comunicazione, tesi, approccio sistemico relazionale, storia, filosofia
giovedì 12 ottobre 2023
scienze molli scienze umane e scienze sociali scienze autonome: la psicologia
La filosofia è la madre di tutte le scienze, compresa la psicologia, ma non è una vera scienza bensì è empirica ossia fondata sui dati dell'esperienza immediata e della pratica, quindi estranea al rigore scientifico e scevra da leggi e principi. Anche la medicina è l' educazione sociosanitaria lo sono, anche se queste ultime, tendono verso le scienze dure in quando effettuano manovre sul corpo. La filosofia invece tende piu verso le scienze molli.
le scienze molli comprendono il macrogruppo delle scienze umane e al suo interno il microgruppo delle
scienze sociali.
Le"scienze molli" non hanno rigore scientifico ma si basano più sulla ricerca di tipo qualitativo e sperimentale, ed in piccole quantità anche sulle ricerche di tipo quantitativo.
Le grandezze di tipo quantitativo sono grandezze intensive, non sommabili ma graduabili, osservabili indirettamente, attraverso i comportamenti che vengono definite costrutticioè astrazioni teoriche inferite sulla base di una teoria del comportamento di un individuo o di un gruppo.
Quindi contrapposte all' analisi quantitativa delle scienze dure o esatte come la matematica o le scienze di vita e le
scienze della vita come: biologia, anatomia, fisiologia e
le scienze fisiche come la fisica e la chimica
che invece utilizzano grandezze estensive: direttamente misurabili, divisibili in parte e sommabili.
Il metodo sperimentale fu introdotto da Galileo Galilei ( fisico, astronomo, filosofo e matematico padre della scienza moderna) e Bacone ( filosofo e politico) e consiste in un'analisi critica dei fenomeni. Esso può procedere da casi particolari e arrivare a leggi più generali o viceversa. Se si formula un'ipotesi sul comportamento di un fenomeno, si fanno degli esperimenti per verificare l'ipotesi.
Tutte le scienze molli ossia le scienze umane e le scienze sociali sono scienze autonome, nel senso che, ogni materia possiede un proprio statuto epistemologico o scientifico ed un proprio linguaggio tecnico scientifico.
Il macrogruppo delle Scienze Umane sono: (psicologia, pedagogia, scienze dell'educazione sociopedagogica, scienze dell'educazione nido d'infanzia e scienze della formazione primaria). Essesono discipline che studiano attraversoil metodo scientifico, l'essere umano, in quanto soggetto di pensiero e di azione, al fine di comprendere le cause e il significato dei suoi comportamenti in relazione con l'ambiente
E Il microgruppo delle scienzesociali (sociologia, assistente sociale ( servizi sociali), antropologia, storia, diritto, economia politica) esse sono: una sottobranca delle scienze umane, dedicata allo studio delle società e delle relazioni sociali tra gli individui all'interno di tali società attraverso il metodoscientifico.
La filosofia come intrinseco nel nome stesso la filosofia è l'amore per la sapienza (intesa come conoscenza) e la ricerca.
La filosofia ha contribuito al pensiero della psicologia i primi sono stati:
Platone nel 408 a.C.anche l’uomo è formato da due parti: ha un corpo legato al mondo sensibile che scorre come tutto ciò che appartiene a questo mondo e di cui possiamo ottenere una conoscenza approssimativa attraverso i sensi.
L’altra parte, invece, è costituita da un anima immortale il mondo delle idee, eterne e immutabili, che è possibile conoscere usando la ragione.
Aristotele nel 364 a.C. pensava che l'anima fosse il principio fondamentale di vita di tutti gli individui e che tutti ne avessero una.
Cartesio nel 1620 d.C.pensava che l' anima fosse attributo esclusivo dell' individuo e fosse scissa dal corpo.
Locke nel 1690studiò i processi mentali.
Gall nel 1790studiò la teoria delle localizzazioni dei processi mentali soprattutto sui nervi collegati agli occhi.
Broca nel 1861 fece studi sul linguaggio afasie: esaminò un paziente che era praticamente incapace di parlare: sebbene sembrasse comprendere quanto gli veniva detto, tutto quello che riusciva a pronunciare era la sillaba tan, da cui il nome di Monsieur Tan con cui il paziente è conosciuto. L’esame del cervello di questo paziente portò alla conclusione che lo stesso presentava una lesione nel lobo frontale dell' emisferosinistro detta afasia non fluente nell' area di Broca.
Carl Wernicke, nel 1874 descrisse per primo un afasia fluente la funzione dell' area di wernike nel, lobo temporaledell'emisfero sinistro, mentre esaminava dei pazienti con problemi di comprensione del linguaggio parlato e scritto.
Nel 1874 nasce la psicologia autonoma di Wundt con la pubblicazione del libro "Fondamenti di Psicologia Fisiologica".
Nel 1879 Wundt apre il primo studio di psicologia scientifica sperimentale c/o l'Università di Lipsia in Germania del Nord U.E..
La parola psicologiaderiva da due termini greci:
Logos e Psiche che significa discorso sull'anima
La psicologia si occupa dello studio scientifico della:
1. mente
2. e del comportamento:
1. della Mente ne studia 5:
1. Sensazioni Herbart, Wundt
2. Percezioni James, gestalt
3. Ricordi: gestalt, memoria pensiero
4. Sentimenti: Wundt,
5. Emozioni: Wundt, James
2. Del Comportamento ne studia 1:
1. Azioni osservabili del comportamento: Wotson
All' interno della psicologia ci sono varie discipline in primis:
la psicologia generale che studia le fondamenta del comportamento umano, la sua organizzazione il modo in cui l' individuo interagendo con l' ambiente circostante elabora delle rappresentazioni di sé e dell' ambiente stesso e le principali 6 funzioni psicologiche che sono:
1. La coscienza: Wundt strutturalismo; James funzionalismo.
2. La percezione: Wund funzionalismo; Wherteimer, koffka, koler e Lewin gestalt test bender visual motor gestalt test ;
3. L'apprendimento: James funzionalismo, Pavlov apprendimento classico e Skinner apprendimento operante , Maslow analisi dei 7 bisogni il triangolo. Test MMPI Fornisce una valutazione quantitativa del livello di adattamento emotivo della persona e del suo atteggiamento verso lo strumento. Ne esistono due versioni, una per adulti (MMPI-2) e una per adolescenti (MMPI- A). rorshach e il TAT. Il 16 pf bipolarismo, test di evans e l' NPi 40 per il dnp capaci di reale intimità, possono adattarsi ragionevolmente alle loro vite
familiari, al lavoro ecc…
Esistono test per valutare ad es i disturbi della personalità
Gli strumenti diagnostici per la diagnosi usate dai psicoterapeuti (psicanalisti) e psichiatri, sono interviste e questionari ad es. sul Narcisismo Patologico. Essi sono:
1. lo SCID 5 PD un intervista semistrutturata ed un questionario che aiutano a capire se il pz è affetto da disturbo di personalità.
2. Lo SCID 5 AMPD che è un intervista strutturata per i modelli alternativi di funzionamento dei 10 disturbi della personalita.
Per le comorbidita' invece esiste lo SCID 5 CV che sono altre interviste strutturate.
3. YSQ Young Schema questionnaire uno strumento di self-report per la valutazione degli schemi. Al paziente viene somministrato un questionario da fare a casa ed egli stesso stabilisce, utilizzando una scala Likert a 6 punti, quanto ogni item descriva fedelmente il suo modo di essere.
4. Il linguaggio afasie: Broca e Wernike.
5. La memoria, gestalt, Atkinson e Shiffrin Memoria sensoriale a breve e a lungo termine Baddeley e Hitch memoria di lavoro.
6. L'intelligenza: Sperman, Binet, Simon, Stanford, Goleman emotiva, Gardner multipla 7, Stern QI e età mentale EM ed età cronologica EC , test Wais per adulti dai 16 ai 90 anni, Wisc per i bambini dai 6 ai 17 anni, WPPSI per bambini tra i 2 ed i 7 anni, altri test culture free come: le matrici di Raven per adulti, le matrici di Raven colorate per bambini e il culture fair test intelligence CFIT di Cattell per adulti.
La psicologia nasce come disciplina scientifica nel 1879 o fine XIX sec. di cui il padre della psicologia scientifica sperimentale è W. Wundt in Germania U.E. c/o l' Università di Lipsia (Sassonia del Nord ex repubblica federale tedesca) è una scuola della mente,
ed il suo (elementarismo)da cui tramuta in stutturalismo ossia struttura della mente, ((che fu fondato pero da Titchener suo discepolo che poi portò in America c/o l' Università di Cornell)). Wundtprese spunto dai chimici sulla scomposizione della materia e voleva analizzare gli elementi elementari della coscienza per studiarne la sua struttura e scomporre le percezioni (di un colore ad es brillante o un suono ad es intenso e prolungato) non le sensazioni come aver paura quindi come spiegazioni, attraverso il metodo introspettivo che presentava dei limiti in quanto molto soggettivo e poco oggettivoutilizzando per l'esperimento i suoi collaboratori dopo averli opportunamente addestrati egli studio anche le emozioni per far fluire i sentimenti.
W. James, scuola della mente, invece nel 1889 fine 19 secolo , all' Università di Harward apre il primo studio scientifico sperimentale di Psicologia in America con il suo funzionalismo, ossia le funzioni della mente, egli era d'accordo con W.Wundt sul destrutturare le sensazioni e sul metodo introspettivo ma non sulla coscienza che per James la coscienza è fluida e continua. Egli si rifa alle teorie evoluzionistiche di Darwin inoltre con Lange approfondisce le teorie sulle emozioni e sull' apprendimento casuale. Titchner ne ha fatto parte per un periodo ma poi si allontanò per andare all' Università del Cornell in America, tra i seguaci troviamo James Stanley Holl che nel 1881 fonda il primo studio di psicologia sperimentale nel nord America all' Università Johns Hopkins.
WOTSON padre del comportamentismo della scuola del comportamento di azioni osservabili (anche noto come behaviorismo) americano, fondato nel 1913 XX secolo, tramite azioni osservabili sul comportamento umano di adattamento all' ambiente e di rimodellamento adattamento/ apprendimento all' ambiente considera la mente invece una scatola nera a cui nessuno può accedere. Wotson pose l'accento sull' apprendimento classico di Pavlov esperimento con la bava dei cani cibo campanella s-r e sull' apprendimento operante topo pulsante cibo di skinner s-r-o dove 'o' sta per organismo rinforzo positivo o negativo di Skinner e su Maslow per il suo il triangolo dei 7 bisogni per i processi motivazionali. Wotson sperimento il comportamento sul piccolo Albert condizionandolo nelle fobie e dimostrò che ogni stimolo nel passato, apparentemente neutro, possa essere associato nel presente ed in futuro a risposte spiacevoli. Esso fu molto criticato per questo esperimento tanto che gli psicologi sono attenti a non fare questo tipo di esperimento sui bambini. La. Frase classica di Wotson era datemi 10 bambini e farò di loro un ingegnere, architetto, medico etc dimostrando come il comportamento sia manipolabile.
Il termine Gestalt proviene dal tedesco “Gestalt psycologie” che significa “psicologia della forma” o “rappresentazione”. Questa corrente psicologica è stata fondata nel 1912 iniziò 20 secolo dal tedesco Max Wertheimer e sviluppata in seguito da Wolfang Köhler, Kurt Koffka e k. Lewin.
La psicologia della Gestalt è una scuola della mente e si basa sulla percezione della realtà e sul modo in cui si costruisce l’esperienza rispetto a diversi fenomeni. Secondo la Gestalt gli elementi simili che costituiscono un’immagine o una composizione, vengono raggruppati tra loro e poi percepiti come un unico elemento. La similitudine di questi elementi può dipendere dalla forma, dal colore, dalla posizione o dalla dimensione.
Quindi, in poche parole, secondo questa teoria ciò che percepiamo non è una somma di elementi, ma semplicemente una sintesi della realtà.
Noi siamo una “Gestalt”, in quanto la nostra mente è fatta di idee, pensieri, emozioni, sensazioni e tanto altro ancora.
Gli 8 principi della Gestalt
È fondamentale comprendere come la mente umana riesca a relazionarsi con oggetti e forme cercando di delineare dei principi che potranno essere validi in qualsiasi situazione.
Ma quanti e quali sono i principi fondamentali della Gestalt? Scopriamoli tutti!
Principio di prossimità o vicinanza: l‘occhio umano tende a raggruppare gli elementi vicini, separandoli da quelli più lontani. In questo modo, quelli che si trovano in una posizione più ravvicinata verranno percepiti come un elemento unitario.
Legge di similarità o somiglianza: la mente umana tende a mettere insieme in maniera automatica gli oggetti simili tra loro classificandoli in base a forma o dimensione.
Principio di completamento o chiusura: l‘essere umano tende a preferire delle forme complete, per questo motivo è portato a chiudere o a riempire tutti gli spazi tra diversi elementi, in modo da creare un’unica forma.
Legge del destino comune: in base alla psicologia della Gestalt, gli oggetti che in maniera visiva tendono verso una direzione vengono percepiti come una sola unità.
Principio di contrasto (figura-sfondo): nel momento in cui un essere umano percepisce un’immagine, tende a vedere la figura principale e poi lo sfondo.
Tanto più la figura avrà un contrasto con lo sfondo, tanto sarà più facile distinguerla e di conseguenza la nostra mente le assegnerà maggiore importanza.
Principio di continuità di direzione (o della curva buona): secondo questa legge della Gestalt, gli elementi che presentano uguale forma, colore o dimensione, posti uno dietro l’altro danno un’idea molto forte di unitarietà.
Legge dell’esperienza passata: gli elementi che per le nostre esperienze passate sono abitualmente uniti fra di loro tendono ad essere uniti in forme.
Legge della pregnanza (o della buona forma): la forma che si costituisce è tanto “buona” quanto le condizioni date lo consentono.
Tra i principi sopracitati, quelli che vengono applicati perché più interessanti sono le illusioni ottiche come il Triangolo di Kanizsa e il vaso/visi di Rubin.
La tendenza a percepire i principi della Gestalt pare che siano innati nella mente umana e che non sia assolutamente condizionata da alcune differenze culturali o di genere. Ciò vuol dire che l’uomo applica sempre questi principi senza neanche rendersene conto.
sull'apprendimento, sulla memoria, sul pensiero e nell'ambito della psicologia sociale.
Il tuo post è stato straordinario! La tua scrittura è di prim'ordine. Continua così e scrivi di più!
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