mercoledì 9 novembre 2022

pedagogia speciale, pedagogia scolastica, pedagogia clinica, pedagogista insegnante di sostegno, terapisti ABA, didattica dell' inclusione scolastica, studenti BES: DSA, ADHD, DOP, H autistici, stesura PDP e PEI, PAI e PIA inoltre ICF e ICF-CY

Dlgs 96/19  inclusione scolastica degli alunni con disabilità entrano in equipe la Pedagogista clinica o la Pedagogista speciale o la Pedagogista scolastica 

Studenti BES, con bisogni educativi speciali, rientrano: DOP, ADHD, DSA:

Studenti con DOP disturbo oppositivo provocatorio e
Studenti ADHD  deficit dell' attenzione e di iperattività quindi un disturbo evolutivo dell' autocontrollo.
 Entrambi non richiedono necessariamente un insegnante di sostegno ma necessitano ( non obbligatorio) di uno strumento dispensativo come il PDP piano didattico personalizzato.
Inoltre il personale educativo ossia educatori sociopedagogici dalla scuola d' infanzia alle scuole superiori ( nel caso di nidi d' infanzia e sezioni primavera l' educatore nido) che svolge, in collaborazione con il personale docente, la propria attività educativa ed assistenziale nei confronti degli alunni con bisogni educativi speciali, in tutte le necessità, ai fini di una loro piena inclusione e di un pieno sviluppo delle loro potenzialità di crescita personale, coordinati dal pedagogista scolastico clinico o speciale che stila il progetto educativo individuale per ogni studente, se l' educatore nota cambiamenti lo riporterà al pedagogista che modificherà il progetto,  il pedagogista inoltre interviene in casi gravi dello studente e farà consulenza sia ai genitori sia ai docenti sia agli educatori e formatori primari inoltre farà formazione ai docenti,  formatori primari e educatori nido e educatori sociopedagogici.
Studenti con DSA certificata: L. 170/10 sono i disturbi specifici di apprendimento: disgrafia, disortografia, discalculia, è obbligatorio uno strumento dispensativo come il PDP piano didattico personalizzato. Anche essi non necessitano di un insegnante di sostegno.

Studenti H o ASD: sono studenti che hanno  difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa ed è tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione.
Hanno la L.104/92 quelli con disturbo dello spettro dell’autismo 4 tipi: 
  • Portatori di disabilita sensoriale
  • portatori di disabilità motorie
  • portatori di disabilità intellettive
  • portatori di disabilità psichica
Strumenti dispensativi sono: usufruiscono della terapia ABA e dei terapisti ABA (educatori specializzati ABA)  la scienza in cui i principi dell'analisi del comportamento vengono applicati sistematicamente per migliorare i comportamenti socialmente significativi, e in cui si utilizza una logica sperimentale per identificare le variabili responsabili dei cambiamenti nel comportamento.
diventa obbligatorio sia il PEI piano educativo individualizzato, sia il PDP piano didattico personalizzato, inoltre, richiede l' insegnante di sostegno.
Il compito dell'insegnante di sostegno è quello di progettare, realizzare e verificare gli interventi idonei ad affrontare positivamente le situazioni di disabilità all'interno della classe.

Il PEI contiene: l'indicazione dettagliata degli interventi educativi e degli interventi didattici, degli obiettivi prefissati per l'alunno e, infine, i criteri di valutazione del percorso didattico.

Il PDP contiene: dati anagrafici dell’alunno; tipologia del disturbo; attività didattiche individualizzate; attività didattiche personalizzate; strumenti compensativi (come programmi di video scrittura, sintesi vocale, calcolatrice e registratore); misure dispensative (come interrogazioni programmate, verifiche pianificate, ridotte o svolte con tempi più lunghi, uso del vocabolario); forme di verifica e valutazione personalizzate.

Il testo o manuale ICF 2020, pubblicato dall' OMS, 2° edizione, è uno strumento per la Classifpicazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute, 

Nell’ICF 2020 confluisce anche la versione per bambini e adolescenti  ICF-CY, cosi copre tutto l' arco della vita, l’ICF con WHO DAS 2.0 è lo strumento globale per la raccolta dati, ed include anche il PEI. Il PEI è il Piano Educativo Individualizzato ed è un documento ufficiale che viene scritto dagli insegnati insieme al docente di sostegno, le figure socio-sanitarie che seguono il bambino, sia durante le attività scolastiche sia fuori dall'ambiente scolastico, e la famiglia, che collabora insieme a tutte le altre parti. Viene redatto anno per anno per permettere un percorso scolastico su misura agli alunni con disabilità certificata e con l' ambiente in cui il diversamente abile vive, quindi con persone normodotate. Esso è uno strumento importantissimo per noi pedagogisti. 


 il Covid-19 ha costretto buona parte degli studenti alla DAD didattica a distanza per lunghi periodi.

Il PAI, Piano di Apprendimento Individualizzato, e

 il PIAPiano di Integrazione degli Apprendimenti

sono due strumenti introdotti a maggio 2020 , il Ministero dell’Istruzione ha introdotto alcuni strumenti didattici per risolvere il problema del recupero degli apprendimenti persi a causa della pandemia.  Per contrastare il digital divide causato dalla pandemia e rispondere meglio alle necessità personalizzate degli studenti, soprattutto quelli con BES e DSA. 

 Il PAI è calibrato sul singolo studente, che ha bisogno recuperare gli apprendimenti non raggiunti; predisposto dai docenti del consiglio di classe in caso di valutazioni inferiori a sei decimi. Le discipline in cui lo studente ha conseguito questa valutazione dovranno essere indicate nel piano. Secondo l’articolo 3 dell’ordinanza ministeriale, nel PAI sono indicati gli obiettivi di apprendimento da conseguire o consolidare. Lo scopo è quello di creare le condizioni necessarie per il livello di apprendimento che sarà richiesto nella classe successiva e pianificare le strategie per il suo raggiungimento. Il PAI nella scuola secondaria di secondo grado prevede anche una diversa pianificazione delle strategie didattiche e organizzative. Può essere operata una strutturazione diversa della classe, per esempio per gruppi di livello, accorpando gli studenti con gli stessi ritmi di apprendimento e lo stesso stile cognitivo, anche di classi parallele

Il PIA o Piano di Integrazione degli Apprendimenti è una riprogettazione disciplinare. Il PIA è relativo a tutta la classe e ha come finalità il completamento della progettazione di inizio anno considerando le specificità della didattica a distanza. Il PIA lo rerige e cura il Consiglio di classe o del team docenti. Nel piano dovranno essere inserite tutte le attività didattiche eventualmente non svolte, rispetto a quanto progettato all’inizio dell’anno scolastico. Secondo l’articolo 2 dell’ordinanza, nel PIA si devono specificare gli obiettivi di apprendimento non affrontati o che richiedono approfondimento. La nuova progettazione deve essere finalizzata a un piano definito di integrazione degli apprendimenti.

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