisa (1810)

Nel 1815  ossia la restaurazione ed il congresso di Vienna inizia l'epoca contemporanea  fino ad oggi epoca della digitalizzazione sociale ed intelligenza artificiale 2025:
45. Università di prima università dell'Oceania è quella di Sydney nel 1850.
46. il Politecnico di Torino (1859), 
47. il Politecnico di Milano (1863),
48. Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli (1864) 
 49. l'Università "Ca' Foscari" di Venezia (1868),
50.  l'Università commerciale Luigi Bocconi di Milano (1902).
49.  l'Università per Stranieri di Siena (1917) 
50.  l'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" (1920),  
46. Università di Cattolica Sacro Cuore Milano e Piacenza 1921, 
47.  Università di Milano 1923,
48. Università di Trieste 1924,
48. Università di Bari prende anche Taranto e la BAT 1925, 
49. Università per stranieri di Perugia 1925,
50. Università di Architettura di Venezia (1926),
51. Libera Università Santa Maria Assunta di Roma – LUMSA (1939).
52. Lecce o Salento prende anche Brindisi 1955,
53. Università di Trento 1962, 
54. Università di Pescara 1965, 
55. Università di Ancona 1969, 
56. Università di Cassino 1979,
57. Università di Molise Campobasso prende anche Termoli 1982,
58. Università di Basilicata Potenza prende anche Matera 1982, 
59. Università di Bolzano 1997, 
60. Università di Sannio di Benevento 1998, 
61.  Università di Salerno 1998, 
62. Università di Catanzaro 1998, 
63. Università di Foggia 1999, 
64. Università di Aosta 2000.
65. Nel 2000 nascono le Università telematiche.

lunedì 20 gennaio 2025

carnevale

Carnevale é la festa piú colorata e pazza del mondo, festeggiata in tantissime localita, da Rio de Janeiro a Venezia, ed é considerato il momento in cui tutti i freni vengono meno e ci si puó divertire senza limiti.
Non conosciamo esattamente le origini del termine Carnevale. L’ipotesi piú accreditata é quella che parola derivi dal latino carnem levare, con riferimento alla tradizione di origine medioevale che bandiva il consumo della carne dalla dieta duante la Quaresima. Il Martedì Grasso veniva festeggiato con un ricco banchetto durante in quale ci si ingozzava prima del Mercoledí delle ceneri e in vista dei digiuni quaresimali

Secondo un’altra teoria, invece, la parola derivava da“carrus navalis”, carri a forma di nave usati a Roma nelle processioni di purificazione.
ORIGINI DEL CARNEVALE

Sebbene il Carnevale abbia acquisito una valenza religiosa nella tradizione cristiana, le sue origini sono ancora più lontane.

Il Carnevale deriverebbe da antiche festivitá pagane quali le feste greche dionisiache, celebrate in onore di Dionisio, dio greco del vino e caratterizzate dal raggiungimento di uno stato di ebbrezza ed esaltazione; i lupercali roman,riti di purificazione e propoziatori della fertilitá celebrati il 15 (https://leviedelmistero.wordpress.com/2021/02/14/dai-lupercalia-a-san-valentino/) e i saturnali feste popolare dell’antica Roma in onore del dio Saturno che avevano luogo tra il 17 e il 23 dicembre, durante le quali veniva sovvertito l’ordine sociale, dato che gli schavi si travestivano da padroni e questi ultimi da schiavi. (https://leviedelmistero.wordpress.com/2020/12/18/i-saturnalia/).
Durante i sette giorni di festeggiamenti, si conducevano per la città carri festosi, tirati da animali bizzarramente bardati ed il popolo si riuniva in grandi tavolate e sontuosi banchetti e veniva eletto un re. La baldoria e il divertimento sfrenato era il mezzo usato per favorire un raccolto abbondante ed un periodo di benessere e felicità. 

Questa usanza rimase anche quando il Carnevale venne “assorbito” dalla tradizione cristiana, mutando il suo nome in Festa dei Pazzi, durante la quale veniva invece eletto un finto Papa che girava a cavallo per le strade della città, mentre uomini e donne e ricchi e poveri si scambiavano gli auguri di buon anno.

Ma le origini del carnevale vanno ricercate ancora più indietro, in antichi riti legati al rapporto tra uomo e terra, nel periodo in cui i lavori della terra subivano un arresto e la vita sociale si intensificava.

Le prime manifestazioni del carnevale nel mondo risalgono a 4000 anni fa. Gli Egizi furono i primi ad ufficializzare una tradizione carnevalesca poi importata dai romani, con feste, riti in onore della dea Iside, che presiedeva alla fertilità dei campi e simboleggiava il perpetuo rinnovarsi della vita. Ancor prima, secondo alcuni studiosi, in certi rituali agresti dell’antichità, 10.000 anni a.C., uomini e donne usavano dipingersi il viso e il corpo, lasciandosi trasportare dalla danza e dai festeggiamenti.
Nonostante questa festa non fosse ben vista dalla Chiesa, la tradizione non si è mai interrotta. Il Carnevale moderno inizia a delinearsi durante il Rinascimento, con l’introduzione delle sfilate dei carri in maschera, chiamate Trionfi (sbeffeggiando i Trionfi dell’antica Roma, ossia i cortei che si tenevano al ritorno a Roma di un generale dopo una grande vittoria). Questi coloratissimi cortei furono introdotti a Firenze da Lorenzo de’ Medici, e venivano accompagnati da balli e canti detti carnascialeschi, di cui anche lo stesso Lorenzo fu autore.
Durante il ‘600, compaiono a teatro nella Commedia dell’Arte le maschere regionali italiane, ognuna che incarnava un carattere preciso dell’uomo che veniva ridicolizzato attraverso le loro buffe vicende (Arlecchino-servitore, Pantalone-padrone, Balanzone-saccente, ecc.).

L’uso della maschera spesso sorridente era un’antica usanza legatola alla credenza che la risata, anche se non reale, allontanasse gli spiriti maligni e che con il volto coperto l’uomo, non più legato alla propria umanità, potesse lasciarsi andare ad atti e comportamenti solitamente inusuali o mal tollerati.
La sera del martedì grasso veniva bruciato un fantoccio come vittima designata che morendo purificava la comunità, di modo che si potesse intraprendere un nuovo anno sotto buoni auspici. Le ceneri ottenute per mezzo del rogo erano poi seppellite, come fecondo concime sacro per la terra. In altri luoghi il rogo era sostituito da un processo, condanna, morte e funerale del fantoccio del Carnevale che rappresentava allo stesso tempo sia il sovrano di un auspicato mondo di “cuccagna”, sia il capro espiatorio dei mali dell’anno passato. La morte del fantoccio poneva termine al periodo degli sfrenati festeggiamenti e costituiva un augurio per il nuovo anno in corso.

La chiesa ha trasferito tutto ciò nel simbolo del Mercoledì delle Ceneri dove la cenere dell’ulivo pasquale dell’anno precedente, cosparso sulla fronte del fedele, lo accompagna nel percorso di rinnovamento e di rinascita della Quaresima.

Oggi il Carnevale ha perso il suo carattere di rito sacro, mantenendo invece tutte le usanze legate alla tradizione più puramente ludica (feste colorate, scherzi, maschere, atteggiamento satirico verso il potere). Nelle varie manifestazioni carnevalesche è possibile individuare un denominatore comune: la propiziazione e il rinnovamento della fecondità, in particolare della terra, attraverso l’esorcismo della morte.