venerdì 24 novembre 2017

gae gi gm e fit

gae : graduatorie ad esaurimento
gi: graduatorie d'istituto
gm graduatorie di merito

Il reclutamento dei docenti avviene tramite l'utilizzo di tre diversi tipi di graduatoria:
- Graduatoria ad esaurimento
- Graduatoria di merito
- Graduatorie d'Istituto

Ogni anno in base ai posti che si rendono disponibili sule cattedre delle scuole statali, vengono attinti dalle graduatorie di merito (50%) e dalle graduatorie ad esaurimento (50%) i docenti per le immissioni in ruolo, ovvero per la stipula di contratto a tempo indeterminato.

Graduatorie ad esaurimento
Nelle graduatorie sono iscritti i docenti provvisti di abilitazione all'insegnamento. Le graduatorie sono strutturate su base provinciale, vengono aggiornate ogni tre anni per quanto riguarda i titoli e le posizioni degli iscritti ma sono chiuse all'inserimento di nuovi nominativi. Dal 2008 infatti non e piu possibile iscriversi in queste graduatorie che sono pertanto destinate ad esaurirsi.
Graduatorie di merito
Nelle graduatorie di merito sono presenti i docenti vincitori di concorso pubblico a cattedra. Con il nuovo concorso docenti del 2016 verra creata una nuova graduatoria di merito che avra validita per 3 anni.
Graduatorie di Istituto
Le graduatorie di istituto sono articolate in 3 fasce:
- I FASCIA comprende i docenti iscritti a pieno titolo o con riserva, nella I, II, o III fascia delle Graduatorie ad esaurimento
- II FASCIA comprende i docenti abilitati ma non iscritti nelle Graduatorie a esaurimento
- III FASCIA comprende i docenti non abilitati in possesso del titolo di studio valido per l'accesso all'insegnamento
Il Dirigente scolastico attinge dalle Graduatorie di Istituto per:
- supplenze annuali o fino al termine delle attivita didattiche per la copertura delle cattedre e posti d'insegnamento vacanti e disponibili entro la data del 31 dicembre, che rimangano presumibilmente tali per tutto l'anno scolastico, non coperte dall'Ufficio scolastico territoriale a causa dell'esaurimento della corrispondente graduatoria;
- supplenze temporanee per la sostituzione di personale temporaneamente assente;
- supplenze per la copertura di posti divenuti disponibili dopo il 31 dicembre.
Più specificamente, si tratta di una formazione della durata di tre anni, durante i quali l’aspirante docente effettuerà un percorso di tirocinio. Dunque, durante questo periodo ci sarà un primo anno di specializzazione e relativa valutazione e altri due anni di “pratica” mediante laboratori, lezioni e tirocini nelle scuole. Concluso il percorso dei tre anni, si sarà soggetti ad una valutazione da parte degli organi collegiali. Nel corso dei tre anni di formazione/#Lavoro gli aspiranti docenti saranno retribuiti, infatti essi avranno un contratto a tempo determinato al termine del quale, con ogni probabilità, entreranno in ruolo con un contratto a tempo indeterminato.

I requisiti per accedere al FIT

Ovviamente, per poter iniziare il percorso FIT è necessario avere determinati requisiti. Nello specifico sarà necessario avere 24 crediti prima della laurea, negli ambiti psico-pedagogici, didattici e antropologici, dopodiché bisognerà sostenere un concorso utile per accedere al percorso triennale. Chi è già laureato ed ha già i 24 cfu in quelle materie pò pssare direttamente a fare il tirocnio triennale retribuito.Il primo concorso partirà molto probabilmente nel 2018. Poi inizierà il primo ciclo del percorso triennale di formazione iniziale e tirocinio. Attualmente il Governo sta lavorando per lo svuotamento delle graduatorie degli abilitati (GaE e II fascia di istituto) e alla stabilizzazione dei precari con 36 mesi di servizio. L’altro obiettivo del Governo è quello di permettere ai docenti non abilitati presenti nelle fasce che abbiano svolto tre anni di accedere direttamente al secondo anno di formazione. #politica #Scuola
i primi fit nel 2020/021
Le graduatorie di istituto sono articolate in 3 fasce:
- I FASCIA comprende i docenti iscritti a pieno titolo o con riserva, nella I, II, o III fascia delle Graduatorie ad esaurimento (GaE)
- II FASCIA comprende i docenti abilitati ma NON iscritti nelle Graduatorie a esaurimento
- III FASCIA comprende i docenti non abilitati in possesso del titolo di studio valido per l'accesso all'insegnamento
Il Dirigente Scolastico attinge dalle graduatorie di istituto per:
- supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche per la copertura delle cattedre e posti d'insegnamento vacanti e disponibili entro la data del 31 dicembre e che rimangano presumibilmente tali per tutto l'anno scolastico, non coperte dall'Ufficio scolastico territoriale a causa dell'esaurimento della corrispondente graduatoria ad esaurimento;
- supplenze temporanee per la sostituzione di personale temporaneamente assente;
- supplenze per la copertura di posti resisi disponibili dopo il 31 dicembre.
  • Il reclutamento dei docenti avviene tramite l'utilizzo di tre diversi tipi di graduatoria: - Graduatoria ad esaurimento. ...
  • Graduatorie di merito. Nelle graduatorie di merito sono presenti i docenti vincitori di concorso pubblico a cattedra. ...
  • Graduatorie di Istituto.

La graduatoria di Circolo riguarda la scuola materna e la scuola elementare, e vale solo per un certo Circolo. La graduatoria di Istituto riguarda una scuola media o una scuola superiore, e vale solo per una singola scuola.
Come si diventa insegnanti Il reclutamento del personale insegnante nelle scuole statali avviene attualmente mediante contratto, a tempo indeterminato o a tempo determinato, di aspiranti in possesso di laurea specialistica o di laurea secondo il vecchio ordinamento. Come si diventa insegnanti...................................................................................................................1 Per insegnare…................................................................................................................................2 Scuola Primaria............................................................................................................................4 Posti o cattedre.........................................................................................................................4 Scuola Secondaria........................................................................................................................6 Concorsi ordinari - Scuola Secondaria.........................................................................................7 Graduatorie provinciali ad esaurimento - Scuola Secondaria......................................................8 Posti o cattedre.........................................................................................................................8 Supplenze annuali.........................................................................................................................9 Graduatorie di Circolo o di Istituto............................................................................................10 Le norme dell'ultimo inserimento nelle graduatorie di istituto..................................................12 Precari e precariato.....................................................................................................................12 I titoli di studio per insegnare e le classificazioni delle Classi di Concorso..................................13 ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 Per insegnare… Il reclutamento degli insegnanti nelle scuole statali avviene mediante contratto che può essere • a tempo indeterminato, conosciuto come 'nomina in ruolo', al quale si arriva con i concorsi ordinari e i concorsi riservati banditi con appositi decreti ministeriali. Viene elaborata una graduatoria regionale in base al risultato della prova d'esame, a titoli o specializzazioni, a supplenze già svolte, ecc...; • a tempo determinato, detto supplenza e conosciuto come precariato, su posti non ancora assegnati a personale di ruolo, in attesa della nomina in ruolo per i vincitori di concorso, e per servizi in sostituzione di personale mancante. Si viene chiamati scorrendo apposite graduatorie e le supplenze possono essere: o annuali, disposte dal Dirigente dell'ufficio scolastico provinciale scorrendo le 'graduatorie provinciali’, coprono per l'intero anno scolastico i posti d'insegnamento, non coperti da personale a tempo indeterminato, rimasti liberi dopo la revisione dell'organico, i nuovi contratti a tempo indeterminato e le operazioni di trasferimento; o temporanee o d'istituto, per i posti non coperti con le supplenze annuali e per sopperire alle assenze del personale titolare, vengono disposte dal Dirigente scolastico attingendo dalle 'graduatorie d'istituto'. Per i contratti a tempo determinato le graduatorie per supplenze, attualmente in vigore, sono • graduatoria provinciale ad esaurimento, ex graduatorie permanenti, suddivisa in fasce e distinta per 'classi di concorso' (tipologie d'insegnamento): o I fascia - ex doppio canale o II fascia - abilitati prima del 25 mag 1999 o III fascia - concorsi ordinari e riservati dopo il 1999 + SSISS, ulteriormente suddivisa in scaglioni • graduatorie d'istituto, suddivise in fasce e 'classi di concorso': o I fascia - dove confluiscono le tre fasce provinciali o II fascia - per gli abilitati NON inclusi nella graduatoria provinciale o III fascia - per i docenti PRIVI di abilitazione L'inserimento/revisione, con aggiornamento dei punteggi, nelle graduatorie per supplenze viene disposto con apposito decreto ministeriale, che elenca anche requisiti, modalità, tipologie e limitazioni all'inclusione in graduatoria. Per accedere a qualsiasi tipo di graduatoria è indispensabile possedere i requisiti adatti per l'insegnamento, quali sono la laurea specialistica e la laurea vecchio ordinamento. Per le supplenze temporanee su "graduatorie d'istituto" possono concorrere anche aspiranti privi di abilitazione. Le lauree triennali, invece, non danno accesso ad alcun insegnamento. Se la graduatoria d'istituto nel corso dell'anno scolastico viene esaurita, le scuole possono reclutare supplenti anche in forma diretta, attraverso la cosiddetta 'messa a disposizione'. In attesa delle nuove graduatorie, l'insegnante può presentare la domanda in carta semplice. Si tratta comunque di una opportunità, ma si tenga presente che il dirigente scolastico non è obbligato a tenerne conto ed anche che per certe graduatorie molto affollate, o in scuole 'comode ed ambite', le probabilità di essere chiamati sono molto lontane. ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 Non vi è alcuna limitazione circa il numero di scuole e province a cui inviare le domande. ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 Scuola Primaria La scuola primaria si distingue in: • Scuola dell'infanzia, detta una volta scuola materna. • Scuola primaria, detta, una volta, scuola elementare, della durata di cinque anni. Il percorso formativo per i due tipi di scuole richiede, dopo il conseguimento del Diploma di Maturità, l’iscrizione ad un corso di laurea universitario, specifico per gli insegnanti della scuola primaria, e cioè il Corso di laurea in Scienze della formazione primaria. Il corso di laurea è diviso in due indirizzi: • Insegnante di scuola materna. • Insegnante di scuola elementare. Il Corso dura quattro anni; gli esami sono 21, più una lingua straniera. Una volta conseguita la laurea in scienze della formazione primaria, si può partecipare ai concorsi ordinari per l'insegnamento nella scuola primaria. L'ultimo concorso è stato bandito nel 1999 e attualmente non vi sono disposizioni prevedano altri concorsi ordinari. Chi superava il concorso acquisiva l’abilitazione all'insegnamento, rispettivamente, per la scuola materna o per la scuola elementare. Una volta superato il concorso i primi in graduatoria venivano immessi in ruolo, cioè potevano cominciare ad insegnare a tempo indeterminato. In pratica, una volta che si superava il concorso non si diventava immediatamente insegnanti, ma si veniva inseriti nella graduatoria degli idonei del concorso. Il 50% delle nomine avveniva facendo scorrere la graduatoria degli idonei in base al loro punteggio, partendo dal primo, che ha il massimo punteggio. Le graduatorie dei concorsi ordinari del 1999 resteranno ad esaurimento. Da esse si attinge per le immissioni in ruolo in base a delle percentuali che attualmente sono del 50% delle nomine da effettuare; mentre il rimanente 50% del totale delle nomine è da assegnare a coloro che sono inseriti nelle graduatorie provinciali ad esaurimento. Le nomine riservate alle immissioni in ruolo non sono sul totale delle cattedre libere; le cattedre libere, infatti, vengono riservate per il 50% ai trasferimenti interprovinciali dei docenti a tempo indeterminato e ai passaggi di cattedra o di ruolo; mentre il rimanente 50% viene riservato per le nuove immissioni in ruolo. L'ultimo aggiornamento è stato fatto nell'aprile 2007. Con l'aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento si viene inseriti nella terza fascia, e si ha diritto al restante 50% dei posti disponibili per le immissioni in ruolo. In tal modo si può essere nominati o dalla graduatoria di idoneità del concorso, che vale ad esaurimento della stessa, oppure dalla graduatoria provinciale ad esaurimento, che dura fino alla immissione in ruolo di tutti coloro che sono inseriti. Ad essa non vi possono essere aggiunti altri docenti, oltre coloro che hanno fatto domanda nell'aprile 2007. Posti o cattedre Del totale delle cattedre disponibili per le immissioni in ruolo, il 50% viene riservato per i vincitori di concorso, l'altro 50% viene riservato a coloro che sono inseriti nelle graduatorie ad esaurimento provinciali. Le graduatorie provinciali ad esaurimento sono dei particolari elenchi in cui vengono inseriti alcuni insegnanti in possesso di particolari requisiti. Le graduatorie provinciali ad esaurimento sono divise in tre fasce. ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 Le procedure di nomina, prevedono che vengano nominati prima quei docenti inseriti nella prima e nella seconda fascia. Una volta esaurite le prime due fasce, si procede nelle nomine con i docenti inseriti nella terza fascia. Le graduatorie di circolo per le supplenze sono trattate insieme a quelle della scuola secondaria. ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 Scuola Secondaria La scuola secondaria si divide in due parti: • Scuola secondaria di primo grado, detta scuola media, che dura tre anni. • Scuola secondaria di secondo grado, detta scuola superiore, che dura cinque anni. Una volta frequentata una scuola superiore e conseguita la maturità mediante un Esame di Stato, per diventare docenti di scuola secondaria occorre una laurea o avere un Diploma di Accademia di Belle Arti oppure un Diploma di Conservatorio Musicale oppure un Diploma ISEF di cinque anni, per educazione fisica. Il corso di laurea consente di accedere solo all'insegnamento di specifiche materie. In pratica, per insegnare una certa materia occorre prima una laurea di primo livello, cioè triennale, nella materia scelta e poi una laurea di secondo livello di due anni, cioè laurea specialistica. In realtà il sistema è più complesso, in quanto ogni materia è stata associata ad una classe di insegnamento. Il Decreto Ministeriale 30 gennaio 1998 n. 39 stabilisce la corrispondenza tra materie di insegnamento e classi di concorso. La classe di concorso è un insieme di materie che possono essere insegnate da un docente. Inoltre la classe di concorso indica una particolare cattedra di insegnamento, in quanto un docente insegna più materie, ma tutte appartenenti alla stessa classe di insegnamento. Inoltre la classe di concorso indica una particolare graduatoria, in quanto tutte le graduatorie sono divise in base alle classi di concorso. Inoltre la classe di concorso indica un particolare concorso, in quanto tutti i concorsi sono separati, uno per ogni classe di concorso. In pratica, una classe di concorso permette di insegnare più materie. Inoltre, una laurea consente l'accesso a più classi di concorso. Esempio: per diventare docente della materia Misure Elettroniche cosa deve fare? Si guarda dapprima la tabella 34/A Elettronica e si vede che per insegnare la materia “Misure elettroniche e laboratorio” occorre una delle seguenti lauree: Laurea in ingegneria elettrica; elettronica; informatica; nucleare; delle telecomunicazioni. Laurea in fisica. Per le altre materie è utile la Tabella A. Una volta conseguita la laurea richiesta, occorre iscriversi ad una scuola di specializzazione per l'insegnamento nella scuola secondaria (SSIS). Il corso di laurea specialistica dura due anni. Una volta conseguita la laurea specialistica per l'insegnamento nella scuola secondaria, si acquisiscono alcuni diritti: • Diritto a partecipare ai concorsi ordinari per soli titoli, cioè senza sostenere esami. • Diritto ad essere inserito nella graduatoria permanente, corrispondente al corso di laurea. • Diritto ad essere inserito nelle graduatorie di istituto ai fini delle supplenze, tra gli abilitati. Ciò in quanto la specializzazione è un corso di laurea abilitante all'insegnamento ed inoltre equivale agli esami sostenuti in un concorso ordinario. ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 Concorsi ordinari - Scuola Secondaria Il concorso ordinario era un tipo di reclutamento che prevedeva solo degli esami scritti e/o pratici ed orali. L'ultimo concorso ordinario è stato bandito nel 1999. Non era prevista una attività di formazione né un tirocinio. Il posto di insegnante nella scuola superiore si chiama cattedra. Un elenco delle classi di concorso si trova nella Tabella A. Una volta superato il concorso, i primi in graduatoria venivano immessi in ruolo, cioè potevano cominciare ad insegnare a tempo indeterminato. In pratica, una volta che si superava il concorso non si diventava immediatamente insegnanti, ma si veniva inseriti nella graduatoria degli idonei del concorso. Il 50% delle nomine avveniva ed avviene facendo scorrere la graduatoria degli idonei in base al loro punteggio, partendo dal primo, che ha il massimo punteggio, fino ad esaurimento delle stesse, in quanto non sono più previsti concorsi ordinari. ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 Graduatorie provinciali ad esaurimento - Scuola Secondaria Se invece non si veniva nominati in ruolo, occorreva attendere l'aggiornamento delle graduatorie provinciali ad esaurimento. Le graduatorie provinciali ad esaurimento valgono per le nomine su tutti i circoli e istituti di quella particolare provincia. Sono escluse le province di Bolzano, Trento e della Regione Valle d'Aosta, in quanto gli Uffici scolastici relativi adottano specifici ed autonomi provvedimenti. L'ultimo aggiornamento è stato fatto nell'aprile 2007 e non vi possono essere inseriti altri docenti. Esempio Classe di concorso A034 - Elettronica - Cattedre libere a causa di docenti andati in pensione l'anno 2004/05 e quindi libere dal 1° settembre 2005 = 4 cattedre libere. Di queste 4 cattedre il 50% va ai trasferimenti interprovinciali dei docenti di ruolo; quindi 2 cattedre verranno assegnate, verso maggio-giugno 2005, ai trasferimenti dei docenti che vengono da un'altra provincia o a docenti che passano dalla scuola primaria o secondaria di primo grado alla superirore, cioè chiedono il passaggio di ruolo; oppure a docenti che cambiano classe di concorso, per esempio passano dalla Classe A035 - Elettrotecnica ed applicazioni alla classe A034 - Elettronica, cioè chiedono il passaggio di cattedra. Le rimanenti 2 cattedre, delle iniziali 4 cattedre libere, cioè il 50% di 4, vengono riservate alle nuove immissioni in ruolo, con decorrenza giuridica dal 1° settembre 2005 o successiva. Di queste 2 cattedre il 50%, cioè 1 cattedra viene assegnata ai docenti inseriti in graduatoria di merito del concorso ordinario; mentre l'altro 50% delle 2, cioè 1 cattedra, viene assegnata alle immissioni in ruolo in base alla graduatoria ad esaurimento provinciale. In tal modo si può essere nominati o dalla graduatoria di idoneità del concorso, oppure dalla graduatoria ad esaurimento provinciale, che dura fino al suo esaurimento. Le graduatorie ad esaurimento provinciali consentono di avere: • Una nomina a tempo indeterminato su tutte le scuole della provincia, indipendentemente dalle preferenze espresse. • Una nomina a tempo determinato annuale, ciò dall'inizio dell'anno scolastico fino al termine dell'anno scolastico, su tutte le scuole della provincia. • L'inserimento automatico nelle sole scuole richieste come preferenza nelle graduatorie di supplenza di Circolo e di Istituto. Posti o cattedre Del totale delle cattedre disponibili, il 50% viene riservato per i vincitori di concorso, l'altro 50% viene riservato a coloro che sono inseriti nelle graduatorie provinciali ad esaurimento. Le graduatorie provinciali ad esaurimento sono dei particolari elenchi in cui vengono inseriti alcuni insegnanti in possesso di particolari requisiti. Le graduatorie permanenti sono divise in tre fasce. Le procedure di nomina, prevedono che vengano nominati prima quei docenti inseriti nella prima e nella seconda fascia. Una volta esaurite le prime due fasce, si procede nelle nomine con i docenti inseriti nella terza fascia. ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 Supplenze annuali La supplenza annuale è un posto di insegnamento che dura solo un anno scolastico. Entro il 31 luglio precedente l'inizio dell'anno scolastico l'Ufficio Scolastico Provinciale provvede a nominare un supplente annuale per le cattedre o i posti rimasti scoperti. Le nomine avvengono partendo dalla prima e dalla seconda fascia delle graduatorie provinciali ad esaurimento. Successivamente si procede con la terza fascia. Se l'Ufficio Scolastico Provinciale non ha fatto in tempo per le nomine entro il 31 luglio, è compito del Dirigente scolastico della singola scuola a provvedere alle nomine annuali sui posti rimasti disponibili nella sua scuola, attingendo alle graduatorie provinciali ad esaurimento. Il supplente annuale resta in servizio fino al 31 agosto dell'anno successivo, cioè al termine dell'anno scolastico e non al termine delle lezioni; quindi, ha diritto alla retribuzione durante le ferie estive. ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 Graduatorie di Circolo o di Istituto. Oltre alle graduatorie degli idonei in un concorso ordinario ed oltre alle graduatorie provinciali permanenti, esiste un terzo tipo di graduatoria detta graduatoria di Circolo o di Istituto. La graduatoria di Circolo riguarda la scuola materna e la scuola elementare, e vale solo per un certo Circolo. La graduatoria di Istituto riguarda una scuola media o una scuola superiore, e vale solo per una singola scuola. In pratica in ogni singola scuola il Dirigente Scolastico, che prima si chiamava Preside nella scuola secondaria o Direttore nella scuola primaria, compila le sue particolari graduatorie che hanno effetto solo per le supplenze della singola scuola e non delle altre. La supplenza è una specie di posto temporaneo di insegnamento, che varia da un minimo di quindici giorni fino ad un massimo di un anno scolastico. In pratica, se un docente di ruolo si ammala o chiede un certo periodo di assenza dall'insegnamento, la classe in cui il docente è titolare resta scoperta per quella materia. Se i giorni sono meno di quindici il Dirigente provvede mediante altri docenti dello stesso istituto. Se, invece, i giorni sono più di quindici, provvede a nominare un docente attingendo alla graduatoria di Circolo o di Istituto, relativa a quel particolare insegnamento, cioè a quella particolare classe di concorso. Inoltre, se all'inizio dell'anno scolastico l'Ufficio Scolastico Provinciale non ha provveduto entro il 31 luglio a fare le nomine di supplenza annuali, il Dirigente ha l'obbligo di provvedere nominando un supplente annuale attingendo dalle graduatorie permanenti provinciali. Le graduatorie di Circolo e di Istituto si aggiornano di regola ogni due anni. Il singolo Dirigente ha facoltà di aggiornale ogni anno. L'ultimo aggiornamento biennale è stato fatto nel luglio del 2007. Le graduatorie di Circolo e di Istituto sono divise in tre fasce. • Prima fascia. Sono inseriti gli aspiranti docenti che già si trovano nella graduatoria provinciale ad esaurimento ed hanno chiesto tra le dieci Istituzioni proprio quel Circolo oppure tra le venti Scuole secondarie proprio quel singolo Istituto. • Seconda fascia. Sono inseriti a domanda gli aspiranti supplenti in possesso dell'abilitazione all'insegnamento per quella specifica classe di concorso. Ricordiamo che l'abilitazione può essere stata acquisita o mediante i vecchi concorsi ordinari, che erano abilitanti, oppure mediante la Scuola di specializzazione per l'insegnamento nelle scuole secondarie (SSIS). • Terza fascia. Sono inseriti a domanda gli aspiranti forniti del solo titolo di studio valido per l'accesso all'insegnamento richiesto, ma non sono abilitati. Per la corrispondenza tra titoli di studio e posti di insegnamento per la scuola secondaria è utile la tabella Tabella A oppure la Tabella C oppure la Tabella D Per la scuola primaria i titoli di studio per essere inserti nella terza fascia sono: • Scuola materna: - Diploma di scuola magistrale - Diploma di istituto magistrale - Laurea in scienze della formazione primaria per l'indirizzo di insegnanti di scuola materna. • Scuola elementare: - Diploma di istituto magistrale ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 - Laurea in scienze della formazione primaria per l'indirizzo di insegnanti di scuola elementare. ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 Le norme dell'ultimo inserimento nelle graduatorie di istituto. Verranno emanate delle norme transitorie verso il reclutamento previsto dalla riforma Moratti; reclutamento che richiede i due anni di Laurea specialistica per l'insegnamento, che è a numero chiuso. Le norme transitorie sono soggette a modifica; tuttavia le linee guida sono le seguenti: • 25 % dei posti disponibili per le immissioni in ruolo viene riservato a coloro che hanno la laurea specialistica per l'insegnamento; • 25% dei posti disponibili per le immissioni in ruolo viene riservato agli idonei dei vecchi concorsi ordinari o agli abilitati SSIS; • 50% dei posti disponibili per le immissioni in ruolo viene riservato a coloro che sono inseriti nelle graduatorie permanenti provinciali fino al loro esaurimento (alcune possono durare anche 40 anni). Precari e precariato Il termine precario sta a indicare un docente che non è di ruolo ma aspira ad essere di ruolo. Quindi per essere precari basta essere inseriti in una delle seguenti graduatorie: • Graduatoria degli idonei in un concorso. • Graduatoria provinciale permanente ( ci sono circa 400.000 docenti). • Graduatoria di Circolo o di Istituto. Si calcola che i precari siano circa tre milioni di aspiranti. Non vi sono dati per le altre supplenze temporanee date dai Dirigenti Scolastici. ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 Le graduatorie di Circolo e di Istituto sono divise in tre fasce. • Prima fascia. Sono inseriti gli aspiranti docenti che già si trovano nella graduatoria provinciale ad esaurimento ed hanno chiesto tra le dieci Istituzioni proprio quel Circolo oppure tra le venti Scuole secondarie proprio quel singolo Istituto. • Seconda fascia. Sono inseriti a domanda gli aspiranti supplenti in possesso dell'abilitazione all'insegnamento per quella specifica classe di concorso. Ricordiamo che l'abilitazione può essere stata acquisita o mediante i vecchi concorsi ordinari, che erano abilitanti, oppure mediante la Scuola di specializzazione per l'insegnamento nelle scuole secondarie (SSIS). • Terza fascia. Sono inseriti a domanda gli aspiranti forniti del solo titolo di studio valido per l'accesso all'insegnamento richiesto, ma non sono abilitati. Per la corrispondenza tra titoli di studio e posti di insegnamento per la scuola secondaria è utile la tabella Tabella A oppure la Tabella C oppure la Tabella D Per la scuola primaria i titoli di studio per essere inserti nella terza fascia sono: • Scuola materna: - Diploma di scuola magistrale - Diploma di istituto magistrale - Laurea in scienze della formazione primaria per l'indirizzo di insegnanti di scuola materna. • Scuola elementare: - Diploma di istituto magistrale ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 - Laurea in scienze della formazione primaria per l'indirizzo di insegnanti di scuola elementare. ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 Le norme dell'ultimo inserimento nelle graduatorie di istituto. Verranno emanate delle norme transitorie verso il reclutamento previsto dalla riforma Moratti; reclutamento che richiede i due anni di Laurea specialistica per l'insegnamento, che è a numero chiuso. Le norme transitorie sono soggette a modifica; tuttavia le linee guida sono le seguenti: • 25 % dei posti disponibili per le immissioni in ruolo viene riservato a coloro che hanno la laurea specialistica per l'insegnamento; • 25% dei posti disponibili per le immissioni in ruolo viene riservato agli idonei dei vecchi concorsi ordinari o agli abilitati SSIS; • 50% dei posti disponibili per le immissioni in ruolo viene riservato a coloro che sono inseriti nelle graduatorie permanenti provinciali fino al loro esaurimento (alcune possono durare anche 40 anni). Precari e precariato Il termine precario sta a indicare un docente che non è di ruolo ma aspira ad essere di ruolo. Quindi per essere precari basta essere inseriti in una delle seguenti graduatorie: • Graduatoria degli idonei in un concorso. • Graduatoria provinciale permanente ( ci sono circa 400.000 docenti). • Graduatoria di Circolo o di Istituto. Si calcola che i precari siano circa tre milioni di aspiranti. Non vi sono dati per le altre supplenze temporanee date dai Dirigenti Scolastici. ------------------------------- aggiornato il 20 novembre 2013 Ufficio Scolastico Provinciale di Padova – area della comunicazione 35136 - Padova - via delle Cave, 180 centralino tel. 049.8208.811 – urp tel. 049.8208883 - protocollo fax 049.663056 I

Nessun commento:

Posta un commento