lunedì 14 giugno 2021

chi cura e come si cura il narcisismo

Distinguiamo alcune parole spesso confuse: disturbo della personalita, malattia mentale, patologia, i segni e i sintomi di una patologia, comorbidita o comorbilita', neotenia psicologica o sindrome psicologica, differenza tra psicoterapeuta e psichiatra, cosa sono e qual' è la differenza tra DSM 5 e ICD 10 e PDM 2.

Cos'e' un disturbo della personalità?
 Un disturbo della personalità rientra nel disturbo psichico o mentale (in inglese: mental disorder) ed è una condizione patologica che colpisce la sfera: comportamentale, relazionale, cognitiva o affettiva di una persona in modo disadattivo, vale a dire sufficientemente forte da rendere problematica la sua integrazione socio-lavorativa e/o causargli una sofferenza personale soggettiva.    
Quando il disagio o il disturbo diventa particolarmente importante, disadattativo, durevole e invalidante ad es. Narcisismo maligno o perverso versus psicopatia o psicopatia conclamata allora parliamo di malattia mentale.      
Cosa sono le malattie mentali? Le malattie mentali sono dunque alterazioni psicologiche e/o comportamentali relative alla personalità dell'individuo che causano pericolo o disabilità e non fanno parte del normale sviluppo psichico della persona.
Cos'e' la patologia? La patologia (dalle antiche radici greche del pathos (πάθος), che significa "esperienza" o "sofferenza" e -logia (-λογία), "studio di") è lo studio della causa delle malattie; 
Quando si definisce patologia? Quando la persona presenta  segni e sintomi specifici elencati nei disturbi della personalità ben rappresentati nel DSM 5, ID 10 e PDM 2.
Cosa sono i segni e i sintomi?
I segni sono percepiti dall' oggettività ossia quelli visibili agli altri.
I sintomi invece sono i disagi percepiti solo dal soggetto.
Cos'è la comorbilità o comorbidita'? La patologia in se non è mai pura ma presenta caratteristiche secondarie di un altra patologia, difatti le comorbidita' sono tratti della patologia secondaria ad es. Narcisista rispetto ad una patologia primaria ad es. Borderline.
Cos' è le sindrome psicologica?  Una sindrome è un insieme più o meno caratteristico di sintomi che una persona manifesta in un determinato momento e che possono fare riferimento a cause di diverso tipo. Può essere espressione di una o più malattie.
cos'è un neotenia psichica? essa fa specificatamente riferimento alla sindrome di peter pan, chiamata anche puer  aeternus ( psicoanalisi junghiana) ossi l'incapacità del adulto di crescere, ossia dell' adulto che adotta comportamenti infantili in genere in tutti i campi della vita ma, soprattutto in campo affettivo di coppia.

La differenza tra psicoterapeuta e psichiatra è che:
Lo psicologo specializzato in psicoterapia quindi psicoterapeuta diagnostica e cura il sintomo e il disturbo con la parola e i test, quando è curabile altrimenti la psicoterapia serve a tenere sotto controllo, il testo di Riferimento è il DSM 5.
Lo psicanalista è un medico o psicologo specializzato in psicoterapia psicanalitica.   Essa si differenzia da altri tipi di psicoterapie, sia per testo di riferimento difatti loro utilizzano il PDM-2,  sia per metodo essi, infatti,  usano: l'ipnosi, la regressione, l'EMDR ecc. ma non usano più il classico lettino bensi il divano. 
Il medico specializzato in psicoterapia quindi psicoterapeuta che diagnostica  e cura con i psicofarmaci, i test e la parola quando il sintomo o il disturbo è curabile altrimenti la psicoterapia serve a  tenere sotto controllo e sedare con i psicofarmaci; il testo è L'ICD 10.
Il medico psichiatra cura la malattia e diagnostica e cura con i psicofarmaci, test e parola, quando la malattia è curabile altrimenti la tiene sotto controllo e sedata con psicofarmaci il testo è l'ICD 10.

cosa sono e qual' è la differenza tra DSM 5 e ICD 10 e  PDM 2?
Il DSM 5 Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali,  psicologico psicoterapeutico, del 2013 comprende oltre  370 disturbi mentali, in una diagnosi di tipo funzionale,
 si associa all' ICD 10 Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e dei Problemi Sanitari Correlati, medico psichiatrico, del 2014, che comprende oltre 2000 malattie, con una classifica di tipo nosografico, esso serve al clinico per classificare le malattie.
Il PDM 2  manuale diagnostico psicanalitico psicodinamico del 2018, diviso in PDC cioè per eta è usato dai psicoterapeuti psicanalisti. Esso è di tipo
multidimensionale, multiassiale e prototipica.
Esso è organizzato in cinque sezioni: la prima è dedicata alla classificazione dei disturbi mentali negli Adulti (sezione I), in essa è compresa l' asse P.
 L' asse P del PDM 2 per adulti comprende pattern di 12 disturbi della personalità che, secondo gli autori, presentano sia comuni aspetti 
masochistici, che si mostrano attraverso un comportamento teso all’insuccesso personale, sia funzioni narcisistiche, intese come strategie che supportano l'autostima.
La trattazione della macro-dimensione della personalità all'interno di questo asse si articola intorno a due prospettive: una è la collocazione generale dell'individuo lungo un continuum di funzionamento (secondo il modello di Kernberg) che va dall'organizzazione (spettro) sano a quello ( spettro) psicotico ( es. Narcisismo), passando attraverso le organizzazioni (spettro) borderline ( es. Psicopatico) e (spettro) nevrotico ( es. narcisismo); l'altra è la valutazione di 12 sindromi di personalità, descritte in chiave psicodinamica e definite anche in base alle preoccupazioni e agli affetti principali, allo stile difensivo e alle credenze patogene. 
I 12 disturbi della personalità compresi nella' asse P sez. 1 per adulti sono divisi in 2 spettri esternalizzante e internalizzante.


i disturbi della personalità in particolare nei tre manuali son cosi divisi, prenderemo come riferimento particolare il disturbo narcisistico della personalità:


 Nel PDM 2 I disturbi di personalità (indicati con la numerazione 
progressiva da P101 a P112) presi in considerazione sono i seguenti: 
Spettro internalizzante:
disturbo depressivo   Ipomaniacale e masochismo P1; dipendente P2; fobico-evitante, ansioso P3; ossessivo-compulsivo P4; schizoide P5; somatizzante P6;
Spettro esternalizzante:
disturbo isterico istrionico P7; disturbo narcisistico P8 (P108); paranoide P9; disturbo psicopatico P10; disturbo sadico P11;  

borderline P12 appartenente sia alla' internalizzante sia alla' esternalizzante.



Nel PDM 2 Il disturbo narcisistico è considerato in due possibili manifestazioni: arrogante o depresso.

Il tipo arrogante ricorda il carattere narcisistico fallico descritto da Reich 
 o il narcisista “oblivious” inconsapevole descritto 
da Gabbard  o il “thick-skinned” dalla pelle spessa di Rosenfeld o, ancora, il tipo “overt” scoperto di Wink descritto anche da Akhtar. 

Il tipo depresso o covert coperto di Wink,
 o a pelle sottile di Rosenfeld chiuso, ipervigilante, ipersensibile, centripeto, e vulnerabile
 o al “narcisista ipervigilante” di Gabbard.

Il PDM 2 raccomanda la necessità di distinguere, all’interno del disturbo, tra il funzionamento nevrotico e l’organizzazione di personalità ai livelli più patologici di tipo psicotico caratterizzati da diffusione dell’identità e mancanza di un senso di moralità interno e coerente. È qui chiaro il riferimento al concetto di narcisismo maligno o perverso di Kernberg, narcisismo intriso di aggressività sadica 
strettamente connesso al disturbo psicopatico.
 il disturbo narcisistico è indicato come P8 (108).

Nell' ICD 10, con codice F60.8 Altri disturbi specifici di personalità
(Disturbo di) personalità comprende i seguenti disturbi:
• eccentrica
• di tipo "esitante"
• immatura
narcisistica
• passivo-aggressiva
• psiconevrotica

  
 Nel DSM 5  la sezione 2 distingue tre Cluster (A, B, C)  in 10 disturbi della personalità cosi divisi:

Cluster A, 3 disturbi della personalità: (paranoide, schizoide, schizotipico): disturbi di personalità che coinvolgono il  comportamento strano o eccentrico con gli altri;
condividono difficoltà nel controllo degli impulsi e nella regolazione emotiva e drammaticità.

Cluster B, 4 disturbi della personalità: (antisociale, borderline, istrionico, narcisistico): I pazienti hanno comportamenti che sembrano: troppo emotivi, instabili, e drammatici, irregolari, strani o eccentrici.

Cluster C, 3 disturbi della personalità: (evitante, dipendente, ossessivo-compulsivo): I pazienti sembrano tesi e angosciati ansiosi ed inibiti. 

In particolare nel cluster B del disturbo narcisistico di personalità troviamo due sottocategorie: 

1. overt scoperto estroverso e
2. covert coperto introverso.



Quindi risulta che, il narcisismo patologico ha una diagnosi funzionale nel DSM 5, sezione 2, cluster B, diviso in due sottocategorie overt  estroverso scoperto, e covert introverso coperto, mentre, è classificato nosograficamente nella' ICD 10 col codice F 60.8 altri disturbi specifici di personalità (Disturbo di) personalità. Nel PDM  I sez. asse P per adulti esternalizzante con numerazione P8 (108).

Narcisismo patologico

Il narcisismo patologico è secondo studi recenti,  un disturbo della personalità non curabile, per via di neuroni a specchio non formatisi in tenera eta (2 anni, max fino ai 13 anni, e che non si formeranno più), ma può essere tenuta sotto controllo da uno psicoterapeuta ( psicologo), Cmq la psicoterapia risulta essere molto lunga, non richiede psicofarmaci se non per curare ansia, depressione e altri stati emotivi o in comorbidita' con altre patologie secondarie curabili con psicofarmaci. 
Quindi le migliori sono con un psicologo specializzato in psicoterapia quindi psicoterapeuta.




Le migliori psicoterapie sono di tipo:

1. cognitivo comportamentale, 
2. dinamico,
3. metacognitivo interpersonale.


Gli strumenti diagnostici per la diagnosi usate dai psicoterapeuti (psicanalisti) e psichiatri, sono interviste e questionari sul Narcisismo Patologico, essi sono: 

1. lo SCID 5 PD un intervista semistrutturata ed un questionario che aiutano a capire se il pz è affetto da disturbo di personalità.
 Lo SCID 5 AMPD che è un intervista strutturata per i modelli alternativi di funzionamento dei 10 disturbi della personalita. 
Per le comorbidita' invece esiste lo SCID 5 CV che sono altre interviste strutturate.
2. YSQ     Young Schema questionnaire          uno strumento di self-report per la valutazione degli schemi. Al paziente viene somministrato un questionario da fare a casa ed egli stesso stabilisce, utilizzando una scala Likert a 6 punti, quanto ogni item descriva fedelmente il suo modo di essere.
 3.  HSNS Hypersensitive Narcissism Scale L’HSNS è un questionario auto somministrato per la valutazione della dimensione covert del Disturbo Narcisistico di Personalità. Si compone di 10 item ai quali il soggetto può rispondere con una scala Likert a cinque punti. Dall’elaborazione del questionario si ottiene una semplice somma degli item che individuano o meno la presenza di caratteristiche covert del disturbo. 

Le Tecniche psicoterapeutiche usate sono:

1. Il modello di intervento LIBET cognitivo comportamentale;
2. Schema Therapy di Jeffrey Young cognitivo comportamentale;
3. Il trattamento basato sulla mentalizzazione (MBT)cognitivo comportamentale;
4. Terapia basata sul transfert dinamico;
5. EMDR  di tipo psicodinamico;
6. Terapia Metacognitiva Interpersonale (TMI).

 La terapia farmacologica

La terapia farmacologica  può essere spesso d’aiuto, si attua se ci sono disturbi concomitanti quali: ansia sociale, ipocondria o abuso di sostanze psicoattive e alcool. Sintomi di ansia e depressione e altri sintomi emotivi costituiscono il primo obiettivo del trattamento. 
I farmaci che possono agire efficacemente sui fenomeni psicopatologici frequentemente associati al disturbo narcisistico di personalità sono: 
1. Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) possono ridurre sia la depressione che l’impulsività. 
2. Gli stabilizzatori dell’umore: stati d’ansia, ansia sociale, ipocondria, depressione e stati di impotenza rabbiosa, sintomi che il più delle volte motivano la richiesta di aiuto ad es. l’acido valproico agisce sia sulla serotonina sia sugli stabilizzatori d'umore anche sui borderline.  
3. Gli antipsicotici come: olanzapina, aripiprazolo, quetiapina si riesce a ottenere maggiore stabilità emotiva, relazionale e a contenere l’impulsività. 
4. Gli anticonvulsivi  sono  farmaci utilizzati allo scopo di sedare le convulsioni, soprattutto quelle causate da crisi epilettiche. Si tratta di un gruppo di farmaci molto eterogenei. Anticonvulsivanti piuttosto noti sono la carbamazepina, l'acido valproico, il topiramato, la fenitoina e il clonazepam.
5. Infine il risperidone, si è rivelato utile sia con la depressione, che con la depersonalizzazione caratterizzanti il disturbo borderline di personalità.

II ricovero per disturbo narcisistico di personalità
L’eventuale ricovero per pazienti che presentano un disturbo di personalità è relativo alla gravità del disturbo e al funzionamento sociale.

1.  I pazienti con narcisismo ad alto funzionamento meno gravi tendono ad accedere più frequentemente a setting ambulatoriali. L’eventuale ricovero può rendersi necessario qualora emergano altri disturbi psichiatrici in comorbilità (come l’abuso d’alcool o l’abuso di sostanze) che suggeriscano un tipo di trattamento più intensivo.

2. I pazienti narcisisti a medio funzionamento accedono a seconda della gravità o al trattamento ambulatoriale oppure meno frequentemente al trattamento ospedaliero.

3. I pazienti narcisisti a basso funzionamento, più gravi sono la sottocategoria più frequente in contesti ospedalieri. 

4. Ancora piu gravi i narcisisti maligni o perversi e la presenza di tratti di altri disturbi di personalità (come il disturbo borderline), di più frequenti problemi comportamentali, di discontrollo degli impulsi o di sintomi depressivi in comorbilità determina un più frequente accesso di questi pazienti a ricoveri in contesti ospedalieri (come i Diagnosi e Cura o gli Ospedali psichiatrici) rispetto ai pazienti ad alto funzionamento.

Il narcisista peggiora con l' età e cerca forme di approvvigionamento su altro macchine o PC per cercare di rimanere bello e figo anche se non lo è. Si rende conto di tutto solo in punto di morte.

I segni e i sintomi narcisistici sono:

I segni sono percepiti dall' oggettività ossia quelli visibili agli altri sono:
Si percepisce come invidiosi degli altri;

I sintomi invece sono percepiti solo dal soggetto e sono:
Prova invidia, se viene surclassato minimizza e scredita.

Vediamo le statistiche:

 

I narcisisti patologici hanno,  una bassa autostima e devono rifornirsi dall'altro/a di quest'ultima.

Essi sono sia uomini che donne questi non sono mai puri ossia un overt può mostrare tratti covert e le covert possono avere tratti overt, tuttavia :

 i narcisisti uomini sono più di tipo overt  scoperti, spocchiosi,

mentre le narcisista donne sono più di tipo covert coperte, sfigate, 

 le poche overt ostentano una grandiosa vanità, anche se la maggior parte delle donne sono borderline cui la caratteristica maggiormente marcata è la dissonanza cognitiva ossia l'incoerenza e lo splitting ossia vedere il mondo in bianco e nero senza mezze misure. E' difficile stimare le statistiche in quanto pochi narcisisti ammettono di esserlo e pochi sono in psicoterapia ma in generale,

le statistiche parlano del 20% sui social, la popolazione mondiale è  dell’ 1% come dice l’ OMS, altre stime parlano del 2 ed 4%, di questi, il 75% della maggioranza  di narcisisti sono uomini e il restante 25% sono donne narcisiste, mentre abbiamo il 75% di donne borderline ed il 25% di uomini borderline.

 

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