Le iscrizioni di alunni con diagnosi di disturbo specifico di apprendimento (DSA),
effettuate nella modalità on line, devono essere perfezionate con la presentazione alla
scuola prescelta, da parte dei genitori, della relativa diagnosi, rilasciata ai sensi della legge
n. 170/2010 e secondo quanto previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 24 luglio 2012, sul
rilascio delle certificazioni.
Le istituzioni scolastiche assicurano le idonee misure compensative e dispensative
di cui al citato D.M. n.5669 del 12 luglio 2011 e delle allegate linee guida; in particolare,
provvedono ad attuare i necessari interventi pedagogico-didattici per il successo formativo
degli alunni e degli studenti con DSA, attivando percorsi di didattica individualizzata e
personalizzata e ricorrendo a idonei strumenti compensativi e misure dispensative.
L’alunno con diagnosi di DSA, dispensato dalle prove scritte di lingua straniera in
base a quanto previsto dall’articolo 6 del decreto ministeriale 11 luglio 2012, che supera
l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo, consegue titolo valido per l’iscrizione alla
scuola secondaria di secondo grado.
L’alunno con diagnosi di DSA, esonerato dall’insegnamento delle lingue straniere,
che consegua, in sede di esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione l’attestato
di credito formativo, comprovante i crediti formativi maturati, ha titolo a proseguire nella
scuola secondaria di secondo grado o nei percorsi di istruzione e formazione
professionale, al solo fine di conseguire altro attestato comprovante i successivi crediti
formativi maturati.
cosa sono le prove INVALSI nelle scuole?
INVALSI è appunto l’acronimo di Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema dell’Istruzione.
Le prove invalsi sono state introdotte con la legge Le n. 276 del 25 ottobre 2007 e si dividono in varie prove in diverse materie
Queste prove servono per valutare l’apprendimento degli scolari, essi si presentano come test standardizzati nazionali per la rilevazione degli apprendimenti che vengono somministrati a maggio nelle seconde e quinte elementari, prime e terze medie e, da quest’anno, anche in tutte le seconde superiori.
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