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Pedagogista e Pedagogista Giuridico ( CTU e CTP)
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martedì 23 maggio 2023

la professione pratica del ctu pedagogista

Inizio: 
Il PCT è previsto ed obbligatorio dal 2014.
1. Il Giudice ricerca un/a dott.ssa Pedagogista in qualità di CTU, vede il vs bigliettino da visita con logo  presentatogli a mano precedentemente nelle aule,  e vi sceglie, quindi si reca sul sito PST Giustizia, precisamente su Reginde, per verificare la vs PEC e chiede alla cancelleria di V.G. di mandarvi un conferimento di incarico da parte sua.
2. Acquisizione sulla PEC, visibile anche da PDA, scelto precedentemente dal CTU pedagogista su PST giustizia, di conferimento di incarico CTU pedagogista, pervenuta dalla cancelleria di V.G. tramite la piattaforma polisweb: sicid;
3. Il CTU deve rispondere, tramite PEC dal PDA, una eventuale astensione per gravi motivi, per evitare una ricusazione da parte delle parti, oppure, se può accettare l' incarico, passare direttamente al giuramento, all' udienza di comparizione a cui può tranquillamente non presentarsi e farla telematicamente tramite PEC su PDA.
4. Il CTU fa Giuramento sulla PEC, tramite PST Giustizia, precisamente sul PDA ( che ha scelto d'iscriversi ad es. Slpct o avvocati telematici deposito facile, o quadra, etc). Il PDA è l'imbustatore, ossia un redattore atti, che contiene tutti gli atti A e gli allegati B che firmerà con la firma pades dopo averli trasformati in pdf nativi ( ossia originali), e che utilizzerà con la firma cades con estensione p7m per la creazione della busta e la invia tramite il PDA.
La formula di giuramento è: “Giuro di bene e fedelmente adempiere alle operazioni affidatemi al solo scopo di far conoscere al giudice la verità”. Questo giuramento va nel fascicolo telematico secondo l' RG ossia il n. di fascicolo di ruolo generale delle parti.
5. Il CTU acquisisce il/i quesito/i del Giudice tramite PEC su PDA il/i quesito/i del giudice che può/possono essere deducente/i o percepiente/i a cui corrisponde la consulenza deducente o percepiente del pedagogista CTU:
  • nella consulenza deducente, il C.T.U. deve valutare i fatti già accertati dal giudice o quelli pacifici tra le parti e, quindi, non si pone un problema di limiti. Infatti, tale consulenza ha ad oggetto circostanze già dimostrate dalle parti;
  • nella consulenza percipiente, il C.T.U. deve accertare delle situazioni di fatto non dimostrate in giudizio e che sono accertabili solo tramite cognizioni tecniche. Secondo l’orientamento in discorso, il consulente non incontra alcun limite nell’accertamento dei fatti, compresi quelli costitutivi della pretesa (Cass. S.U. 9522/1996).
6. Il CTU fa Richieste al Giudice: eventuale richiesta di Ausiliario CTU, permessi acquisizione dei documenti e dei dati sensibili per la privacy, colloqui a domicilio, in strutture, etc., preventivo spese tramite notula spese CTU primo acconto, e verifica sull' incarico dei 2 CTP tramite PEC sul PDA come spiegato al punto 4;
7. Il CTU riceve il foglio di Incarico CTU originale CTU definitivo con tutti i permessi e con il logo coccardina tramite PEC visibile da PDA, da questo momento il CTU è un pubblico ufficiale.
8. Il CTU Comunica l'inizio delle operazioni peritali per colloqui: data, ora e dove ai CTP e alle parti (AVV. E CTP) tramite PDA e le manda tramite PEC come spiegato al punto 4;
9. Il CTU sul PDA visiona i fascicoli delle parti e li studia, esse contengono le memorie degli avvocati e quelle dei CTP ( dopo l' inizio delle operazioni peritali), tramite la polisweb sicid su PC da PDA, oppure, sul portale PST giustizia, mentre, sul cellulare, dall' app giustizia civile.
10. Il CTU fa firmare il consenso informato e l' informativa sulla privacy, (entrambe anche ai minori), alle parti e poi effettua Colloqui e osservazioni con le parti con partecipazione dei CTP ed eventuali AVV.;
11. Il CTU manda Bozze scritte ai CTP sui rilevamenti dei colloqui tramite PDA sulle PEC come al punto 4;
12. I CTU ricevono le Osservazioni alle bozze scritte dai CTP tramite PDA sulle PEC,
13. Il CTU Risponde alle osservazioni scritte dei CTP tramite PDA sulle PEC come al punto 4;
14. Il CTU effettua il Colloquio finale e da la restituzione alle parti, cioè comunica alle parti e ai CTP cosa scriverà al Giudice il CTU.
15. il CTU  Redige una Relazione scritta finale, in PDF nativo ossia originale,  le firma con pades le imbusta tramite il PDA redattore atti firmandola con cades
la Deposita tramite PDA la relazione scritta e la manda al Giudice tramite PEC come al punto 4.
16. Il CTU  controlla se tale invio ha avuto buon fine. Nel caso di deposito di un atto in cancelleria, tale controllo avviene visionando 4 messaggi PEC : il primo é il “messaggio di accettazione” da parte del nostro gestore PEC, il secondo é il “messaggio di avvenuta consegna” da parte del gestore della PEC della cancelleria, il terzo  é  il “messaggio di esito dei controlli automatici, tale PEC ha un allegato, il quarto é il “messaggio di accettazione del cancelliere.

I primi tre messaggi arrivano molto rapidamente (questione di minuti ); il quarto può tardare qualche ora.

17. Il CTU può Eventualmente ricevere la chiamata  dal Giudice tramite PEC da visualizzare su PDA, come teste orale per avvalorare la relazione finale scritta.
18. Comparazione in udienza del CTU come teste orale da parte del Giudice.
19. Alla fine della causa Il Giudice emette la sentenza e il CTU finisce l' incarico di CTU e non è più pubblico ufficiale.
20. Il CTU presenta la notula del CTU ( notula spese), essa è l' Istanza di liquidazione, L’istanza di liquidazione CTU è il documento formale con il quale il CTU chiede al Giudice che gli venga riconosciuto un certo compenso per l’attività svolta su suo mandato. È comunque sempre il Giudice a decidere quanto e come liquidare ovviamente la liquidazione avviene dall' attore cioè da chi ha iniziato la causa o da ambo le parti che le da al giudice ed il giudice risarcisce il CTU.
Per i periti penali tutti i soggetti sono tenuti al pagamento dell'onorario del perito, salvo poi il diritto del vincitore di rivalersi nei confronti dell'avversario per quanto anticipato.

L’istanza di liquidazione è dunque in realtà una proposta di parcella o fattura che il CTU propone, sulla base di propri calcoli, al Giudice affinché la valuti nella sua decisione.

Tutti i compensi per il CTU vanno richiesti con questa modalità.
Nel richiedere il compenso, si deve, innanzitutto, informare il Giudice su quale sia il criterio a cui abbiamo fatto riferimento nel calcolo del compenso per la CTU.
I documenti di spesa di solito per vacazione oraria che comprende: spese telefoniche;
spese per collaboratori (ausiliari);
spese per acquisizione documenti;
spese per eventuali indagini, e colloqui; spese di trasporto;  Ogni vacazione corrisponde a 2 ore di lavoro e per ogni giorno di lavoro non possono essere liquidate più di quattro ( quindi 8 ore) di vacazioni (ex art. 4 L. n. 319/1980).
Attualmente ed ai sensi dell’art. 1 DM 30/5/2002, la prima vacazione è liquidata in € 14,68 (per prima vacazione deve intendersi solo quella che segna l’inizio dell’attività del CTU, non quella che segna l’inizio di ogni singola giornata lavorativa: Cass. n.857/1968), mentre le successive in € 8,15. Il CTU deve presentarla entro e non oltre i 90 giorni pena il non risarcimento CTU svolto.
 Successivamente alla esecutività del decreto di pagamento emesso dal giudice tramite, trasmissione della "fattura elettronica".  il CTU pedagogista riceve  il suo compenso onorario  su PEC tramite il PDA;
tramite modalità pagamento scelta, di solito tramite pagopa ( app io).
Secondo diverse fonti, lo stipendio di un CTU può variare da un minimo di 150€ fino a superare i 5.000€ mensili. La remunerazione viene eseguita direttamente dal giudice ed è regolamentata dalle norme della legge 319 del 1980. 

 Ci sono altre strade per determinare il compenso dei CTU 
Determinare correttamente il compenso di un CTU è un’operazione complessa in quanto non è regolamentata da norme chiare. 
 
Nel tempo si sono succedute diverse leggi e alcuni degli articoli che regolamentano questo onorario si trovano scritti sul “Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di spese di giustizia” D.P.R 115/2002. In particolare, la legge a cui bisogna fare riferimento è la 319/1980 del 08/07/1980 che ha introdotto un sistema di liquidazione a vacazione come criterio per il calcolo del compenso.
 
Oltre a queste due disposizioni sono da prendere in considerazione anche il D.M. n.182 del 30/05/2002 che tratta dell’“Adeguamento dei compensi spettanti ai periti, consulenti tecnici, interpreti e traduttori per le operazioni eseguite su disposizione dell’autorità giudiziaria in materia civile e penale” e il suo allegato, che tratta delle “Tabelle contenenti la misura degli onorari fissi e di quelli variabili dei periti e dei consulenti tecnici, per le operazioni eseguite su disposizione dell’autorità giudiziaria in materia civile e penale”.
 
In base all’articolo 49 del D.P.R 115/2002 gli ausiliari del Magistrato devono ottenere un compenso sulla base delle seguenti prestazioni:
 
onorario;
rimborso spese di viaggio e degli altri eventuali costi sostenuti per lo stesso;
indennità di viaggio e di soggiorno.
Per quanto riguarda gli onorari possiamo distinguerne due tipi: fissi e variabili da un minimo a un massimo. I primi vengono applicati quando si riesce a stabilire sin da subito il grado di difficoltà e di impegno dell’incarico; i secondi, invece, quando la natura complessa delle indagini non prevede di calcolare l’importo.
 
Oltre a queste due categorie principali esistono anche gli onorari variabili a percentuale per i quali il compenso viene calcolato in base alla controversia del caso da trattare.
 

Fine.



mercoledì 19 aprile 2023

pedagogista ruoli inquadramento e funzioni

Ruoli ed inquadramento pedagogista

 Liv. 7 EQF o QEQ U.E. Apicale.

Italia:

Enti Locali e P.A.: D3 (ex 8 livello) (area 3 da F1 a F 7) territoriali ad es. Comuni, Regioni, Province, e P.A. Ministeri; chiamato anche terzo settore art 47/04.

 Sociale: E2 (ex 8 livello) Coop. Soc. del 26/05/'04 art. 47; chiamato anche terzo settore, socio assistenziali e socio educative art. 47/04.

Socio Sanitario: E2 ed F1
L. 145/18 art.1 co. 517; dal 2022 circolare 08 bis 2022 AGIDAE socio assistenziale educativa posizione economica D2, e posizione economica SOCIO SANITARIA D2.
dopo le parole: « socio-assistenziale, aggiunge 'nonché nei servizi e presidi socio-sanitari e della salute limitatamente agli aspetti socio-educativi' ». Chiamato anche terzo settore.

Sanitario: coadiutore Pedagogista 
Sanità Privata: E e F e G ARIS, AIOP
e FDG del 23/11/'00, art. 51;
Sanità Pubblica:
E2, L. Quadro 328/2000 art. 12 sistema integrato dei servizi sanitari e
sociosanitari. Chiamato anche terzo settore.

Pedagogista docente universitario 

Dottorato di Ricerca all' Università: Livello ISTAT e ISFOL: 2.6.2.5.2. professioni intellettuali psicologiche e pedagogiche (26152-26252-26325-26532) e tecniche 34510. 
 Alta formazione terzo ciclo post Laurea Magistrale LM 85
Cultore della Materia titolo onorifico ( Assistente Docente)
 o                         
Concorso dottorato di ricerca
Dottorato di Ricerca PHD 3/5 anni ( Assistente Docente) o
Assegnista di Ricerca (Assistente Docente) 1 anno/ 6 anni contratti individuali da 1 a 3 anni o
Borsista di Ricerca (Assistente Docente) 3/ 24 mesi.
Concorso ricercatore
Ricercatore contratti a tempo determinato RTDBA 3 + 2 = 5 anni o non rinnovabili 3 anni (Assistente Docente) o
Ricercatore a tempo indeterminato RTDBB (Assistente Docente) 
Concorso e insegnamento dalle 250 alle 300 ore
Professore Associato di II fascia 
concorso e insegnamento 250 a 350 ore,
Professore Ordinario di I fascia 350 ore.

Il pedagogista opera anche in attività di sperimentazione e di ricerca negli ambiti accademici, della didattica, delle nuove tecnologie per l’educazione ( ad es. gamification), della P4C ( filosofia coi bambini) e delle neuroscienze.

Il Pedagogista nelle scuole:

1. Pedagogista insegnante e supplenti scuole superiori solo scuole superiori cd.c. A 18 e A 19;
2. Personale educativo scuole medie e superiori;
3. Pedagogista scolastico per sportelli pedagogici, progetti, PON, POR, in scuole di ogni ordine e grado.
4. Coordinatrice Psicopedagogica CPP solo nidi d' infanzia, sezioni primavera e scuole d' infanzia;
5. Personale educativo L 30 PPPP solo convitti ed educandati;
6. Pedagogista insegnante di sostegno e supplenti sostegno solo scuole superiori ss c.d.c. A 18 e A 19;
7. pedagogista Supervisore ABA o Consulente ABA specialista in diversamente abili in scuole di ogni ordine e grado;
8. Assistente all’autonomia e alla comunicazione, chiamata comunemente ASSISTENZA SPECIALISTICA pedagogista per diversamente abili per PEI e PDF in scuole di ogni ordine e grado;

Il pedagogista è coordinatore di servizi educativi, di informazione e di orientamento. Si occupa del potenziamento delle risorse, del benessere e dell’empowerment della persona e del suo ambiente e della consulenza pedagogica.

Il pedagogista è formatore e progettista della formazione, può svolgere attività di orientamento scolastico e professionale (per la formazione professionale, l’aggiornamento, la qualificazione, la riqualificazione e la selezione del personale) nell’ambito delle risorse umane

Il pedagogista è promotore di progetti di educazione della salute, intesa secondo la Carta di Ottawa (Canada 1986 terminata nel 2000) come stato di benessere fisico-psichico e sociale.

Il pedagogista clinico aiuta l’individuo a riflettere su di sé, sul proprio essere e sul proprio esistere, utilizzando prevalentemente le proprie risorse personali. Un’esperienza interiore rivolta a sviluppare nella persona una profonda comprensione di se stessa, la coscienza e la padronanza di sé, a destare ed organizzare l’azione della volontà, agevolare lo slancio vitale, dominare le circostanze, vincere gli ostacoli e promuovere l’armonia. Il pedagogista clinico è quindi un professionista indirizzato al vasto panorama dei bisogni della persona di ogni età, della coppia o del gruppo e intende soddisfarli con tecniche e metodologie proprie ed esclusive, capaci di originare nuove intese, ripristinare equilibri ed abilità, vincere ostacoli, superare disagi psico-fisici e socio-relazionali.Il pedagogista clinico® è un professionista abilitato all’esercizio della professione nell’ambito della prevenzione, della diagnosi e dell’educazione dei soggetti di ogni età.

 consulente pedagogico è un libero professionista in studio privato o in studio associato ad altri professionisti per: single, coppie, genitorialità e famiglie, in forza della L. 4/13.

 consulente pedagogico è un libero professionista in smartworking per:
single, coppie, genitorialità e famiglie in forza della L. 4/13.

La consulenza pedagogica è una forma di sostegno, accompagnamento e promozione della persona, coppia, gruppo, istituzione, avente per scopo una piena e autonoma integrazione di questi ultimi nel proprio sistema socio-culturale di riferimento. Nella pratica professionale la consulenza pedagogica è un analisi di processo (Edgar Henry Schein) volta ad elicitare la lettura dei fenomeni in ottica emergenziale: individuando spazi, problematiche, risorse, strumenti, tempi e modi entro i quali l’agire educativo acquista senso e direzione per il soggetto favorendone la crescita e l’autonomia personale, professionale e di gruppo.

Pedagogista Penitenziario GOT è un Gruppo di Osservazione e Trattamento.

Pedagogista Giuridico Tribunale minorile ( Giudice Onorario, Consigliere Onorario, Esperto di Sorveglianza).

Il Pedagogista Giuridico opera in campo sia civile sia penale anche nei tribunali ordinari per adulti e nei tribunali ecclesiastici, nelle Procure e nelle Questure. Si occupa dello studio e dell'osservazione delle dinamiche comportamentali della singola persona o di gruppi coinvolti in provvedimenti e situazioni in ambito giuridico, sia civile sia penale e interviene per aiutare i destinati di provvedimenti penali in difficoltà e, in generale, per tutti coloro i quali richiedono interventi di reinserimento socio-educativo.

Il Pedagogista Forense opera in campo penale anche nei tribunali ordinari per adulti, nelle Procure e nelle Questure. Si occupa pertanto di valutare la capacità di intendere e di volere di un individuo, l'eventuale pericolosità sociale, la capacità di testimoniare e di stare in giudizio. 
 Inoltre è richiesto di dare risposte efficaci mediante interventi capaci di decifrare i vissuti di disagio esistenziale di adulti e minori coinvolti, a vari livelli, nel e dal contesto giudiziario. Si tratta di situazioni in cui, in grado più o meno grave, il soggetto sente di non riuscire a godere dell'esistenza, a provare piacere, ad usufruire delle proprie risorse. Si sente disturbato da pensieri che non vorrebbe avere. Si trova ad agire come non vorrebbe.

Inoltre:

Il Pedagogista Giuridico civile e penale e Il Pedagogista Forense penale possono trattare casi di nullità matrimoniale canonica c/o i tribunali ecclesiastici in qualità di CTU/Perito:
Il Pedagogista può iscriversi  all' albo dei CTU civile del Tribunale ecclesiastico e Perito penale del Tribunale ecclesiastico per le nullità di matrimonio canonico c/o il vescovado tribunale ecclesiastico circoscrizionale della tua città ad es. Foggia Bovino. Esso vale anche in II grado per l' arcidiocesi tribunale ecclesiastico distrettuale ad es Pugliese di Bari .
 Il Pedagogista CTU o Perito Ecclesiastico risponde alle domande degli ecclesiastici di prima istanza che sono quelli diocesani; in ciascuna diocesi il giudice di prima istanza è il vescovoche può esercitare la potestà giudiziaria personalmente o per mezzo di un vicario giudiziale
Contro le decisioni del t. di prima istanza  interviene il t. di seconda istanza di cui è competente il t. Distrettuale dell' arcidiocesi del metropolita ossia l' arcivescovo
In terza istanza interviene all’interno della curia romana, ovvero nella Santa Sede, la Sacra Rota o Rota Romana per le istanze di nullità matrimoniali canoniche la cui competenza è dei soli Giudici Roteali e avvocati Roteali.
  
  Oppure può faare  il pedagogista CTP di parte civile e penale ecclesiastico in collaborazione con avvocati ecclesiastici per nullità di matrimonio canonico di competenza del tribunale ecclesiastico di I grado circoscrizionale ad es. Foggia Bovino e di II grado del tribunale ecclesiastico distrettuale pugliese di Bari.

come Perito nelle cause di nullità canonico matrimoniale presso il Tribunale Ecclesiastico (cfr. can. 1447; DC artt. 66, 113);
Can. 1683-1687/15 art. 5 sulle cause di nullità breve di matrimonio emanata da Papa Francesco risponderanno alTribunale Ecclesiastico Diocesanoovvero davanti al solo Vescovoentro 45 giorni, cosi scritto nelle due Lettere "Motu Proprio" del 15 agosto 2015 art. 5 can. 1683-1687 avente valore legale, trascritto nel Codice di Diritto Canonico, di competenza del Tribunale Ecclesiastico;


Nullità o annullamento di matrimonio?
Da non confondere per:
Per la Chiesa cattolica: nullità di matrimonio canonico di competenza del tribunale ecclesiastico. un procedimento ordinario ha una durata di circa un anno mentre il processo breve dura 30 giorni.
La chiesa cattolica ha solo la nullità di matrimonio  perché non puoi annullare( annullamento annullabilità) un matrimonio negando che c'è stato a livello cristiano cattolico ma puoi renderlo nullo per gravi motivi. Per la nullità di matrimonio canonico si presenta Il libello deve contenere l'esposizione dei fatti e delle ragioni su cui si fonda la domanda di nullità, nonché la precisa individuazione del capo o dei capi di nullità – tra quelli previsti dal diritto canonico – in forza dei quali si chiede che il matrimonio sia dichiarato nullo.

I motivi per la nullità di matrimonio canonico sono :

  • Insufficiente Uso di Ragione can. 1095,1 ( schizofrenia psicosi, paranoia, o assunzione di alcool, di sostanze stupefacenti, di farmaci)

  • Grave Difetto di Giudizio can. 1095,2 incapacità consensuale caso di gravi forme di nevrosi e psicopatie, a causa di alcolismo e tossicodipendenza. La discrezione di giudizio è una maturità psicologica che ha interferenze con la maturità affettiva.

  • Incapacità di Adempiere can. 1095,3 Cause di natura psichica gravi, che possono compromettere un valido consenso sono, ad esempio: masochismo, omosessualità, sadismo, ninfomania, travestitismo, transessualismo, ecc.), il narcisismo, l’alcoolismo e la tossicodipendenza allo stadio cronico, l’immaturità psico-affettiva, l’introversione fino alla in comunicazione col coniuge, ecc.

  • Ignoranza can. 1096 alla finalità del matrimonio con prole.

  • Errore can. 1097 sulla persona o di convinzioni personali

  • Dolo can. 1098 inganno sterilità o malattia sessualmente trasmissibile o da parte di mandante ad es. genitori.

  • Simulazione can. 1100 dissociazione, consapevole e positivamente voluta, tra ciò che si vuole e ciò che si dice di volere può essere totale messa in scena o parziale non quando vengono meno gli obblighi matrimoniali.

  • Condizione can. 1102 Non si può infatti parlare di una piena volontà di sposarsi quando questa sia condizionata al verificarsi di un evento futuro, e quindi indefinito.

  • Violenza o Timore can. 1103

  • Difetto di Forma can. 1108 davanti almeno a 2 testimoni ed al sacerdote.

  • Impedimenti can. 1083 e ss. in ostacolo al rapporto coniugale possono essere l’età, il vincolo di un precedente matrimonio, l’ordine sacro, il vincolo di parentela o affinità, l’impotenza coeundi.

    In particolarè l’impotenza coeundi (can. 1084 Codice Diritto Canonico) è l’impossibilità ad esprimere l’unione sessuale, che prescinde dalla capacità di generare (fertilità).  

  • impotenza sessuale
  • matrimonio non consumato vale a dire senza rapporti sessuali completi
  • assenza del desiderio di prole da uno od entrambi i coniugi
  • infedeltà e tradimento da parte di uno dei coniugi
  • matrimonio celebrato senza il consenso di uno dei coniugi
  • violenza fisica o intimidazioni da parte di uno dei coniugi
  • mammismo, altra condizione coniata da parte della Sacra Rota secondo la quale viene dimostrato che uno dei coniugi non riesce a “staccarsi” dalla famiglia di origine creando difficoltà psicologiche e di quotidianità alla sua famiglia.
Sempre in qualità di CTU civile e di CTP il Pedagogista può occuparsi delle cause di nullità di matrimonio civile e di annullamento di matrimonio civile di competenza del tribunale ordinario per adulti:


Le cause sono antecedenti o concomitanti che portano ad annullare un matrimonio.
Il matrimonio viene considerato invalido, e quindi annullabile, a causa di vizi antecedenti o concomitanti alla sua celebrazione. Il .

L’azione di nullità (regolamentata da due norme del Codice Civile, art. 1421 e 1422 c.c) ha una natura di accertamento, mentre la sentenza che la definisce è di natura dichiarativa.
 può essere intrapresa da chiunque vi abbia interesse legittimo, non è soggetta a prescrizione può essere richiesta in qualunque momento e non prevede sanatoria, si ottiene dopo 3/6 mesi.

L’annullamento è invece soggetto a prescrizione decennale e può essere oggetto di sanatoria. si deve procedere a un riconoscimento di efficacia, attraverso un giudizio che arriva a una sentenza, tecnicamente denominata “delibazione”. Inoltre non deve esserci stata convivenza tra i coniugi per più di 3 anni.

A seconda della gravità si può chiedere che il matrimonio sia, nullo o annullabile annullamento e si parla quindi di nullità del matrimonio più gravi e di annullamento di matrimonio meno gravi.

Per il Civile: nullità di matrimonio  e annullamento ( annullabilità) di matrimonio di competenza del tribunale ordinario civile per adulti.
 
1. nullita di matrimonio più gravi produce lo scioglimento di un matrimonio già valido,   può essere richiesta da chiunque ne abbia diritto sia (coniuge, genitori, figli, pm) e si ottiene dopo 3/6 mesi:
per le 
 
Le cause di nullità di matrimonio civile sono  nel 2023 C.C. LIBRO I - DELLE PERSONE E DELLA FAMIGLIA
Titolo VI - Del matrimonio   artt.  117, 124,125, 126, 128, 129, 139, 162:

art. 64 ritorno del coniuge dichiarato morto,
art 84 età  minore di anni 16,
Art86. (Liberta' di stato). Non puo' contrarre matrimonio chi e' vincolato da un matrimonio precedente. 

art. 87 cc  L’esistenza di rapporti di parentela, affinità e adozione . Possono essere causa di nullità matrimoni celebrati tra ascendenti e discendenti in linea retta sia legittimi che naturali; fratelli e sorelle, consanguinei, affini in linea retta, adottante e adottato e suoi discendenti, adottante e coniuge dell’adottato.
art 88 La condanna per l’omicidio, consumato o tentato, da parte di uno dei coniugi nei confronti dell’altro.
Art. 124 - Vincolo di precedente matrimonio. 
Art. 125 - Azione del pubblico ministero.post mortem uno dei coniugi
Art. 126 - Separazione dei coniugi in pendenza del giudizio.
Art. 128 - Matrimonio putativo estorto con violenza o incesto
Art. 129 Bis - Responsabilità del coniuge in mala fede e del terzo 
Art. 139 - Cause di nullità note a uno dei coniugi
Art. 162 - Forma delle convenzioni matrimoniali



  l' annullamento ( annullabilità) di matrimonio civile:

per le

Cause di annullamento del matrimonio civile meno gravi: (c.d. annullabilità assoluta) invalida quindi cancella il vincolo coniugale come se non fosse mai esistito richiesta dal coniuge si ottiene dopo 10 anni:

Le cause di annullamento (annullabilità) di matrimonio civile sono nel 2023 C.C. LIBRO I - DELLE PERSONE E DELLA FAMIGLIA
Titolo VI - Del matrimonio  artt. 89, 117, 122, 146, 171,191 : 

Art. 89 - Divieto temporaneo di nuove nozze prima dei 300 giorni dalla morte del marito o moglie precedente,
Art. 117 - Matrimonio contratto con violazione degli art 84   età  minore di anni 16
art. 86 (Liberta' di stato) , 
art. 87 L’esistenza di rapporti di parentela, affinità e adozione e 
art. 88 La condanna per l’omicidio, consumato o tentato, da parte di uno dei coniugi nei confronti dell’altro.
Art. 122 - Violenza ed errore 
co 2 delitto e co. 4.prstituzione
Art. 146 - Allontanamento dalla residenza familiare
Art. 171 - Cessazione del fondo
Art. 191 - Scioglimento della comunione

gli impedimenti possono essere assoluti o relativi e di vizio di volontà;

Gli impedimenti assoluti sono:
la minore età, l'interdizione per infermità mentale giudiziale,bigamia, assenza del coniuge.
Gli impedimenti relativi sono:
rapporti di natura familiare (parentela, affinità, adozione) o nel caso in cui uno abbia commesso reato di omicidio, anche nella forma tentata, ai danni di un soggetto e voglia poi sposarne il coniuge
Incapacità naturale,
I Vizi della volontà sono:, l'errore sulla identità personale del coniuge, timore di eccezionale gravità che consiste nella pressione esterna, famigliare o sociale, 
violenza costrizione al matrimonio, Simulazione.


Conseguenze di nullità e annullamento del matrimonio

Nullità ed annullamento del matrimonio comportano il ritorno dei due coniugi allo stato libero con effetto retroattivo, come se il matrimonio non fosse mai stato celebrato. Il matrimonio viene detto “putativo” quando entrambe i coniugi lo ritengono valido anche se successivamente viene annullato.

Se i coniugi hanno celebrato il matrimonio in buona fede, senza sapere che esistesse una causa di nullità, o se entrambe sono stati costretti da una violenza esterna, il giudice può disporre un assegno di mantenimento a favore del coniuge che non abbia mezzi di sussistenza, per un periodo massimo di tre anni.

Se uno dei due coniugi era invece in mala fede, su di lui ricadono gli obblighi di una indennità congrua a favore del coniuge ignaro e il versamento degli alimenti laddove dovuti.

Dunque c/o i Tribunali Ordinari per adulti il pedagogista può fare anche il:

1. CTU del Giudice per il Civile I sez. Diritto di famiglia e la V.G, iscrizione all'albo CTU del T.O. tribunale ordinario circoscrizionale ( che vale anche per il secondo grado tribunale distrettuale);
2. Ausiliario del CTU per il civile I sez. Diritto di famiglia e per la V.G., 
3. CTP per il Civile I sez. Diritto di famiglia e per la V.G. con avvocati;
4. Ausiliario del CTP per il civile I sez. Diritto di famiglia e per la V.G.,
5. CTP stragiudiziale per il civile I sez. Diritto di Famiglia e per la V.G.,
6. Perito del Giudice per il Penale I e II sez. Diritto di famiglia, iscrizione all' Albo dei Periti del T.O. tribunale ordinario circoscrizionale (che vale anche per il secondo grado tribunale distrettuale);
7. Ausiliario del Perito penale I e II sez. Diritto di famiglia,
8. CTP penale per I e II sez. Diritto di famiglia con gli avvocati;
9. Ausiliario del CTP penale per la I e II sez. diritto di famiglia,
10. CTP stragiudiziale per il penale I e II sez. Diritto di famiglia,
11. CT civile del PM per MAD in Procura 3 gruppo famiglia e fasce deboli e
12. CT penale del PM per MAD in Procura 3 gruppo famiglia e fasce deboli,
13. Ausiliario CT civile, di CT civile del PM in Procura, 3 gruppo famiglia e fasce deboli, 
14. Ausiliario CT penale, di CT penale del PM in Procura, 3 gruppo famiglia e fasce deboli,
15. Ausiliario di PG penale per MAD in Questura codice rosso sez. Minori e donne,
16. Ausiliario dell'Ausiliario di PG penale in Questura codice rosso sez. Minori e donne.

Altre funzioni:
17. CT civile del PM in Procura della Repubblica Minorile delle città per MAD sez. Minori;
18. CT penale del PM in Procura della Repubblica Minorile delle città per MAD sez. Minori.
19. GOT penitenziario (pedagogista penitenziario): osservazione e trattamento dei detenuti e degli internati libero professionista esperto pedagogista iscritto negli elenchi del ministero di Giustizia M.G.
20. G.O. giudice onorario nei tribunali minorili, per concorso,
21. C.O. consigliere ( giudice) onorario nelle coorti d' appello minorili, per concorso;
22. E d. S. Esperto di sorveglianza (Giudice Onorario)nei tribunali minorili penali, per concorso.
23. Mediatore familiare pedagogista: iscritto negli elenchi del T.O. tribunale Ordinario.

In quali casi interviene il pedagogista in qualità di: CTU civile, di CT civile del PM e di CTP civile?
 in casi di contenzioso civile e volontaria giurisdizione e presidenziali con adulti e minori: nullita di matrimonio civile e concordatario ( canonico) in casi gravi 2023 C.C. LIBRO I - DELLE PERSONE E DELLA FAMIGLIA
Titolo VI - Del matrimonio artt. 64, 84, 86,87, 88, 117, 124,125, 126, 128, 129, 139, 162:
 annullamento di matrimonio civile concordatario ( canonico) in casi meno gravi impedimenti (artt. 84-89 c.c.) e di vizi del consenso artt. 89, 117, 86, 87, 88, 122, 146, 171,191,
 separazione personale consensuale civile 158 c.c., separazione personale giudiziale (da presidenziale civile a collegiale penale) 151 c.c.,
cessazione effetti civili (matrimonio concordatario c.d. divorzio consensuale civile 162/14,
 divorzio giudiziale da presidenziale civile a collegiale penale l. 55/2015 ,
 scioglimento (divorzio matrimonio civile disp. art 149 c.c. , scioglimento unione civile legge Cirinnà n. 76 del 20 maggio 2016 Art. 1 comma 24, cessazione del contratto convivenze di fatto civile legge Cirinnà n. 76 del 20 maggio 2016, filiazione l. 219/12, adozione art 6 l. 184/83 , affidamento familiare 184/83 modifica. con 149/01, affidamento condiviso l. 54/06, affidamento esclusivo 19/01/22 n. 1645/22,
 responsabilità genitoriale dlgs 154/13, idoneità genitoriale comma 1 dell’art. 337-ter c.c., alienazione parenterale ( c.d. mobbing genitoriale) 337 ter,
doppio cognome paterno e materno o solo uno dei due 131/22, riconoscimento del figlio l. 219/12 e d.lgs 154/13, dichiarazione di paternità o maternità
art. 269 c.c. e ss.. 
casi di v.g. assegnazione: 
tutore si interessa a livello fisico e psicologico il minore sostituendo i genitori disp art. 348 c.c.;
protutore sostituisce temporaneamente il tutore quando il tutore viene meno ai suoi adempimenti o per contrastarlo quando sbaglia art. 360,
curatore speciale è un pvt che gestisce i beni di diritto ( dei genitori) dei minorenni e disabili anche donati o lasciati al minore o inabile (a livello testamentario ad es. da nonni zii, etc.) l. 206/21 co. 31 art. 1,
ADS amministratore di sostegno amminista i beni delle persone maggiorenni non abili l. 9 gennaio 2004 n. 6.  

In quali casi interviene il pedagogista nel penale in qualità di: Perito penale, di CT penale del PM, di Ausiliario di PG e di CTP penale ?
codice rosso l. 69/2019,
assegno familiare mancante al minore e/o ad uno dei coniugi (in caso di non lavoro) 570 c.p., analisi della testimonianza del minore vittima e/o presunta vittima del reato cort. Cassaz. 14/04/2020 n. 12068 e il D.P.R. 115/2002,
abusi e maltrattamenti familiari l. 572, 
 violenza sulla donna l. 119/13, violenza su minori 66/96, revenge porn art. 612 ter, stalking 38/09, mobbing genitoriale (ex pas)9691/2022, Bullismo l. 71/17,
assegnazione a.d.s. l. 9/1/04 n. 6, patrimonio tra coniugi 192 c.c.,
diritto alla bigenitorialita' 54/06 e 154/13 dall’art. 315 all’art. 337 octies, e dall’art. 143 al 148, 
 ascolto protetto minori in un aula perito con minore visti tramite monitor da un altra aula dal giudice, pm e avvocati e altri.
L’audizione dei minori, già prevista nell’articolo 12 della Convenzione di New York, è divenuta un adempimento necessario nelle procedure giudiziarie che li riguardino e, in particolare, in quelle relative al loro affidamento ai genitori, ai sensi dell’articolo 6 della Convenzione di Strasburgo del 25 gennaio 1996, ratificata con la legge n. 77 del 2003, nonché dell’articolo 315 bis del codice civile (introdotto dalla legge n. 219 del 2012) e degli artt. 336 bis e 337 octies del codice civile (inseriti dal decreto legislativo n. 154 del 2013, che ha altresì abrogato l’articolo 155 sexies del codice civile). Ne consegue che l’ascolto del minore di almeno 12 anni, e anche di età minore ove capace di discernimento, costituisce una modalità, tra le più rilevanti, di riconoscimento del suo diritto fondamentale a essere informato e ad esprimere le proprie opinioni nei procedimenti che lo riguardano, nonché elemento di primaria importanza nella valutazione del suo interesse.l’articolo 336 bis del codice civile infradodicenne e “all’ascolto dello stesso minore che abbia compiuto gli anni dieci e anche di età inferiore ove capace di discernimento” (art. 371, comma 1, del codice civile come modificato dal decreto legislativo n. 154 del 2013).

venerdì 4 novembre 2022

pedagogista dr.ssa Vittoria Salice

Dr.sa Vittoria Salice consulente Pedagogico effettua consulenze pedagogiche ai: single, famiglie, coppie, genitorialità, CTU/CTP, in via Grecia 18/A, 5' piano, 71122 Foggia, 
in smartworking al Cell. +39-3209048888, 
PEC: vittoriasalice@pec.it, 
Mail o PEO: vittoriana74@gmail.com,
Laureata Magistrale Abilitante in: Scienze Pedagogiche LM 85, 
iscritta all' Associazione di Categoria: AINSPED Associazione InterNazionale Italiana Pedagogisti, iscritta all' Albo privato di tipo A, socia ordinaria n. 1850 dal 18/11/2021,  
Pedagogista Giuridico PG 002, dal 03/10/16, 
isc. All' Albo CTU id. 2925 dall' 11/04/2022 c/o Tribunale Ordinario di Foggia, 
Leggi: L. 4/13, L. 205/17 art 1 co. 594-595,  L. 145/18 co. 517, 
p. iva 04209060716,  Codice destinatario per fatture elettroniche è M5UXCR1, iscritta alla cassa integrazione: INPS Gestione Separata, 
codice ateco: 889900 altre attività di assistenza sociale non residenziale NCA, CF: SLCVTR74B57D643W, 
CNS: 7430010020052506, 
spid: posteid,  
Iscritta alla polizza assicurativa RCP  per pedagogista: Responsabilità civile e professionale per terzi. 
Postepay Evolution/mastercard 
Cod IBAN:  IT85I3608105138264454264459,
Sito: vittoriana74.wixsite.com/website, blog: vittoriana74.blogspot.com

giovedì 20 ottobre 2022

cosa significa essere senza albo

Lo psicologo ha una Laurea Magistrale LM  51 in psicologia  3+2=5 anni in  abilitante già dalla Laurea Magistrale + tirocinio.    La tassa annuale dell' iscrizione all'Ordine dei psicologi nel 2022 (valido solo per chi era già iscritto all'Albo di tipo A, pubblico l'1/1/2022) è di euro 160,00 e la scadenza di pagamento è stata fissata al 15 febbraio 2022. Per gli altri iscritti di anni precedenti è di 70€.

Gli psicologi hanno una cassa integrazione ENPAP Consiste in una quota stabilita ogni anno da ENPAP (per il 2021 è pari a 105 €), che ha lo scopo di finanziare l'indennità delle colleghe che diventano madri. Hanno l' esenzione ticket sanitario. Il codice ATECO è 86.90.30 altri attività di assistenza sanitaria svolta dai psicologi.

Il pedagogista ha una Laurea Magistrale LM  ( 50 o 57 o 85 o 93) in pedagogia 3+2=5 anni   abilitante già dalla Laurea Magistrale + tirocinio.

La tassa annuale dei pedagogisti iscritto ad una delle associazioni di categoria professionale dei pedagogisti nel 2022, varia, tra i 40€ ed i 75€ hanno un albo ma privato.

La cassa integrazione dei pedagogisti è l' INPS gestione separata e si calcola sull' utile al 24% con il 4% di rivalsa in fattura ai clienti. Inoltre, i pedagogisti non hanno l'esenzione ticket sanitario. Il codice ATECO è 88.99.00. altre attività di assistenza sociale non residenziale SNC.

Se facciamo i conti noi pedagogisti paghiamo più dei psicologi non avendo un ordine una cassa e un albo. 
Laurea Magistrale LM in Scienze Pedagogiche n.o. 3+2=5 anni:
 LM 50, LM 57, LM 85, LM 93.
 vecchi ordinamenti v.o. in:
Pedagogia 4 anni: L 072, L073 e da L224 a L244, Scienze dell’ Educazione 4 anni L 083, ind:
  Insegnante s.d.e, 
Ed prof,
Form cont.
Lauree Specialistiche in Scienze Pedagogiche LS 3+2 = 5 anni: 56/S, 65/S, 87/S.

L. 205/17 art 1:

co. 594 definisce gli ambiti professionali  e  
L. 145/18 art.1 co. 517 estende ambito socio sanitario; 
TDL 2243 art. 4 co. 1 def. di serv. e presidi, in particolare Co. 6 punto d. CTU e genitorialità.

 L. 4/13 colap e direttiva di Lisbona 36/05, professioni senz' albo ne ordine ne collegio;

L. 205/17 art. 1  co. 595 definisce laurea abilitante, Liv 7 EQF o QEQ apicale dell'U.E.;

 Livello nella classificazione italiana: categoria area: dirigenti/quadri.

 Inquadramento CCNL italiano:

 Enti Locali: D3 (ex 8 livello); 

 Sociale: E2 (ex 8 livello) Coop. Soc. del 26/05/'04 art. 47; 

Socio Sanitario: L. 145/18 art.1 co. 517;
dopo le parole: « socio-assistenziale, aggiunge 'nonché nei servizi e presidi socio-sanitari e della salute limitatamente agli aspetti socio-educativi' ».

Sanitario: coadiutore Pedagogista 
Sanità Privata: E e G  ARIS, AIOP
e FDG del 23/11/'00, art. 51 e
Sanità Pubblica:
 L. Quadro 328/2000 art. 12 sistema integrato dei servizi sanitari e
sociosanitari.

Dottorato di Ricerca all' Università: Livello ISTAT e ISFOL: 2.6.2.5.2. professioni intellettuali psicologiche e pedagogiche (26152-26252-26325-26532) e tecniche 34510.                            

Scuola:
 insegnante  scuole superiori LM + 24 CFU le classi di concorso sono:

Insegnante di Cattedra: A18 Filosofia e Scienze Umane; 

Insegnante di Cattedra: A19 Filosofia e Storia.

 insegnante di Sostegno: ( A 18 filosofia e scienze umane e A 19 filosofia e storia).

Scuola Dlgs 96/19  inclusione scolastica degli alunni con disabilità.

Giuridico CTU e Perito 
c/o Tribunale Ordinario (maggiorenni): ( albo CTU e Perito direttamente del Tribunale):
 Associazione di Categoria come da artt. 15 e 16 e 19 disp. Att. c.p.c. civile.
artt. 68, 69, 221 disp. art. c.p.p. penale.
L 4/13 e dir Lisbona 36/05.
205/17 art. 1 co. 594 definisce gli ambiti professionali tra cui giuridico.
TDL 2243 art. 4 co. 1 def. di serv. e presidi, in particolare Co. 6 punto d. CTU e genitorialità.

Nota positiva per pedagogisti: Non è nel sito camerale della cam com d' Italia quindi non nell' Albo dei periti ed esperti della camera di commercio. 

Giuridico Tribunale minorile ( Giudice Onorario, Consigliere Onorario, Esperto di Sorveglianza:

L. n. 1441 art 4 e 5 del 27/12 1956 Concorso Giudice Onorario non Togato G.O. nei Tribunali minorili,  

L. n. 1441 art 4 e 5 del 27/12 1956 Consigliere Onorario C.O. nelle Coorti d'Appello Minorili, 

L. n. 1441 art 4 e 5 del 27/12 1956 Esperto di Sorveglianza nei Tribunali di Sorveglianza Minorili.


specchietto lauree in scienze della formazione primaria

Laure in scienze della formazione primaria

Laurea Specialistica a ciclo unico LSaCU = 5 anni in in Scienze della Formazione Primaria = Laurea Magistrale a ciclo unico LMaCU  in Scienze della Formazione Primaria = 5 anni:

LS 85 BIS in Scienze della Formazione Primaria dal 1999 al 2004,
LM 85 BIS dal 2004 ad oggi.

Solo per le Lauree triennali in educatore sociopedagogico 3 anni + 2 anni di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria LM 85 BIS dal 2022 tra cui la:

1960/82 (DPR 162/82) fino al 2005 SDFS Scuole Dirette a Fini Speciali 3 anni = Diploma Universitario DU dal 1990 (L. 341/90) fino al 1998 3 anni  =
Lauree 3 anni C dal 1999 al 2004 3 anni = 
Lauree 3 anni L dal 2004 ad oggi, 3 anni, tecnici:

 162/82 SDFS educatore,
 341/90 DU educatore,
 509/99 C 18 educatore professionale;
 270/04 L 19 educatore sociopedagogico.



Scuole superiori:

Diplomi di Maturità Liceale 5 anni = Diploma Professionale 5 anni = 
Istituto magistrale 4 anni + 1 anno integrativo = 5 anni=
istituto magistrale 4 anni:

4 e 5 ginnasio e 1-2-3 liceo classico dal 1923 al 2014,
Liceo classico  di 5 anni, 2014/15 ad oggi.
Licei sperimentali psicopedagogici dal 1989 fino al 2010;
Liceo delle scienze umane con due indirizzi dal 2010 ad oggi:
1. Tradizionale
2. Opzione / economico sociale;
diploma professionale dal 1992/2010
 tecnico dei servizi socio sanitari con il quale si diventa OSS, 5 anni, 
Diploma professionale dal 2010 ad oggi:
B2 tecnico dei servizi socio sanitari dal 2010 ad oggi, 5 anni,
Diploma di istituto magistrale 4 anni + 1 anno integrativo 4+1=5 anni dal 1970/71,
Diploma Istituto magistrale 4 anni Rif. Segni dal 1952/53 fino al 1998;


Diplomi di qualifica professionale 3 anni:

Scuola magistrale 3 anni Rif. Segni dal 1952/53 fino al 1998,
Operatore dei servizi socio sanitari 3 anni 1992/2010.

specchietto lauree in pedagogia

Lauree Magistrali in Pedagogia:

Diploma di Laurea DL chiamato L 4 anni  =
Laurea Specialistica LS 3+2=5 anni = Lauree Magistrali LM 3+2=5 anni, dirigenti:

Diplomi di Laurea DL in Filosofia o pedagogia chiamato L (072, O73, e da L224 a 244) dal 1938 al 1992, 4 anni:
Pedagogia o Filosofia L 072,
Pedagogia L 73,
Pedagogia o Filosofia con vari indirizzi:
da L 224 a L 244;

Diploma di Laurea DL in scienze dell' educazione e della formazione chiamato  L 083,  4 anni, dal 1992 al 1999, con tre indirizzi:
- L083 insegnante scienze dell'educazione scuole superiori;
- LO83 educatore professionale 
(erroneamente chiamati ma sono pedagogisti);
- L083 formatore continuo.

Lauree specialistiche LS 3+2= 5 anni dal 99 al 2004:
56/S Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi,
65/S Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua, 
 87/S Scienze pedagogiche; 

Lauree Magistrali LM 3+2= 5 anni dal 2004 ad oggi:
LM-50 Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi; 
LM-57 Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua,  
LM-85 Scienze pedagogiche 3+2= 5 anni; 
LM 93 Teorie e metodologie dell'elearning e della media education.



Lauree in educatore 3 anni:

1960/82 ( DPR 162/82) fino al 2005 SDFS Scuole Dirette a Fini Speciali 3 anni = Diploma Universitario DU dal 1990 (L. 341/90) fino al 1998 3 anni  =
Lauree 3 anni C dal 1999 al 2004 = 
Lauree 3 anni L dal 2004 ad oggi, tecnici:

 162/82 SDFS educatore,
 341/90 DU educatore,
 509/99 C 18 educatore professionale;
 270/04 L 19 educatore sociopedagogico.


Scuole superiori:

Diplomi di maturità liceale = diploma professionale 5 anni =istituto magistrale 4+1 anno integrativo= 5 anni= istituto magistrale 4 anni:

4 e 5 ginnasio e 1-2-3 liceo classico dal 1923 al 2014,
Liceo classico  di 5 anni, 2014/15 ad oggi.
Licei sperimentali psicopedagogici dal 1989 fino al 2010;
Liceo delle scienze umane con due indirizzi dal 2010 ad oggi:
1. Tradizionale
2. Opzione / economico sociale;
diploma professionale dal 1992/2010
 tecnico dei servizi socio sanitari con il quale si diventa OSS, 5 anni, 
Diploma professionale dal 2010 ad oggi:
B2 tecnico dei servizi socio sanitari dal 2010 ad oggi, 5 anni,
Diploma di istituto magistrale 4 anni+ 1 anno integrativo= 5 anni, dal 1970/71 fino al 1998,
Diploma Istituto magistrale 4 anni Rif. Segni dal 1952/53 fino al 1998;


Diplomi di qualifica professionale 3 anni:

Scuola magistrale 3 anni Rif. Segni dal 1952/53 fino al 1998,
Operatore dei servizi socio sanitari 3 anni 1992/2010.


Laurea Magistrale LM in Scienze Pedagogiche n.o. 3+2=5 anni:
 LM 50, LM 57, LM 85, LM 93.
 vecchi ordinamenti v.o. in:
Pedagogia 4 anni: L 072, L073 e da L224 a L244, Scienze dell’ Educazione 4 anni L 083, ind:
  Insegnante s.d.e, 
Ed prof,
Form cont.
Lauree Specialistiche in Scienze Pedagogiche LS 3+2 = 5 anni: 56/S, 65/S, 87/S.

L. 205/17 art 1:

co. 594 definisce gli ambiti professionali  e  
L. 145/18 art.1 co. 517 estende ambito socio sanitario; 
TDL 2243 art. 4 co. 1 def. di serv. e presidi, in particolare Co. 6 punto d. CTU e genitorialità.

 L. 4/13 colap e direttiva di Lisbona 36/05, professioni senz' albo ne ordine ne collegio;

L. 205/17 art. 1  co. 595 definisce laurea abilitante, Liv 7 EQF o QEQ apicale dell'U.E.;

 Livello nella classificazione italiana: categoria area: dirigenti/quadri.

 Inquadramento CCNL italiano:

 Enti Locali: D3 (ex 8 livello); 

 Sociale: E2 (ex 8 livello) Coop. Soc. del 26/05/'04 art. 47; 

Socio Sanitario: L. 145/18 art.1 co. 517;
dopo le parole: « socio-assistenziale, aggiunge 'nonché nei servizi e presidi socio-sanitari e della salute limitatamente agli aspetti socio-educativi' ».

Sanitario: coadiutore Pedagogista 
Sanità Privata: E e G  ARIS, AIOP
e FDG del 23/11/'00, art. 51 e
Sanità Pubblica:
 L. Quadro 328/2000 art. 12 sistema integrato dei servizi sanitari e
sociosanitari.

Dottorato di Ricerca all' Università: Livello ISTAT e ISFOL: 2.6.2.5.2. professioni intellettuali psicologiche e pedagogiche (26152-26252-26325-26532) e tecniche 34510.                            

Scuola:
 insegnante  scuole superiori LM + 24 CFU le classi di concorso sono:

Insegnante di Cattedra: A18 Filosofia e Scienze Umane; 

Insegnante di Cattedra: A19 Filosofia e Storia.

 insegnante di Sostegno: ( A 18 filosofia e scienze umane e A 19 filosofia e storia).

Scuola Dlgs 96/19  inclusione scolastica degli alunni con disabilità.

Giuridico CTU e Perito 
c/o Tribunale Ordinario (maggiorenni): ( albo CTU e Perito direttamente del Tribunale):
 Associazione di Categoria come da artt. 15 e 16 e 19 disp. Att. c.p.c. civile.
artt. 68, 69, 221 disp. art. c.p.p. penale.
L 4/13 e dir Lisbona 36/05.
205/17 art. 1 co. 594 definisce gli ambiti professionali tra cui giuridico.
TDL 2243 art. 4 co. 1 def. di serv. e presidi, in particolare Co. 6 punto d. CTU e genitorialità.

Nota positiva per pedagogisti: Non è nel sito camerale della cam com d' Italia quindi non nell' Albo dei periti ed esperti della camera di commercio. 

Giuridico Tribunale minorile ( Giudice Onorario, Consigliere Onorario, Esperto di Sorveglianza:

L. n. 1441 art 4 e 5 del 27/12 1956 Concorso Giudice Onorario non Togato G.O. nei Tribunali minorili,  

L. n. 1441 art 4 e 5 del 27/12 1956 Consigliere Onorario C.O. nelle Coorti d'Appello Minorili, 

L. n. 1441 art 4 e 5 del 27/12 1956 Esperto di Sorveglianza nei Tribunali di Sorveglianza Minorili.




specchietto lauree in filosofia


Diploma di Laurea DL chiamato L 4 anni  =
Laurea Specialistica LS 3+2=5 anni = Lauree Magistrali LM 3+2=5 anni, dirigenti:

Diplomi di laurea DL in Filosofia o pedagogia dal 1938 al 1999, 4 anni:
Pedagogia o Filosofia L 072,
Pedagogia o Filosofia con vari indirizzi:
da L 224 a L 244;

Lauree specialistiche LS 3+2= 5 anni dal 99 al 2004:
17/S Filosofia e storia della scienza 
18/S Filosofia teoretica, morale, 
politica ed estetica 
96/S Storia della filosofia.

Lauree Magistrali LM 3+2= 5 anni dal 2004 ad oggi:
LM-78 Scienze filosofiche .

Lauree Triennali dal 1999 = 
lauree triennali dal 2004 ad oggi, tecnici:

 509/99 C 29 filosofia;
 270/04 L 5 filosofia.

Ginnasio Liceo classico dal 1923 al 2014 = liceo Classico dal 2014 ad oggi:

4 e 5 ginnasio e 1-2-3 liceo classico dal 1923/2014;
Liceo classico dal 1 al 5 dal 2014/15 ad oggi.

domenica 9 ottobre 2022

leggi sui pedagogisti

tutte le leggi sui pedagogisti:

Professioni non ordinistiche (Legge 4/2013)
testo di Legge n. 2443 art 1. Co. 1,2,3. Art.2. co.1,3,4,
 art. 3 co. 1,3 ambiti della professione.
art. 4 co.1servizi e presidi della professione.
art. 8 co. 1, art 9 co. 1,2 art 10 co. 1,2, 3, art. 12 co. 1,2, 3.  approvata al Senato e successivamente approvata alla camera diventa L. 205/17 chiamata legge Iori.
"Legge Iori" e riconoscimento dei pedagogisti (Legge 205/2017 art. 1. Co 594,595).
art.2 (lett.a) D.lgs. n. 13/2013 apprendimento permanente.
Defnizioni art.2 (lett.b) D.lgs. n. 13/2013 apprendimento formale.
Defnizioni art.2 (lett.c) D.lgs. n. 13/2013 apprendimento non formale.
Defnizioni art.2 (lett.d) D.lgs. n. 13/2013 apprendimento informale.
Strategia deliberata dal Consiglio europeo di Lisbona del 23 e 24 marzo 2000.
 pedagogisti nel socio sanitario (Legge 145/2018 comma 517)
Pedagogista nell'unità di valutazione multidisciplinare disabilità scuola (Decreto Legislativo 96/2019)
Pedagogisti a scuola (Disegno di Legge 1319).

Laurea Magistrale Abilitante 3+2=5 anni in LM 85 Scienze pedagogiche. ((L. 205/17 art.1 co. 594, 595   e  L. 145/18 art.1 co. 517 e L. 4/13, D.D.L. 96/2019)). Tdl 2443 art 4 co 1 definizione di serv e presidi.

Liv. Classif. U.E.: 7 EQF o QEQ, apicale. 
Livello nella classificazione Italiana, categoria/area: dirigenti/quadri;
Inquadramenti CCNL:
Enti Locali: D3
Sociale: E2
Sanitario: coadiutore Pedagogista sanità privata E e G  ARIS, AIOP
 e FDG del 23/11/'0, art. 51, e sanità pubblica L. Quadro 328/2000 art. 12 sistema integrato dei servizi sanitari e
sociosanitari.

sabato 8 ottobre 2022

leggi pedagogista

tutte le leggi sui pedagogisti:

  1. Professioni non ordinistiche (Legge 4/2013)
  2. testo di Legge n. 2443 art 1. Co. 1,2,3.       Art.2. co.1,3,4.           Definizione degli ambiti professionali  art. 3 co. 1,3.                                  Definizione dei servizi e presidi professionali art. 4 co.1.                           art. 8 co. 1,                   art 9 co. 1,2.                 art 10 co. 1,2, 3,          art. 12 co. 1,2, 3.  approvata al Senato e successivamente approvata alla camera diventa L. 205/17 chiamata legge Iori.
  3. "Legge Iori" e riconoscimento dei pedagogisti (Legge 205/2017 art. 1. Co 594,595).
  4. art.2 (lett.a) D.lgs. n. 13/2013 apprendimento permanente.
  5. Defnizioni art.2 (lett.b) D.lgs. n. 13/2013 apprendimento formale.
  6. Defnizioni art.2 (lett.c) D.lgs. n. 13/2013 apprendimento non formale.
  7. Defnizioni art.2 (lett.d) D.lgs. n. 13/2013 apprendimento informale.
  8. Strategia deliberata dal Consiglio europeo di Lisbona del 23 e 24 marzo 2000.
  9.  pedagogisti nel socio sanitario (Legge 145/2018 comma 517)
  10. Pedagogista nell'unità di valutazione multidisciplinare disabilita a scuola (Decreto Legislativo 96/2019)
  11.  Pedagogisti a scuola (Disegno di Legge 1319.   

  1.  Laurea Magistrale Abilitante 3+2= 5 anni in Scienze Pedagogiche LM 85.((L. 205/17 art.1 co. 594, 595   e  L. 145/18 art.1 co. 517 e L. 4/13, D.D.L. 96/2019)). T.d.L 2443 art 4 co. 1 definiz. Serv e presidi.
  2. Liv. Classif U.E: 7 EQF o QEQ, apicale.
  3.  Livello nella classificazione Italiana, categoria/area: dirigenti/quadri;
  4. Inquadramenti CCNL:
  5. Enti Locali: D3
  6. Sociale: E2
  7. Sanitario: coadiutore Pedagogista sanità privata E e G  ARIS, AIOS e FDG del 23/11/'0, art. 51, e sanità pubblica L. Quadro 328/2000 art. 12 sistema integrato dei servizi sanitari e sociosanitari.

biglietto da visita

martedì 13 settembre 2022

specchietto: scuola media, scuola superiore: istituto magistrale e scuola magistrale 1940/1998 e liceo classico

 La prima riforma fu la Casati del 1859 a seguire.
IL PRIMO CORSO DI Diploma di LAUREA DL TRIENNALE IN PEDAGOGIA  nel 1882 era più un diploma universitario DU presso gli istituti di Magistero.

la riforma scolastica di Gentile dal 1923/1940 in realtà fino al 1944  
5 anni ginnasio ( scuola media) divisi in =( 3 anni di corso inferiore, + 2 anni di corso superiore)  +
3 anni liceo, chiamato liceo ginnasio ( dal 1940 denominato liceo classico) (scuola superiore)= 8 anni.
Oppure
4 anni di istituto magistrale inferiore (scuola media) +
3 anni Liceo femminile ( scuola superiore) =7 anni per insegnanti scuola materna.
Oppure
4 anni Istituto magistrale  inferiore (scuola media) +
3 anni Istituto magistrale superiore
 (scuola superiore) = 7 anni per insegnanti di scuola elementare e/o accesso universitario all' Istituto Superiore di Magistero maschile 1862/1936 con svariati corsi di diploma di laurea di 4/6 anni tra cui il I corso di diploma di laurea in pedagogia di 4 anni  e di diplomi universitari di 3 anni e di scuole dirette a fini speciali di 3 anni e all' Istituto Superiore di Magistero femminile 1875/78 fino al 1936 con svariati corsi di diploma di laurea di 4/6 anni tra cui il I primo corso di diploma di laurea in pedagogia di 4 anni dal 1923  e di diplomi universitari di 3 anni e di scuole dirette a fini speciali di 3 anni
  quando diventa Facoltà di Magistero promisqua  ad opera di Cesare Maria de Vecchi 1936/1995 i corsi di diplomi di laurea  di 4 anni diventa o 2 corsi di diploma di laurea in pedagogia e in pedagogia e filosofia e nel 1938 Min. Bottai anche con il diploma di laurea di 4 anni in pedagogia con 23 vari indirizzi:
pedagogia L073, Pedagogia con vari indirizzi:  pedagogia o filosofia L072, pedagogia o filosofia da L224 a L244} 

 Dopo il 1940 la riforma Gentile prosegui insieme alla riforma scolastica di Bottai carta della scuola del 1940 fino al 1944:

Riforma Bottai 1940/41 fino al 1944 fascista:
3 anni scuola media +
5 anni Liceo classico (formato da IV e V ginnasio e I, II e III liceo classico (scuola superiore) fino al 2014 =8 anni.
Oppure
3 anni scuola media 
+5 anni istituto magistrale = 8 anni per insegnanti di scuola elementare e/o con accessi a 4 anni di pedagogia dal 1938 c/o  la facoltà universitaria di magistero promisqua dal 1936/1995 con 23 vari indirizzi:
pedagogia L073, , pedagogia o filosofia L072,    Pedagogia con vari indirizzi:  pedagogia o filosofia da L224 a L244}.
Oppure
3 anni di scuola media +
3 anni istituto femminile = 5 anni per insegnanti di scuola materna e con accesso a 2 anni di facoltà di magistero diploma universitario in educatore e di (D.U.) in vigilatrice d'infanzia di 3 anni per gli ispettori e i direttori didattici,  soppresse nel 1998 sostituito con la laurea triennale in  infermiere pediatrico SNT/01 della 509/99 e la L-SNT/01 della 270/04 c/o il Dipartimento di Medicina.

Riforma Biggini 1944/45 fascista
3 anni di ginnasio (scuola media) +
5 liceo classico (formato da IV e V ginnasio e I, II e III liceo classico (scuola superiore) fino al 2014 = 8 anni.
Oppure
3 di ginnasio ( scuola media) + 4 anni di liceo magistrale ( scuola superiore) = 7 anni per insegnanti scuole elementari, e/o con accessi a 4 anni di pedagogia dal 1938 c/o  la facoltà universitaria di magistero promisqua dal 1936/1995 con 23 vari indirizzi:
pedagogia L073, Pedagogia con vari indirizzi:  pedagogia o filosofia L07 2, pedagogia o filosofia da L224 a L244} 
Oppure
3 anni di ginnasio (scuola media) + 3 anni scuola magistrale ( scuola superiore)= 6 anni per insegnanti di scuola materna.e con accesso a 2 anni di facoltà di magistero diploma universitario in educatore e di (D.U.) in vigilatrice d'infanzia di 3 anni per gli ispettori e i direttori didattici,  soppresse nel 1998 sostituito con la laurea triennale in  infermiere pediatrico SNT/01 della 509/99 e la L-SNT/01 della 270/04 c/o il Dipartimento di Medicina.

Riforma Arrangio Ruitz 1945/46 fino al 1952 gli ultimi si diplomano nel 54/55 scuola magistrale e 55/56 istituto magistrale, 56/57 liceo classico, sono gli anni della resistenza:
3 anni scuola media +
5 liceo classico (formato da IV e V ginnasio e I, II e III liceo classico (scuola superiore) fino al 2014 = 8 anni.
Oppure 
3 anni scuola media + 4 anni istituto magistrale ( scuola superiore)= 7 anni per insegnanti scuola elementare, e/o con accessi a 4 anni di pedagogia dal 1938 c/o  la facoltà universitaria di magistero promisqua dal 1936/1995 con 23 vari indirizzi:
pedagogia L073, Pedagogia con vari indirizzi:  pedagogia o filosofia L072, pedagogia o filosofia da L224 a L244}. 
Oppure
3 anni scuola media + 3 anni scuola magistrale ( scuola superiore) = 6 anni per insegnanti scuole materne.e con accesso a 2 anni di facoltà di magistero diploma universitario in educatore e di (D.U.) in vigilatrice d'infanzia di 3 anni per gli ispettori e i direttori didattici,  soppresse nel 1998 sostituito con la laurea triennale in  infermiere pediatrico SNT/01 della 509/99 e la L-SNT/01 della 270/04 c/o il Dipartimento di Medicina.

1948 Repubblica italiana

Riforma Segni 1952/53 cambiano i programmi fino al 1998
3 anni scuola media +
5 liceo classico (formato da IV e V ginnasio e I, II e III liceo classico (scuola superiore) fino al 2014 = 8 anni.i primi diplomati nel 56/57 e lavorano o univ. Dal 57/58.
Oppure
3 anni scuola media + 4 anni istituto magistrale ( scuola superiore) = 7 anni per insegnanti scuola elementare, i primi diplomati nel 55/56 e lavorano dal 56/57 e/o con accessi a 4 anni di pedagogia dal 1938 c/o  la facoltà universitaria di magistero promisqua dal 1936/1995 con 23 vari indirizzi:
pedagogia L073, Pedagogia con vari indirizzi:  pedagogia o filosofia L072, pedagogia o filosofia da L224 a L244} 
Oppure
3 anni scuola media + 3 anni scuola magistrale ( scuola superiore)= 6 anni per insegnanti scuola materna. I primo diplomi di qualifica nel 54/55 e lavorano dal 55/56 e/o con accesso a 2 anni di facoltà di magistero diploma universitario in educatore e di (D.U.) in vigilatrice d'infanzia di 3 anni per gli ispettori e i direttori didattici,  soppresse nel 1998 sostituito con la laurea triennale in  infermiere pediatrico SNT/01 della 509/99 e la L-SNT/01 della 270/04 c/o il Dipartimento di Medicina.

1960 nasce scuola diretta a fini speciali sdfs 3 anni per educatori.

1962 scuola media unificata

Mario Ferrari Aggradi 1969/70 fino al 1998
3 anni di scuola media +
5 liceo classico (formato da IV e V ginnasio e I, II e III liceo classico (scuola superiore) fino al 2014 = 8 anni.
Oppure 
3 anni scuola media +
4 anni di istituto magistrale = 7 anni per insegnanti  scuole elementari e/o per accedere alla facoltà universitaria di magistero promisqua dal 1936/1995 corso di diploma di Laurea in pedagogia 4 anni  dal 1938.
+ 1 anno integrativo ( 5 anno istituto magistrale) = 8 anni per accedere ad altre facoltà universitarie.
Oppure 
3 anni scuola media +
3 anni scuola magistrale = 6 anni per insegnanti scuola materna + 1 anno istituto magistrale = 7 anni per insegnanti scuola elementare e/o per accedere alla facoltà universitaria di magistero promisqua dal 1936/1995, 3 anni di corso di scuola diretta a fini speciali in educatore di comunità 
 + 1 anno integrativo (5 anno istituto magistrale) = 8 anni per accedere ad altre facoltà universitarie. 
Con accesso c/o la facoltà di magistero dal 1923/1995 diploma di laurea DL in pedagogia 4 anni:
con 23 vari indirizzi dal 1938:
pedagogia L073, Pedagogia con vari indirizzi:  pedagogia o filosofia L072, pedagogia o filosofia da L224 a L244} 
1974 decreti delegati trasformare tutti gli insegnanti in laureati compresi insegnanti di asili nido, scuole materne e scuole elementari.

1982 vengono istituzionalizzate le scuole dirette a fini speciali 3 anni c/o le facoltà di magistero e di medicina.

Nascono le sperimentazioni licei (progetto Brocca) di 5 anni della circolare ministeriale, tra gli altri il Liceo psico- socio-pedagogico(1992/2010)  e il Liceo delle scienze sociali (1998-2010)

1990 vengono istituzionalizzati i diplomi universitari DU in educatore socio pedagogico 3 anni c/o le facoltà di magistero.

1992 nasce la qualifica triennale al professionale operatore dei servizi socio sanitari e il diploma 5 anni in tecnico dei servizi socio sanitari con il quale si diventa OSS.

1992 la cancellazione del diploma di laurea in pedagogia di 4 anni e la nascita del diploma di laurea in scienze dell' educazione  e della formazione di 4 anni c/o la facoltà di magistero

DECRETO 11 febbraio 1991 

Modificazioni all'ordinamento didattico universitario relativamente al corso di laurea in scienze dell'educazione (ex pedagogia). (GU Serie Generale n.116 del 20-05-1991) Ministro Ruberti


1995 cancellazione della facoltà di magistero e nascita della facoltà di scienze della formazione con decreto del 19 /06/1996 Min. Berlinguer 

Inoltre nasce il corso di diploma di laurea 4 anni in scienze della formazione primaria c/o la facoltà di scienze della formazione per diventare insegnanti di scuola materna ed elementari.

1996/97 c/o la facoltà di scienze della formazione nasce il corso di diploma di laurea in scienze dell' educazione L 083 di 4 anni con tre indirizzi:

1. insegnanti di scuole superiori in scienze dell'educazione, nelle scuole superiori.      
2. in Educatore Professionale Extrascolastico*,        
3. in esperti nei processi formativi.
  
*L'educatore professionale extrascolastico fu erroneamente chiamato cosi perché essa era il corso di laurea in pedagogia di 4 anni  della vecchia facoltà di magistero ora facoltà di scienze della formazione; essi non sono affatto ne con l'educatore nido ne con scienze della formazione dell' infanzia e ne con scienze della formazione primaria, perché sono pedagogisti;

la sperimentazione liceo pedagogico-sociale (1991/2010) (prevista dalla c.m. 27/1991),  la sperimentazione liceo socio-psico-pedagogica (prevista dal progetto Brocca (1992/2010), , la sperimentazione liceo delle scienze sociali (1998/2010), e infine la sperimentazione liceo delle scienze della formazione (1999/2010)

 Riforma Berlinguer L. 509/99 nascono le Lauree triennali che vanno a sostituire gli ex Diplomi Universitari D.U. 1990/98 e dalle Scuole Dirette a Fini Speciali  S.D.F.S. 1982/2005 che continueranno insieme comunque fino al 2005. Dunque c/o la Facoltà di Scienze della Formazione
 la laurea 3 anni L 18 Scienze dell'educazione e della formazione indirizzo:     
educatore nido,         
educatore sociale,       
Formatore continuo.            
e le la laurea 3 anni SNT/02 educatore sanitario Professioni sanitarie della riabilitazione c/o la Facoltà di Medicina.

 c/o la facoltà di scienze della formazione
L. 509/99 nascono le lauree specialistiche a ciclo unico 509/1999, che prima erano di 4 anni ora diventano di 5 anni,  tra cui le lauree specialistiche a ciclo unico LSaCU in
 LS 85 BIS scienze della formazione primaria:
 indirizzo infanzia 
indirizzo primaria.

1999/2000: 4 Lauree specialistiche LS di cui: tre alla Facoltà di Scienze della Formazione in pedagogia 3+2= 5 anni 
56/S Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi,
65/S Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua, 
 87/S Scienze pedagogiche; 
ed 1 corso di laurea specialistica  3+2= 5 anni alla Facoltà di Medicina SNT/02/S Scienze delle professioni sanitarie della riabilitazione, educatore professionale sanitario specializzato.

riforma Moratti D.M. 270/04 - presso la Facoltà di Scienze della Formazione le lauree triennali  L 18 diventa L-19 corso di Laurea in scienze dell' educazione e della formazione, con 3 indirizzi:
educatore nido, 
educatore sociale, 
Formatore continuo; 
e le la laurea triennale SNT/02 educatore sanitario diventa L-SNT/2 educatore sanitario Professioni sanitarie della riabilitazione c/o la Facoltà di Medicina.

 trasformazione delle Lauree Specialistiche a ciclo unico LSaCU in Lauree Magistrali a ciclo unico. LMaCU e cambiano anche i codici delle Lauree Magistrali presso la Facoltà di Scienze della Formazione la Laurea specialistica a ciclo unico LS 85 BIS in scienze della Formazione primaria nella ex 509/1999  diventa Laurea Magistrale a ciclo unico  nella 270/04 in Scienze della Formazione Primaria indirizzo Infanzia e indirizzo Primaria di 5 anni in attesa del nuovo codice che avrà nel 2014 in LM 85 BIS.

2004 le 3 Lauree specialistiche LS alla Facoltà di Scienze della Formazione 3+2= 5 anni della 509/99 diventano con la 270/04 n. 4 Lauree Magistrali LM 3+2 = 5 anni 
 56/S diventa LM-50 Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi; 
 65/S diventa LM-57 Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua,  
 87/S diventa LM-85 Scienze pedagogiche 3+2= 5 anni; 
e viene aggiunta la LM 93 Teorie e metodologie dell'elearning e della media education  che verrà equiparata alla LM 92 in teoria della comunicazione.
ed 1 alla Facoltà di Medicina che da SNT/02/S diventa LM/SNT2  Scienze delle professioni sanitarie della riabilitazione educatore sanitario specializzato.

Letizia Moratti Gov Berlusconi II 2006 legge finanziaria n° 296/06 apre le sezioni primavera (per bambini dai 2 ai 3 anni) in essa possono insegnare i laureati di 3 anni in scienze dell' educazione e formazione indirizzo: educatori nido L 19 3 anni (per bambini dai 3 mesi ai 3 anni).

Riforma Gelmini Dal 2010 istituzionalizzazione liceo delle scienze umane di 5 anni 2 indirizzi:
 5 anni classico 
5 anni economico sociale chiamato opzione. 
5 anni al professionale socio sanitario B2 tecnico dei servizi socio sanitari.

Riforma Gelmini 2010 Soppresse le facoltà al loro posto i Dipartimenti Universitari:

Lauree triennali
Dipartimento di studi umanistici:
3 anni Laurea in educatore sociale L 19 con la quale si può insegnare nei nidi d' infanzia e nelle sezioni primavera.
Dipartimento di medicina:
3 anni educatore sanitario L SNT/2.

Lauree magistrali LM
Dipartimento studi umanistici 3+2 =5 anni 
laurea magistrale LM con 4 indirizzi:
LM 50 Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi; 
LM-57 Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua,  
LM-85 Scienze pedagogiche,  
LM 93 Teorie e metodologie dell'elearning e della media education  che verrà equiparata alla LM 92 in teoria della comunicazione.
Dipartimento di Medicina 
 LM/SNT2  Scienze delle professioni sanitarie della riabilitazione educatore sanitario specializzato.

Riforma Gelmini Dal 2014/15 istituzionalizzazione del liceo classico di 5 anni dal 1 al 5 liceo classico e la cancellazione del ginnasio,  essi prenderanno la laurea magistrale nel 2023/24 e lavoreranno dal 2024/25.

Dipartimento di studi umanistici:
Dal 2022 la Laurea magistrale a ciclo unico in scienze della formazione primaria LM 85 BIS  da la possibilità ai laureati in scienze dell' educazione L 19, 3 anni di proseguire gli studi con loro + 2 anni, difatti il laureato triennale in educatore socio pedagogico L19 ha due possibilità naturali di proseguire gli studi:

1. LM 85 BIS  Scienze della Formazione Primaria  col quale si diventa  insegnanti oltre che nei nidi d' infanzia anche nelle scuole d' infanzia e nelle scuole primarie.

2.  LM 85 Scienze Pedagogiche  col quale si diventa pedagogisti e quindi insegnanti di scuole superiori.



Teniamo conto che i docenti baroni universitari vanno in pensione a 68 anni, quindi andando a ritroso meno la loro formazione  tra scuole superiori e università :
2022/23 - 68 = 1954/55 Rif. Arangio Ruitz/Segni e Cesare Maria De Vecchi/ Bottai.
Se contiamo dalla scuola media+ scuola superiore + università, abbiamo:
 2022/23 -80 form sc. Media 3 anni + liceo classico 5 anni+ universita facoltà di Magistero Pedagogia 4 anni =12 anni, 1942/43 epoca di Gentile/Ruitz e di Cesare Maria De Vecchi/Bottai.
2022/23 - 79 form sc. Media 3 anni + sc. Sup ossia istituto magistrale 4 anni + università facoltà Magistero  Pedagogia 4 anni = 11 anni, 1943/44 epoca di Gentile/ Ruitz e Cesare Maria De Vecchi/ Bottai.
2022/23- 76 e 2022/23-77 Form scuola media 3 anni + Scuola magistrale 3 anni.   (scuola superiore) + 2 anni uni = 8/9 anni, 
c/ o la facoltà di magistero diploma universitario in educatore o di (D.U.) in vigilatrice d'infanzia di 3 anni per gli ispettori e i direttori didattici 1946/47 e 1945/1946 epoca di  Ruitz/Segni e Cesare Maria De Vecchi/ Bottai.
La scuola magistrale 3 anni dall' anno prossimo sarà interamente in uscita di Antonio Segni e Cesare Maria De Vecchi/Bottai fino al 1971 quando diverrà di Mario Ferrari Aggradi.

Università, Dipartimento di Studi Umanistici
  1. Laurea Magistrale Abilitante 3+2= 5 anni in Scienze Pedagogiche LM 85.((L. 4/13 e L. 205/17 art.1 co. 594, 595 T.d.L. 2443 art 4 co. 1 definiz. Serv e presidi).
  2. Liv. Classif U.E: 7 EQF o QEQ, apicale.
  3.  Livello nella classificazione Italiana, categoria/area: dirigenti/quadri;
  4. Inquadramenti CCNL:
  5. Enti Locali: D3
  6. Sociale: E2
  7. socio sanitario e della salute             L. 145/18 art.1 co. 517, E.
  8. Sanitario: coadiutore Pedagogista sanità privata E e G,  ARIS, AIOS e FDG del 23/11/'0, art. 51, e sanità pubblica L. Quadro 328/2000 art. 12 sistema integrato dei servizi sanitari e sociosanitari.
  9. L. 205/17 (TDL 2443  art. 3 co. 3 punto G.) Pedagogista in ambito giudiziario 
    TdL 2443 art. 4 co. 1 punto E. Pedagogista CTU in ambito diritto di famiglia.  
     Albo dei CTU Civili, nei Tribunali Ordinari chiamati dai Giudici,  artt. disp. att. c.p.c. 15 e 16, 19   nella I sezione civile in materia di diritto di famiglia, al momento  è inserito in 33 Albi Italiani.
     Albo dei Periti Penali, nei Tribunali Ordinari  chiamati dai Giudici, artt. disp. art. c.p.p. 68, 69, 221  nelle I e II sezione in materia di diritto di famiglia, al momento è inserito in 7 Albi Italiani Tribunali Italiani. 
     CTP  (civili e Penali) (senza Albo) nei Tribunali Ordinari chiamati dagli Avvocati o dalla parte anche come CTP stragiudiziale chiamato dall' avvocato o dalla parte.
    Concorso Consigliere Onorario C.O. nelle Coorti d'Appello Minorili,  
     L. n. 1441 art 4 e 5 del 27/12 1956 
    Concorso Esperto di Sorveglianza E.S. nei Tribunali di Sorveglianza Minorili      L. n. 1441 art 4 e 5 del 27/12 1956 
  10. Concorso Giudice Onorario non Togato G.O. nei Tribunali minorili,   L. n. 1441 art 4 e 5 del 27/12 1956.

  11. Laurea magistrale +24 CFU può partecipare al concorso per Insegnante di cattedra scuola superiori classi di concorso:             A 18 filosofia e scienze umane e     A 19 filosofia e storia
  12. Insegnante di sostegno scuole superiori classe di concorso:              A 18 filosofia e scienze umane e
  13. A19 filosofia e storia.
  14. D.D.L. scuola coordinatore per la disabilità 96/2019.
  1. 10.  Dottorato di Ricerca all' Università: Livello ISTAT e ISFOL: 2.6.2.5.2. professioni intellettuali psicologiche e pedagogiche (26152-26252-26325-26532) e tecniche 34510.

  2. Libero professionista:

  3. Inoltre può lavorare in smart working può farlo usando i social come meet o zoom o whatsapp e la mail o pec e ricevendo l'onere sulla postepay.

  4.   inquadramento del pedagogista libero professionista freelance lavoratore autonomo senza partita IVA ossia pretazione occasionale con ricevuta d'acconto nel 2022:  disciplinata dal art 2222 contratto d’opera occasionale non deve superare  la soglia dei 5000  annui  netti in tal caso il 20% sarà restituito dall'Agenzia delle Entrate oppure sarà trasformato in credito d'imposta, nel caso si superi i 5000€ netti annuali scatta il contributo del 20% da pagare come contributo IRPEF. Il CTU può essere anche in regime di prestazione occasionale  ricevuta *con* ritenuta d' acconto del 20% e marca da bollo da 2€ questa è chiamata notula del CTU (modulo da chiedere al commercialista) senza partita iva aperta, per redditi inferiori a 5000€. 
    Il pedagogista può lavorare senza partita IVA e con ritenuta d'acconto come prestazione occasionale in tutti i casi eccetto come  perito penale.


      inquadramento del pedagogista libero professionista (anche perito penale) freelance con partita iva nel 2022 per studi privati e studi associati con altri professionisti:   persone fisiche Sceglie 1 dei 4 tipi regimi di p.iva che sono: ((regimi ordinario (normale), regime dei minimi (ridotto 50%), regime forfettario flat tax (15%), regime start up (5%))  inquadrata giuridicamente di carattere sociale  Codice Ateco  889900 altre attività di assistenza sociale non residenziale nca,  rischio medio G  coefficiente di redditività del 78%. Non è soggetto a studi di settore. La Cassa Previdenziale è l’INPS Gestione Separata, inquadrata giuridicamente come: persona fisica, soggetto lavoratore autonomo, essendo un tipo di professione intellettuale,  come da circolare 3 del 2 marzo 2016 dellAgenzia  delle Entrate,  come  libero professionista la sua aliquota previdenziale per il 2022 è del 26,23% (25,00 IVS + 0,72 aliquota aggiuntiva + 0,51 ISCRO) e si calcola sull'utile  professionale e si paga tramite il modello F24 telematico, 2 volte l'anno. Il pedagogista è soggetto all’iscrizione INPS gestione separata anche se è dipendente a tempo pieno  in tal caso l' aliquota previdenziale nel 2022 è del 24% (24,00 IVS) e si calcola sull'utile professionale.  Non deve pagare l'Ires ne l'Irap. L’IRPEF, invece, non si applica alla “No Tax Area”, ossia un valore di reddito al di sotto del quale la persona fisica è esente da imposizione fiscale, difatti,  per il 2022 rientrano nella no tax area i redditi da lavoro autonomo fino a 5.500 euro all’anno, al di sopra di tale somma si applica invece il 23%. 
    Può emettere la rivalsa in fattura (ordinaria o digitale) al committente/utente del 4% per recuperare l' onere.  Non rientrando tra le attività sanitarie non è prevista l’esenzione dell’ art. 10 n. 18 del DPR 633/72,  quindi le prestazioni del pedagogista non sono detraibili tra le spese sanitarie. 

      In U.E. il pedagogista può anche fare corsi di specializzazione post laurea magistrale in psicoterapia ma in Italia no.

    Per ciò che concerne l'onorario può richiedere quanto vuole seguendo il tariffario dell' associazione che è solo indicativo per il libero mercato.

  5. Libero professionista La presa incarico avviene facendo firmare: il consenso informato e la legge sulla privacy Decreto legislativo D.L. 10 agosto 2018, n. 101 e L. 196/03.

  6. Inoltre è iscritta alla polizza assicurativa RCP per Pedagogista Responsabilità civile e professionale per terzi L. 4/13 a regimi minimi Iscriversi anche ad una RCP polizza per pedagogista ( un assicurazione che ti tutela da eventuali errori tuoi con terzi e assistenza legale, come persona fisica, professione intellettuale, sociale, con copertura massimale da 1.000.000 di € e una franchigia ossia il minimo di 200€ al costo di +o- 250/300€).
Mercoledì 10/10/2022