PROGRAMMI DI FILOSOFIA E SCIENZE UMANE NEI LICEI, E DI SCIENZE UMANE E SOCIALI E PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA NEI IST. PROF.IN TUTTI I LICEI:
MATERIA FILOSOFIA
Secondo biennio: Dalle origini a Hegel Filosofia antica• i presocratici e la sofistica per approdare a Socrate, Platone e Aristotele• dal pensiero ellenistico-romano e neoplatonico all’incontro tra filosofia greca e religioni bibliche Filosofia tardo-antica e medievale:• Agostino d’Ippona, nel contesto della patristica• Tommaso d’Aquino e la Scolastica,dalle origini alla «riscoperta» di Aristotele e alla crisi del XIV secolo Filosofia moderna• la rivoluzione scientifica e Galileo• il problema della conoscenza e del metodo e Cartesio, l’empirismo di Hume, Kant• il pensiero politico moderno: un autore tra Hobbes, Locke e Rousseau• l’idealismo tedesco e Hegel• i grandi orizzonti culturali e gli autori che hanno contribuito a delinearli:Umanesimo, Rinascimento, Illuminismo,Romanticismo e Bacone, Pascal, Vico,Diderot, i grandi metafisici e logici Spinoza e Leibniz• la riflessione filosofica allargata ad altricampi del sapere: logica, psicologia, scienza,storia.
Quinto anno: Dalle filosofie posthegeliane ai giorni nostri Filosofia contemporanea• le reazioni all’hegelismo della filosofiaottocentesca: Schopenhauer, Kierkegaard,Marx e Nietzsche • il Positivismo e le reazioni che suscita,gli sviluppi della scienza, le teorie della conoscenza Almeno quattro a scelta tra i seguentiargomenti di filosofia novecentesca:• Husserl e la fenomenologia• Freud e la psicanalisi• Heidegger e l’esistenzialismo• il neoidealismo italiano• Wittgenstein e la filosofia analitica• vitalismo e pragmatismo• la filosofia d’ispirazione cristiana e la nuovateologia• interpretazioni e sviluppi del marxismo,in particolare di quello italiano• temi e problemi di filosofia politica• gli sviluppi della riflessione epistemologica• la filosofia del linguaggio• l’ermeneutica filosofica.
LICEO DELLE SCIENZE UMANE INDIRIZZO TRADIZIONALE
MATERIA SCIENZE UMANE
cosi suddivisa:
PEDAGOGIA
Primo biennio L’evento educativo tra età antica e Medioevo:luoghi e relazioni attraverso cui si è costituito.In particolare:• la civiltà della scrittura e l’educazione nel mondo antico (Egitto, Grecia, Israele)• la paideia greco-ellenistica• l’humanitas romana, il ruolo educativo della famiglia, le scuole a Roma,la formazione dell’oratore• l’educazione cristiana dei primi secoli • l’educazione e la vita monastica• l’educazione aristocratica e cavalleresca Analisi di documenti, testimonianze e operecoeve, in particolare i poemi omerici e la Bibbia, Platone, Isocrate, Aristotele,Cicerone, Quintiliano, Seneca, Agostino,Benedetto da Norcia
Secondo biennio Dalla nascita della civiltà europea attorno al Mille al consolidarsi della scolarizzazione tra Sette e Ottocento. In particolare:• la rinascita intorno al Mille: gli ordinireligiosi, la civiltà comunale, le corporazioni,la cultura teologica• la nascita dell’università • l’ideale educativo umanistico e il sorgere del modello scolastico collegiale• l’educazione nell’epoca della Controriforma • l’educazione dell’uomo borghese e la nascitadella scuola popolare • l’Illuminismo e il diritto all’istruzione • la valorizzazione dell’infanzia in quanto etàspecifica dell’uomo• educazione, pedagogia e scuola nel primoOttocento italiano• pedagogia, scuola e società nel positivismoeuropeo e italianoObiettivi specifici di apprendimento Analisi di documenti, testimonianze e operecoeve, in particolare Tommaso d’Aquino,Erasmo, Vittorino da Feltre, Silvio Antoniano,Calasanzio, Comenio, Locke, Rousseau,Pestalozzi, Fröbel, Aporti, Rosmini, Durkheim,Gabelli.
Quinto anno Il Novecento e la cultura pedagogica moderna I principali temi del confronto educativocontemporaneo, anche in rapporto con le altre scienze umane, a partire dagli autori più significativi: Claparède, Dewey, Gentile,Montessori, Freinet, Maritain, con lettura integrale di almeno un’opera di uno di loro. Inoltre:• le connessioni tra il sistema scolasticoitaliano e le politiche europee dell’istruzione (compresa la prospettiva della formazione continua) attraverso i principali documentiinternazionali su educazione, formazione e diritti dei minori• la formazione alla cittadinanza el’educazione ai diritti umani• l’educazione e la formazione in età adulta e i servizi di cura alla persona• i media, le tecnologie e l’educazione• l’educazione in prospettiva multiculturale• l’integrazione dei disabili e la didatticainclusiva Una ricerca empirica su uno di questi temiutilizzando gli strumenti metodologici della disciplina, in prospettiva multidisciplinarecon psicologia, antropologia e sociologia.
PSICOLOGIA
Primo biennio La psicologia come disciplina scientifica Il funzionamento della mente,sia nelle caratteristiche di base,sia nelle dimensioni evolutive e sociali Differenza tra la psicologia scientifica,con le sue esigenze di verificabilità empirica e sistematicità teorica, e quella del senso comune. In particolare:la relazione educativa dal punto di vistateorico (almeno le teorie di derivazionepsicoanalitica, umanistica e sistemica),con gli aspetti correlati (comunicazioneverbale e non verbale, ruoli e funzioni di insegnanti e allievi, emozioni e sentimentie relazione educativa, immagini reciproche,contesti educativi e relazione insegnante-allievo.Concetti e teorie relative all’apprendimento(comportamentismo, cognitivismo,costruttivismo, socio-costruttivismo,intelligenza, linguaggio e differenzeindividuali e apprendimento, stili di pensieroe apprendimento, motivazione e apprendimento)• il metodo di studio, sia dal punto di vistateorico (metacognizione: strategie di studio,immagine e convinzioni riguardo allediscipline, immagine di sé e metodo di studio,emozioni e metodo di studio, ambienti di apprendimento e metodo di studio) sia da quello dell’esperienza dello studente.
Secondo biennio I principali metodi di indagine della psicologia,i tipi di dati (osservativi, introspettivi ecc.) con le relative procedure di acquisizione (test, intervista, colloquio ecc.) Le principali teorie sullo sviluppo cognitivo,emotivo e sociale lungo l’intero arco della vitae nei contesti relazionali in cui il soggetto nascee cresce (famiglia, gruppi, comunità sociale)• studio di alcune ricerche classiche• esercitazioni pratiche per esemplificarenozioni e concetti, con la lettura di testioriginali, anche antologizzati, di Allport,Bruner, Erickson, Freud, Lewin, Piaget e Vygotskij.
SOCIOLOGIA
Secondo biennio In correlazione con gli studi storici e le altrescienze umane:• il contesto storico-culturale nel quale nascela sociologia: la rivoluzione industriale e quella scientifico-tecnologica • le diverse teorie sociologiche e i diversi modidi intendere individuo e società ad essesottesi Lettura di pagine significative tratte dalle opere dei principali classici quali Compte,Marx, Durkheim, Weber, Pareto, Parsons Lettura di un classico del pensiero sociologico,anche antologizzato
Quinto anno Alcuni problemi/concetti fondamentali della sociologia: l’istituzione, la socializzazione,la devianza, la mobilità sociale,la comunicazione e i mezzi di comunicazione di massa, la secolarizzazione, la critica della società di massa, la società totalitaria,la società democratica, i processi di globalizzazione Il contesto socio-culturale che dà origine al modello occidentale di welfare state Gli elementi essenziali dell’indaginesociologica «sul campo», in particolare rispettoalle politiche di cura e di servizio alla persona(politiche della salute, per la famiglia e l’istruzione, l’attenzione ai disabilispecialmente in ambito scolastico) Per ciascun tema lettura di pagine significativetratte da autori classici e contemporanei
ANTROPOLOGIA
Secondo biennio e quinto anno Il significato della cultura per l’uomole diversità culturali e le ragioni,anche geografiche, che le hanno determinate.In particolare:• le diverse teorie antropologiche e i diversiconcetti di cultura che sottendono• le diverse culture e le loro specificitàriguardo all’adattamento all’ambiente,alle modalità di conoscenza, all’immagine di sé e degli altri, alle forme di famiglia e di parentela, alla dimensione religiosa e rituale, all’organizzazione dell’economia e della vita politica • le grandi culture-religioni mondiali e la loro razionalizzazione del mondo• i metodi di ricerca in campo antropologico Lettura di un classico degli studi antropologici,anche antologizzato.
LICEO DELLE SCIENZE UMANE INDIRIZZO ECONOMICO-SOCIALE (OPZIONE)
MATERIA SCIENZE UMANE
COSI SUDDIVISA
PSICOLOGIA
Primo biennio La psicologia come disciplina scientifica Il funzionamento della mente, sia nelle caratteristiche di base, sia nelle dimensionievolutive e sociali Differenza tra la psicologia scientifica, con le sueesigenze di verificabilità empirica e sistematicitàteorica, e quella del senso comune. In particolare:• le relazioni sui luoghi di lavoro dal punto di vistateorico (psicologia sociale,teorie psicoanalitiche,psicologia umanista,sistemica) nel rapporto fra la persona e il contesto (comunicazione verbale e non verbale,pregiudizi,stereotipi,atteggiamenti,motivazioni al lavoro,ruoli,contesti lavorativi e tipi di relazione,le emozioni)• i processi sociali di influenzamento,cooperazione, conflitto e negoziazione nei luoghi di lavoro, dinamiche del lavoro di gruppo e gruppo di lavoro• concetti e teorie relative all’apprendimento(comportamentismo, cognitivismo,costruttivismo, socio-costruttivismo,intelligenza, linguaggio e differenze individualie apprendimento, stili di pensiero eapprendimento, motivazione e apprendimento)• il metodo di studio dal punto di vista teorico(metacognizione: strategie di studio, immagine e convinzioni riguardo alle discipline, immaginedi sé e metodo di studio, emozioni e metodo di studio, ambienti di apprendimento e metododi studio) e dell’esperienza dello studente.
METODOLOGIA DELLA RICERCA
Primo biennio (secondo anno) Elementi di base di statistica descrittiva:• campionamento• variabili• diagrammiObiettivi specifici di apprendimento Esercizi di elaborazione statistica dei diversi tipidi distribuzione delle variabili e di incroci fra esse
Secondo biennio Competenze di base nelle metodologie di ricerca:• princìpi,metodi e modelli della ricerca nel campodelle scienze economico-sociali e antropologiche sia quantitativa sia qualitativa,soprattutto elaborazione dei dati,incrocio dellevariabili e costruzione dei modelli rappresentativi• formulare adeguate ipotesi interpretative delle elaborazioni dei dati e dei modelli rappresentativi;• principali tecniche di rilevazione dei dati e criteri di validità e di attendibilità del processo di rilevazione.
Quinto anno In correlazione con sociologia ed economia:• interpretare i risultati di ricerche e di rapportidocumentari• costruire strategie di raccolta dei dati utili per studiare fenomeni, approfondire problemi ed elaborare ipotesi interpretative che siano disupporto alla ricerca di interventi sperimentaliin particolari situazioni economiche e sociali• organizzare le varie fasi del lavoro di ricercacon rigore metodologico• saper cooperare con esperti di altre disciplinenelle attività di ricerca multidisciplinare in area socio-economica.
ANTROPOLOGIA
Secondo biennio Il significato della cultura per l’uomo, le diversitàculturali e le ragioni, anche geografiche, che lehanno determinate. In particolare, in correlazionecon storia, altre scienze umane e geografia:• le diverse teorie antropologiche e i diversi concetti di cultura che sottendono le diverse culture e le loro specificità riguardo a:adattamento all’ambiente,modalità di conoscenza,immagine di sé e degli altri, forme di famiglia e di parentela, dimensione religiosa e rituale,organizzazione dell’economia e della vita politica• le grandi culture-religioni mondiali e la loro razionalizzazione del mondo
SOCIOLOGIA
Secondo biennio In correlazione con storia e altre scienze umane:• il contesto storico-culturale nel quale nasce la sociologia: la rivoluzione industriale e quella scientifico-tecnologica• alcuni problemi/concetti fondamentali della sociologia: istituzione, status e ruolo,socializzazione, sistemi sociali, mobilitàsociale, comunicazione, mezzi di comunicazione di massa, secolarizzazione,devianza, critica della società di massa, le diverse teorie sociologiche e i diversi modidi intendere individuo e società ad esse sottesi Lettura di pagine significative tratte dalle operedei principali classici quali Compte, Marx,Durkheim,Weber, Pareto, Parsons
Quinto anno Il contesto socio-culturale che dà origine al modello occidentale di welfare state Le trasformazioni socio-politiche ed economicheindotte dal fenomeno della globalizzazione,le tematiche relative alla gestione dellamulticulturalità, il significato socio-politico ed economico del cosiddetto «terzo settore» Gli elementi essenziali dell’indagine sociologica «sul campo», in particolare rispetto all’applicazione della sociologia al mondo del lavoro e delle politiche pubbliche Per ciascun tema lettura di pagine significativetratte da autori classici e contemporanei.
ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO SERVIZI SOCIO SANITARI SETTORE GENERALE (B2)( NON SETTORI: OTTICO O ODONTOTECNICO)
MATERIA: SCIENZE UMANE E SOCIALI
primo biennio: Elementi di inquadramento storico delle scienze umane e sociali.• Tendenza della società contemporanea (multiculturalismo,trasformazioni della famiglia, dinamiche del mondogiovanile, modernità e sue patologie ecc.).• Welfare state: caratteri essenziali a livello nazionale e internazionale, Individuo e interazioni sociali: il gruppo, il ruolo, il processo di relazione.• Metodologia della ricerca sociale: principali tecniche di osservazione.• Servizi socio-sanitari sul territorio con riferimento al settore non profit e diverse tipologie di utenza. Individuare i soggetti, i contesti, gli operatori e i destinatariprincipali dell’intervento in campo socio-sanitario.• Utilizzare strumenti di base per la rilevazione dei bisognisocio-sanitari del territorio.• Selezionare le informazioni di base sui vari serviziesistenti nel territorio per la comunicazione all’utenza.• Applicare tecniche di base per contribuire a elaborare,gestire e controllare semplici progetti di intervento.• Riconoscere i diversi sistemi di comunicazione in relazione alle differenti tipologie di utenti
• Principali fenomeni di marginalità e devianza.• Codici e tecniche di comunicazione in rapporto alle diverse tipologie di utenza Fasi di sviluppo dell’età evolutiva e relativi problemisocio-educativi.• Caratteristiche e finalità psicopedagogiche delle attivitàludico-espressive.• Principali profili professionali del settore socio-educativoe gli ambiti di attività,Individuare la rete professionale degli operatori dei servizi in vista di un progetto condivisibile a livello territoriale.
ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO SERVIZI SOCIO-SANITARI
MATERIA PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA
Secondo biennio: Conoscenze Principali teorie psicologiche che trovano campo d’applicazione nei Servizi socio-sanitari Elementi che influiscono sulla parzialità e distorsione nella rilevazione delle informazioni ( pregiudizi e stereotipi ) La salute come benessere bio-psico-sociale. Diverse i tipologie di utenza e problematiche psicosociali connesse. Caratteristiche dell’ascolto attivo Fasi di processo circolare nella programmazione Caratteristiche e principi di fondo della relazione d’aiuto. La pratica dell’aver cura Aspetti applicativi delle principali scuole psicologiche. Caratteristiche di fondo del lavoro d’equipe Caratteristiche e finalità delle reti formali e informali.
Abilità Identificare il campo d’indagine teorico ed applicativo delle diverse scuole di pensiero Valutare gli effetti psicologici e sociali di stereotipi e pregiudizi. Identificare le caratteristiche multifattoriali e multidimensionali della condizione di benessere psico-fisico-sociale. Valutare i bisogni e le problematiche specifiche del minore, dell’anziano, della persone con disabilità, della persona con disagio psichico, dei nuclei familiari in difficoltà. Valutare le caratteristiche e le funzioni dell’ascolto attivo. Identificare gli elementi e le fasi di elaborazione di un progetto d’intervento personalizzato. Individuare modalità comunicative e relazionali adeguate alle diverse tipologie d’utenza.Valutare la funzione di supporto sociale delle reti.
Quinto anno Conoscenze Metodi di analisi e di ricerca psicologica del ‘900 e loro influssi sui servizi socio-sanitari Principali modalità d’intervento su nuclei famigliari, minori, anziani, persone con disabilità e con disagio psichico. Profilo professionale e compiti degli operatori in ambito sanitario e socioassistenziali Psicologia dei gruppi, lavoro di gruppo, gruppi di lavoro. Problemi e interventi relativi all’integrazione sociale, scolastica e lavorativa.
Abilità . Riconoscere la relazione tra metodi di analisi e ricerca e teorie pscicologiche.Interagire con le diverse tipologie d’utenza. Identificare i servizi e le figure implicati nella definizione, progettazione e gestione di un piano d’intervento. Identificare gli interventi più appropriati ai bisogni individuati Valutare la responsabilità professionale ed etica dei diversi ruoli professionali. Identificare caratteristiche, i principi di fondo e condizioni per il funzionamento di un gruppo di lavoro. Individuare le modalità più adatte a favorire l’integrazione sociale.
Classe d'insegnamento per
scuole secondarie di II° grado: A-18 (ex 36/A) Filosofia e Scienze Umane (psicologia,
pedagogia, sociologia, antropologia, metodologia della ricerca), scienze umane
e sociali, psicologia applicata, teorie della comunicazione e tecniche di
comunicazione. E la A19 (ex 37/A) Filosofia e Storia.
MATERIA FILOSOFIA
Secondo biennio: Dalle origini a Hegel Filosofia antica• i presocratici e la sofistica per approdare a Socrate, Platone e Aristotele• dal pensiero ellenistico-romano e neoplatonico all’incontro tra filosofia greca e religioni bibliche Filosofia tardo-antica e medievale:• Agostino d’Ippona, nel contesto della patristica• Tommaso d’Aquino e la Scolastica,dalle origini alla «riscoperta» di Aristotele e alla crisi del XIV secolo Filosofia moderna• la rivoluzione scientifica e Galileo• il problema della conoscenza e del metodo e Cartesio, l’empirismo di Hume, Kant• il pensiero politico moderno: un autore tra Hobbes, Locke e Rousseau• l’idealismo tedesco e Hegel• i grandi orizzonti culturali e gli autori che hanno contribuito a delinearli:Umanesimo, Rinascimento, Illuminismo,Romanticismo e Bacone, Pascal, Vico,Diderot, i grandi metafisici e logici Spinoza e Leibniz• la riflessione filosofica allargata ad altricampi del sapere: logica, psicologia, scienza,storia.
Quinto anno: Dalle filosofie posthegeliane ai giorni nostri Filosofia contemporanea• le reazioni all’hegelismo della filosofiaottocentesca: Schopenhauer, Kierkegaard,Marx e Nietzsche • il Positivismo e le reazioni che suscita,gli sviluppi della scienza, le teorie della conoscenza Almeno quattro a scelta tra i seguentiargomenti di filosofia novecentesca:• Husserl e la fenomenologia• Freud e la psicanalisi• Heidegger e l’esistenzialismo• il neoidealismo italiano• Wittgenstein e la filosofia analitica• vitalismo e pragmatismo• la filosofia d’ispirazione cristiana e la nuovateologia• interpretazioni e sviluppi del marxismo,in particolare di quello italiano• temi e problemi di filosofia politica• gli sviluppi della riflessione epistemologica• la filosofia del linguaggio• l’ermeneutica filosofica.
LICEO DELLE SCIENZE UMANE INDIRIZZO TRADIZIONALE
MATERIA SCIENZE UMANE
cosi suddivisa:
PEDAGOGIA
Primo biennio L’evento educativo tra età antica e Medioevo:luoghi e relazioni attraverso cui si è costituito.In particolare:• la civiltà della scrittura e l’educazione nel mondo antico (Egitto, Grecia, Israele)• la paideia greco-ellenistica• l’humanitas romana, il ruolo educativo della famiglia, le scuole a Roma,la formazione dell’oratore• l’educazione cristiana dei primi secoli • l’educazione e la vita monastica• l’educazione aristocratica e cavalleresca Analisi di documenti, testimonianze e operecoeve, in particolare i poemi omerici e la Bibbia, Platone, Isocrate, Aristotele,Cicerone, Quintiliano, Seneca, Agostino,Benedetto da Norcia
Secondo biennio Dalla nascita della civiltà europea attorno al Mille al consolidarsi della scolarizzazione tra Sette e Ottocento. In particolare:• la rinascita intorno al Mille: gli ordinireligiosi, la civiltà comunale, le corporazioni,la cultura teologica• la nascita dell’università • l’ideale educativo umanistico e il sorgere del modello scolastico collegiale• l’educazione nell’epoca della Controriforma • l’educazione dell’uomo borghese e la nascitadella scuola popolare • l’Illuminismo e il diritto all’istruzione • la valorizzazione dell’infanzia in quanto etàspecifica dell’uomo• educazione, pedagogia e scuola nel primoOttocento italiano• pedagogia, scuola e società nel positivismoeuropeo e italianoObiettivi specifici di apprendimento Analisi di documenti, testimonianze e operecoeve, in particolare Tommaso d’Aquino,Erasmo, Vittorino da Feltre, Silvio Antoniano,Calasanzio, Comenio, Locke, Rousseau,Pestalozzi, Fröbel, Aporti, Rosmini, Durkheim,Gabelli.
Quinto anno Il Novecento e la cultura pedagogica moderna I principali temi del confronto educativocontemporaneo, anche in rapporto con le altre scienze umane, a partire dagli autori più significativi: Claparède, Dewey, Gentile,Montessori, Freinet, Maritain, con lettura integrale di almeno un’opera di uno di loro. Inoltre:• le connessioni tra il sistema scolasticoitaliano e le politiche europee dell’istruzione (compresa la prospettiva della formazione continua) attraverso i principali documentiinternazionali su educazione, formazione e diritti dei minori• la formazione alla cittadinanza el’educazione ai diritti umani• l’educazione e la formazione in età adulta e i servizi di cura alla persona• i media, le tecnologie e l’educazione• l’educazione in prospettiva multiculturale• l’integrazione dei disabili e la didatticainclusiva Una ricerca empirica su uno di questi temiutilizzando gli strumenti metodologici della disciplina, in prospettiva multidisciplinarecon psicologia, antropologia e sociologia.
PSICOLOGIA
Primo biennio La psicologia come disciplina scientifica Il funzionamento della mente,sia nelle caratteristiche di base,sia nelle dimensioni evolutive e sociali Differenza tra la psicologia scientifica,con le sue esigenze di verificabilità empirica e sistematicità teorica, e quella del senso comune. In particolare:la relazione educativa dal punto di vistateorico (almeno le teorie di derivazionepsicoanalitica, umanistica e sistemica),con gli aspetti correlati (comunicazioneverbale e non verbale, ruoli e funzioni di insegnanti e allievi, emozioni e sentimentie relazione educativa, immagini reciproche,contesti educativi e relazione insegnante-allievo.Concetti e teorie relative all’apprendimento(comportamentismo, cognitivismo,costruttivismo, socio-costruttivismo,intelligenza, linguaggio e differenzeindividuali e apprendimento, stili di pensieroe apprendimento, motivazione e apprendimento)• il metodo di studio, sia dal punto di vistateorico (metacognizione: strategie di studio,immagine e convinzioni riguardo allediscipline, immagine di sé e metodo di studio,emozioni e metodo di studio, ambienti di apprendimento e metodo di studio) sia da quello dell’esperienza dello studente.
Secondo biennio I principali metodi di indagine della psicologia,i tipi di dati (osservativi, introspettivi ecc.) con le relative procedure di acquisizione (test, intervista, colloquio ecc.) Le principali teorie sullo sviluppo cognitivo,emotivo e sociale lungo l’intero arco della vitae nei contesti relazionali in cui il soggetto nascee cresce (famiglia, gruppi, comunità sociale)• studio di alcune ricerche classiche• esercitazioni pratiche per esemplificarenozioni e concetti, con la lettura di testioriginali, anche antologizzati, di Allport,Bruner, Erickson, Freud, Lewin, Piaget e Vygotskij.
SOCIOLOGIA
Secondo biennio In correlazione con gli studi storici e le altrescienze umane:• il contesto storico-culturale nel quale nascela sociologia: la rivoluzione industriale e quella scientifico-tecnologica • le diverse teorie sociologiche e i diversi modidi intendere individuo e società ad essesottesi Lettura di pagine significative tratte dalle opere dei principali classici quali Compte,Marx, Durkheim, Weber, Pareto, Parsons Lettura di un classico del pensiero sociologico,anche antologizzato
Quinto anno Alcuni problemi/concetti fondamentali della sociologia: l’istituzione, la socializzazione,la devianza, la mobilità sociale,la comunicazione e i mezzi di comunicazione di massa, la secolarizzazione, la critica della società di massa, la società totalitaria,la società democratica, i processi di globalizzazione Il contesto socio-culturale che dà origine al modello occidentale di welfare state Gli elementi essenziali dell’indaginesociologica «sul campo», in particolare rispettoalle politiche di cura e di servizio alla persona(politiche della salute, per la famiglia e l’istruzione, l’attenzione ai disabilispecialmente in ambito scolastico) Per ciascun tema lettura di pagine significativetratte da autori classici e contemporanei
ANTROPOLOGIA
Secondo biennio e quinto anno Il significato della cultura per l’uomole diversità culturali e le ragioni,anche geografiche, che le hanno determinate.In particolare:• le diverse teorie antropologiche e i diversiconcetti di cultura che sottendono• le diverse culture e le loro specificitàriguardo all’adattamento all’ambiente,alle modalità di conoscenza, all’immagine di sé e degli altri, alle forme di famiglia e di parentela, alla dimensione religiosa e rituale, all’organizzazione dell’economia e della vita politica • le grandi culture-religioni mondiali e la loro razionalizzazione del mondo• i metodi di ricerca in campo antropologico Lettura di un classico degli studi antropologici,anche antologizzato.
LICEO DELLE SCIENZE UMANE INDIRIZZO ECONOMICO-SOCIALE (OPZIONE)
MATERIA SCIENZE UMANE
COSI SUDDIVISA
PSICOLOGIA
Primo biennio La psicologia come disciplina scientifica Il funzionamento della mente, sia nelle caratteristiche di base, sia nelle dimensionievolutive e sociali Differenza tra la psicologia scientifica, con le sueesigenze di verificabilità empirica e sistematicitàteorica, e quella del senso comune. In particolare:• le relazioni sui luoghi di lavoro dal punto di vistateorico (psicologia sociale,teorie psicoanalitiche,psicologia umanista,sistemica) nel rapporto fra la persona e il contesto (comunicazione verbale e non verbale,pregiudizi,stereotipi,atteggiamenti,motivazioni al lavoro,ruoli,contesti lavorativi e tipi di relazione,le emozioni)• i processi sociali di influenzamento,cooperazione, conflitto e negoziazione nei luoghi di lavoro, dinamiche del lavoro di gruppo e gruppo di lavoro• concetti e teorie relative all’apprendimento(comportamentismo, cognitivismo,costruttivismo, socio-costruttivismo,intelligenza, linguaggio e differenze individualie apprendimento, stili di pensiero eapprendimento, motivazione e apprendimento)• il metodo di studio dal punto di vista teorico(metacognizione: strategie di studio, immagine e convinzioni riguardo alle discipline, immaginedi sé e metodo di studio, emozioni e metodo di studio, ambienti di apprendimento e metododi studio) e dell’esperienza dello studente.
METODOLOGIA DELLA RICERCA
Primo biennio (secondo anno) Elementi di base di statistica descrittiva:• campionamento• variabili• diagrammiObiettivi specifici di apprendimento Esercizi di elaborazione statistica dei diversi tipidi distribuzione delle variabili e di incroci fra esse
Secondo biennio Competenze di base nelle metodologie di ricerca:• princìpi,metodi e modelli della ricerca nel campodelle scienze economico-sociali e antropologiche sia quantitativa sia qualitativa,soprattutto elaborazione dei dati,incrocio dellevariabili e costruzione dei modelli rappresentativi• formulare adeguate ipotesi interpretative delle elaborazioni dei dati e dei modelli rappresentativi;• principali tecniche di rilevazione dei dati e criteri di validità e di attendibilità del processo di rilevazione.
Quinto anno In correlazione con sociologia ed economia:• interpretare i risultati di ricerche e di rapportidocumentari• costruire strategie di raccolta dei dati utili per studiare fenomeni, approfondire problemi ed elaborare ipotesi interpretative che siano disupporto alla ricerca di interventi sperimentaliin particolari situazioni economiche e sociali• organizzare le varie fasi del lavoro di ricercacon rigore metodologico• saper cooperare con esperti di altre disciplinenelle attività di ricerca multidisciplinare in area socio-economica.
ANTROPOLOGIA
Secondo biennio Il significato della cultura per l’uomo, le diversitàculturali e le ragioni, anche geografiche, che lehanno determinate. In particolare, in correlazionecon storia, altre scienze umane e geografia:• le diverse teorie antropologiche e i diversi concetti di cultura che sottendono le diverse culture e le loro specificità riguardo a:adattamento all’ambiente,modalità di conoscenza,immagine di sé e degli altri, forme di famiglia e di parentela, dimensione religiosa e rituale,organizzazione dell’economia e della vita politica• le grandi culture-religioni mondiali e la loro razionalizzazione del mondo
SOCIOLOGIA
Secondo biennio In correlazione con storia e altre scienze umane:• il contesto storico-culturale nel quale nasce la sociologia: la rivoluzione industriale e quella scientifico-tecnologica• alcuni problemi/concetti fondamentali della sociologia: istituzione, status e ruolo,socializzazione, sistemi sociali, mobilitàsociale, comunicazione, mezzi di comunicazione di massa, secolarizzazione,devianza, critica della società di massa, le diverse teorie sociologiche e i diversi modidi intendere individuo e società ad esse sottesi Lettura di pagine significative tratte dalle operedei principali classici quali Compte, Marx,Durkheim,Weber, Pareto, Parsons
Quinto anno Il contesto socio-culturale che dà origine al modello occidentale di welfare state Le trasformazioni socio-politiche ed economicheindotte dal fenomeno della globalizzazione,le tematiche relative alla gestione dellamulticulturalità, il significato socio-politico ed economico del cosiddetto «terzo settore» Gli elementi essenziali dell’indagine sociologica «sul campo», in particolare rispetto all’applicazione della sociologia al mondo del lavoro e delle politiche pubbliche Per ciascun tema lettura di pagine significativetratte da autori classici e contemporanei.
ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO SERVIZI SOCIO SANITARI SETTORE GENERALE (B2)( NON SETTORI: OTTICO O ODONTOTECNICO)
MATERIA: SCIENZE UMANE E SOCIALI
primo biennio: Elementi di inquadramento storico delle scienze umane e sociali.• Tendenza della società contemporanea (multiculturalismo,trasformazioni della famiglia, dinamiche del mondogiovanile, modernità e sue patologie ecc.).• Welfare state: caratteri essenziali a livello nazionale e internazionale, Individuo e interazioni sociali: il gruppo, il ruolo, il processo di relazione.• Metodologia della ricerca sociale: principali tecniche di osservazione.• Servizi socio-sanitari sul territorio con riferimento al settore non profit e diverse tipologie di utenza. Individuare i soggetti, i contesti, gli operatori e i destinatariprincipali dell’intervento in campo socio-sanitario.• Utilizzare strumenti di base per la rilevazione dei bisognisocio-sanitari del territorio.• Selezionare le informazioni di base sui vari serviziesistenti nel territorio per la comunicazione all’utenza.• Applicare tecniche di base per contribuire a elaborare,gestire e controllare semplici progetti di intervento.• Riconoscere i diversi sistemi di comunicazione in relazione alle differenti tipologie di utenti
• Principali fenomeni di marginalità e devianza.• Codici e tecniche di comunicazione in rapporto alle diverse tipologie di utenza Fasi di sviluppo dell’età evolutiva e relativi problemisocio-educativi.• Caratteristiche e finalità psicopedagogiche delle attivitàludico-espressive.• Principali profili professionali del settore socio-educativoe gli ambiti di attività,Individuare la rete professionale degli operatori dei servizi in vista di un progetto condivisibile a livello territoriale.
ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO SERVIZI SOCIO-SANITARI
MATERIA PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA
Secondo biennio: Conoscenze Principali teorie psicologiche che trovano campo d’applicazione nei Servizi socio-sanitari Elementi che influiscono sulla parzialità e distorsione nella rilevazione delle informazioni ( pregiudizi e stereotipi ) La salute come benessere bio-psico-sociale. Diverse i tipologie di utenza e problematiche psicosociali connesse. Caratteristiche dell’ascolto attivo Fasi di processo circolare nella programmazione Caratteristiche e principi di fondo della relazione d’aiuto. La pratica dell’aver cura Aspetti applicativi delle principali scuole psicologiche. Caratteristiche di fondo del lavoro d’equipe Caratteristiche e finalità delle reti formali e informali.
Abilità Identificare il campo d’indagine teorico ed applicativo delle diverse scuole di pensiero Valutare gli effetti psicologici e sociali di stereotipi e pregiudizi. Identificare le caratteristiche multifattoriali e multidimensionali della condizione di benessere psico-fisico-sociale. Valutare i bisogni e le problematiche specifiche del minore, dell’anziano, della persone con disabilità, della persona con disagio psichico, dei nuclei familiari in difficoltà. Valutare le caratteristiche e le funzioni dell’ascolto attivo. Identificare gli elementi e le fasi di elaborazione di un progetto d’intervento personalizzato. Individuare modalità comunicative e relazionali adeguate alle diverse tipologie d’utenza.Valutare la funzione di supporto sociale delle reti.
Quinto anno Conoscenze Metodi di analisi e di ricerca psicologica del ‘900 e loro influssi sui servizi socio-sanitari Principali modalità d’intervento su nuclei famigliari, minori, anziani, persone con disabilità e con disagio psichico. Profilo professionale e compiti degli operatori in ambito sanitario e socioassistenziali Psicologia dei gruppi, lavoro di gruppo, gruppi di lavoro. Problemi e interventi relativi all’integrazione sociale, scolastica e lavorativa.
Abilità . Riconoscere la relazione tra metodi di analisi e ricerca e teorie pscicologiche.Interagire con le diverse tipologie d’utenza. Identificare i servizi e le figure implicati nella definizione, progettazione e gestione di un piano d’intervento. Identificare gli interventi più appropriati ai bisogni individuati Valutare la responsabilità professionale ed etica dei diversi ruoli professionali. Identificare caratteristiche, i principi di fondo e condizioni per il funzionamento di un gruppo di lavoro. Individuare le modalità più adatte a favorire l’integrazione sociale.
Posizione: Pedagogista
“Professionista
L. n° 4/2013”
Socia ordinaria A.N.I.PED dal 21/07/'16 n. OR-042;
Pedagogista
Professionista Qualificata iscritta
all' Albo privato dei
Pedagogisti di tipo A, A.N.I.PED n. 019- PQ dal 01/10/2016;
Pedagogista
Giuridico A.N.I.PED n. 002-PG dal 01/10/2016;
Livello nella
classificazione Italiana, categoria/area: dirigenti/quadri;
Inquadramenti
CCNL:
Enti Locali:
D3 (ex livello 8);
Sociale: E2
(ex 8 livello) Coop. Soc. del 26/05/'04 art. 47,
Sanitario: coadiutore Pedagogista E e G (ex 9 livello) ARIS, AIOP e
FDG del 23/11/'04 art. 51;
Livello U.E. EQF o QEQ: VII (tutte le lauree
magistrali);
Livello ISTAT e ISFOL: 2: in particolare 2.6.2.5.2. professioni intellettuali
psicologiche e pedagogiche (26152-26252-26325-26532);
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